Show Tutti voi conoscete la ricetta della Torta Margherita. Ma cosa succede se dovete preparare la Torta Margherita senza fecola di patate perché non avete la fecola in casa? Non suonate a casa della vicina, perché non c’è (ve lo dico io!). Avete già controllato nella dispensa e non c’è traccia. Se poi non avete nemmeno l’amido di frumento non potete rinunciare (basterà sostituirlo con la stessa dose di farina). A merenda i vostri bimbi hanno invitato gli amichetti per un torneo di videogames che prevede un’avvincente sfida a Super Mario Kart e gli avete promesso la torta Margherita. Ok amici miei! «Niente panico!». Questo è quello che mi sono detta la scorsa settimana quando mi sono ritrovata in questa situazione e ho preso il coraggio a due mani e un frullatore per provare a preparare una torta margherita senza fecola. Il risultato? Eccellente! La fecola, così come l’amido di frumento, rende la torta margherita soffice e morbida. Sembra quasi di mangiare una nuvola. Ma anche con la sola farina il risultato è sorprendente. Questo è un dolce che mi ricorda l’infanzia. Anche le mie amiche venivano a casa e mia madre ce la preparava per fare merenda. Solo che noi prendevamo ferri e gomitoli. E il mattino dopo era ancora fragrante. Basta! Tirate su le maniche e a lavoro! Tempi ricetta
Ingredienti per Torta Margherita senza fecola da 22 cm di diametro
PreparazioneCome prima cosa accendete il forno, impostate la temperatura a 160 °C e lasciatelo riscaldare. A questo punto ponete il burro in un pentolino e lasciatelo sciogliere a fiamma bassissima. Dividete i tuorli dagli albumi, montate a neve ferma gli albumi e fate la prova del nove mettendo a testa in giù la ciotola. Se gli albumi non si versano ma rimangono immobili la prova è riuscita! Ai tuorli aggiungete lo zucchero(1) e mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo(2). In un’altra ciotola mescolate la farina, l’amido di frumento (se non avete l’amido versate altri 100 g di farina) e il lievito (3). Setacciate il mix di farine e unitelo al composto (4) alternandolo al latte (5). Quando il latte e il mix di farine si saranno amalgamati del tutto unite il burro fuso (6) e la vanillina. A questo punto incorporate gli albumi avendo cura di mescolare con movimenti delicatissimi che vanno dal basso verso l’altro (7) per non farli smontare. Imburrate e infarinate una tortiera a cerniera del diametro di 22 cm (molto comoda quando si deve trasferire il dolce su un vassoio ma se non l’avete potete usare una normale tortiera), versate delicatamente il composto ottenuto (8) e infornate per 40 minuti. Lasciatela raffreddare, spolverizzatela con lo zucchero a velo (9) e servite! ConsigliLo sapete che se il forno non è caldo al punto giusto le torte non si gonfiano abbastanza? Quindi se volete ottenere una vera torta Margherita, senza fecola ma comunque sofficissima, è fondamentale dare il tempo al forno di portarsi alla temperatura di 160 °C. Lo stesso discorso vale anche per tutte le altre torte, impostando la temperatura riportata nella ricetta. La torta paradiso è un dolce tradizionale molto amato, semplicissimo e delicato. Da accompagnare al tè, al latte e al caffè, questa torta piace molto anche ai bambini, ed è adatta da gustare in ogni momento della giornata dalla colazione alla merenda. Le caratteristiche di questa torta morbidissima sono: l’impasto morbidissimo per il quale si usa la fecola di patate Paneangeli e l’abbondante copertura di zucchero a velo. In questa ricetta useremo inoltre il Lievito Pane degli Angeli e lo Zucchero al Velo Paneangeli. Se vogliamo arricchirla possiamo tagliarla a metà e farcirla con una deliziosa crema alla panna e latte condensato. Vediamo insieme il procedimento pere realizzare in casa una torta paradiso davvero da leccarsi i baffi! Scarica questa ricetta presente nell’ebook di Paneangeli da tenere sempre in cucina a portata di mestolo! Lasciatevi incuriosire anche dalla ricetta della Torta mimosa alle fragole o della Torta margherita! Cosa c’è di meglio di un soffice dolce appena sfornato, o dell’affondare il cucchiaino in un budino cremoso? E vogliamo parlare poi della fragranza dei biscotti? Tutte queste caratteristiche, in pasticceria, si ottengono grazie all’aggiunta di un ingrediente: la fecola di patate. A volte, però, la nostra dispensa ne è sprovvista. E allora
