17 risposte Show Buongiorno. Buongiorno, Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza onlineSe hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa. Mostra gli specialisti Come funziona? Buonasera, potrebbe essere una disfunzione del metatarso, dovuto a un appoggio del piede non fisiologico...le consiglio di rivolgersi ad un Osteopata per verificare la causa del problema...il fastidio dovrebbe risolversi...se ciò non avvenisse, ma questo si vede solo dopo un paio di sedute...si dovrebbe fare una risonanza magnetica con annessa visita ortopedica...per vedere nel dettaglio tutte le componenti del piede...nel frattempo può prenotare una consulenza online...molto utile per decidere quali esercizi terapeutici poter svolgere e anche degli auto trattamenti.... Buonasera! Buongiorno, la descrizione da lei fornita non è sufficiente per comprendere la causa del sintomo. Sarebbero necessarie informazioni più precise sulla localizzazione e sul tipo di dolore. Le consiglio, appena sarà possibile, di rivolgersi ad un ortopedico o di usufruire del servizio di consulenza online disponibile su miodottore. Buongiorno, i piedi sono costituiti da molte piccole articolazioni, tanti tendini e una estesa innervazione quindi senza una raccolta dati approfondita è difficile identificare l'origine del dolore. Del suo racconto mi colpisce l'allenamento a piedi scalzi: tenga presente che le dita dei piedi assorbono la maggior parte del peso del corpo e l'impatto sul terreno può essere un po' traumatico per i metatarsi. Se in più è presente qualche difetto nell'appoggio plantare, per esempio piede piatto, oppure un alluce valgo o il secondo dito a martello, è possibile che il peso del corpo si concentri maggiormente su una zona, aumentando il sovraccarico e causando dolore. Il consiglio è quello di andare da un osteopata appena possibile; nel frattempo provi a sospendere l'allenamento a piedi nudi per 3-4 giorni, se il dolore si riduce o il rigonfiamento si attenua, è già una buona indicazione del fatto che è necessario proteggere di più il piede perchè c'è un po' di sovraccarico. Mi tenga informata! Buona giornata Buongiorno, come già espresso dai colleghi, sarebbe importante capire se vi sono sintomi associati, quali formicolii/scosse o alterazione della sensibilità. Visto il periodo, le consiglierei un consulto online da parte di un ortopedico, affinché possa aiutarla a gestire al meglio la sua condizione. Resto a disposizione per eventuali dubbi. Cordialmente Buongiorno, nella descrizione della sua condizione mancano delle informazioni per poterne comprendere chiaramente l'origine. Le consiglio di consultare un ortopedico appena sarà possibile. Cordiali saluti. Buongiorno, vi sono sintomi associati come sensazione di formicolio o di scossa? Il rigonfiamento si trova tra alluce e 2° dito oppure tra 2° e 3° dito? Consiglio di rivolgersi ad un ortopedico per avere una diagnosi del problema. Successivamente può rivolgersi ad un osteopata per verificare se vi sono anche problematiche a livello posturale e di appoggio del piede che possono incidere sulla sua problematica. In questo periodo di lockdown si possono prenotare consulenze online che possono rivelarsi molto utili, senza dover aspettare la fine della quarantena. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Buona giornata!! Buongiorno, come già suggerito proverei a rivolgermi a un ortopedico. Potrebbe essere un neuroma di Morton. Buongiorno signora, la piattaforma Ilmiodottore offre anche il servizio di consulenza online. Le consiglio di contattare un ortopedico per avere un quadro più dettagliato e completo. Successivamente un osteopata potrebbe aiutarla, prima online dandole consigli utili e in secondo luogo, quando sarà possibile, attraverso dei trattamenti presso il suo studio. Cordiali saluti. salve, difficile ipotizzare una causa per il suo problema. è la prima volta che si manifesta o in passato è già capitato? sarebbe importante capire la superficie su cui si allena che caratteristiche abbia. restando a disposizione le porgo un augurio di pronta guarigione Buongiorno, l'ideale è che si rivolga appena possibile ad un ortopedico che le consiglierà quali eventuali esami saranno necessari. In base a quello si saprà meglio quale percorso terapeutico attuare. Buongiorno premettendo che con così poche informazioni si può andare a spanne, le dico già che in quella zona a meno che non abbia fratture da sforzo o traumi (e lo si capisce muovendolo passivamente ed attivamente in scarico e se fa male a camminare si faccia venire il dubbio), di solito son problemi legati a posture, calzature o comunque
cose abbastanza leggere e risolvibili. Salve, visto il ritardo nella mia risposta, credo che adesso stia per arrivare il momento di fissare delle consulenze, e non solo Osteopati che per approfondire le indagini riguardo il suo problema. Credo che prima di consultare un osteopata( lo farei in un
secondo momento) sia opportuno eseguire degli esami pertinenti Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore. Buongiorno,mi trovo d'accordo con le risposte dei colleghi, tuttavia le consiglio visita dallo specialista per escludere qualsiasi patologia in essere. Nel momento in cui non si evidenzi nulla dagli esami effettuati le
consiglio di rivolgersi quindi ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata. Buongiorno,
Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri. Specializzazione Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti Indirizzo email Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online. Presto il consenso al trattamento dei dati personali relativi al mio stato di salute al fine di porre domande ai Professionisti. Scopri di più. Perché è necessario il tuo consenso?Il tuo consenso è richiesto per inviare la tua domanda al Professionista, in accordo con la legge attuale. Vorremmo inoltre informarti che il tuo consenso può essere ritirato in qualsiasi momento, sebbene ciò non inciderà sullo status legale del tuo consenso al momento della tua accettazione. Quali sono i miei diritti dopo aver prestato il consenso?Puoi ritirare il tuo consenso in qualsiasi momento, e hai anche il diritto di aggiornare i tuoi dati, il diritto all'oblio, e hai il diritto di limitare il trattamento e il trasferimento dei tuoi dati. Hai anche il diritto di sporgere reclamo alle autorità competenti, se pensi che il trattamento dei tuoi dati violi la legge. Chi è l'amministratore dei miei dati personali?L'amministratore dei miei dati personali è Docplanner Italy srl, Piazza Cinque Giornate 10, CAP 20129, Milano (MI), Partita IVA e Codice Fiscale 09244850963. Docplanner Italy srl, dopo aver trasferito i tuoi dati personali al Professionista da te scelto, diventa altresì amministratore dei tuoi dati personali. Per maggiori informazioni su come gestiamo i tuoi dati, clicca qui Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica. Perché fa male il secondo dito del piede?Questa problematica può dipendere da diversi motivi. Talvolta si tratta di vizi di allineamento delle dita ed a creare problemi è soprattutto l'attrito costante nella calzatura scomoda. Si possono determinare ispessimenti della pelle e la formazione di dolorosi duroni e calli.
Come capire se si ha il neuroma di Morton?Il neuroma di Morton si manifesta con dolore urente o lancinante sull'avampiede e tra le dita dei piedi, accompagnato da formicolio e intorpidimento. Camminando, i pazienti spesso avvertono la presenza di un corpo estraneo nella scarpa.
Dove fa male il neuroma di Morton?Il Neuroma di Morton è una patologia del piede abbastanza diffusa. In particolare si tratta di una metatarsalgia: un dolore di natura infiammatoria