che fare? Desistere dal preparare quel dolcetto di cui abbiamo tanta voglia, o provare a sostituire la fecola con altri ingredienti? Oggi, abbiamo pensato di soffermarci proprio su questo ingrediente, cercando di capire cosa è e a cosa serve e, naturalmente, anche con cosa possiamo sostituirlo, se ne siamo sprovvisti. Infine, vedremo insieme qualche ricetta per realizzare dei dolci senza fecola di patate. Ottenuta
dal tubero della patata – schiacciata in modo da ottenere i granuli di amido che, una volta lavati ed essiccati, assumono una forma molto simili alla farina – la fecola è un ingrediente la cui caratteristica è quella di addensare i liquidi e rendere soffici gli impasti. Usata anche nei piatti salati, conferisce un effetto vellutato alle zuppe, ma dà il meglio di sé in pasticceria: oltre per gli usi che abbiamo
appena visto, potete usarla come sostituto delle uova. Provate, inoltre, ad aggiungerne un cucchiaio alla crema pasticcera: vi garantisco che otterrete un effetto vellutato davvero super! Capita però anche il contrario, ossia di dover realizzare un dolce tra i cui ingredienti compare la fecola, ma di non averla: vediamo, quindi, come possiamo fare per sostituirla. Come sostituire la fecola di patateOra che abbiamo capito cosa è la fecola e per cosa viene impiegata, proviamo a fare un passo indietro e a chiederci: come possiamo sostituirla se abbiamo dimenticato di acquistarla? La risposta più ovvia è quella di usare un altro amido, perché hanno proprietà simili. In particolare:
Oltre a queste tipologie di amidi, però esistono delle soluzioni per ottenere risultati simili anche con altri ingredienti. Ad esempio:
Queste sono ovviamente alcune indicazioni generali ma, in base alle ricette da realizzare, è possibile sostituire la fecola di patate anche con altri ingredienti: vediamoli nel dettaglio in alcune ricette. Dolci senza fecola di patate: 4 idee goloseUn torta margherita soffice, un budino al cioccolato che resta ben in piedi, una crema pasticcera vellutata e, infine, un ciambellone perfettamente lievitato: ecco come ottenere degli ottimi risultati anche senza fecola di patate. Torta margherita senza fecola di patatelarik_malasha/shutterstock.com La classica torta da inzuppare nel caffellatte per una dolce colazione, che risulta morbida proprio grazie alla presenza della fecola, in questo caso sostituita dalle uova: i tuorli spumosi e gli albumi montati a neve consentono, infatti, di ottenere un soffice risultato. Ingredienti per 8 persone
Procedimento
Budino al cioccolato con la colla di pesceBrunoRosa/shutterstock.com La fecola di patate è un ottimo addensante anche per realizzare i budini. In questo caso, per ottenere lo stesso risultato, useremo della colla di pesce. Ingredienti per 4 persone
Procedimento
Crema al limone con l’amido di maisalmaje/shutterstock.com Una crema pasticcera, profumata al limone, perfetta per realizzare crostate di frutta fresca o tartellette, ma anche per farcire un Pan di Spagna. Potete ottenere un effetto vellutato, utilizzando l’amido di mais al posto della fecola. Ingredienti per circa 750 g di crema
Procedimento
Ciambellone soffice senza fecola di patateGiacomo M/shutterstock.com “Ma come fai a farlo venire così morbido?”: questa è la domanda che mi sento fare quando offro una fetta del mio ciambellone. Uova spumose e olio al posto del burro sono gli ingredienti per la perfetta riuscita di questo dolce, rigorosamente senza fecola di patate. Ingredienti per 8 persone
Procedimento
Cosa ne pensate di questi dolci senza fecola di patate? Voi con quale ingrediente la sostituite? Di origini napoletane, è nata e vive a Roma. In passato ha collaborato con vari settimanali, tra cui "Di più"; "Di piùTv Cucina"; "RadioCorriere Tv"; "Onda Tv"; "Messaggero Tv". Oggi invece si dedica anima e corpo al suo blog, "Che cavolo cucino, oggi?". Il suo piatto preferito è la parmigiana di melanzane, "perché è un ricordo d'infanzia e perché", dice, "quando aspettavo il mio bambino avevo sempre voglia di melanzane". Nella sua cucina non possono mancare il pane (che prepara in casa) la frutta e il caffè, "perché altrimenti... il pasto non è finito". |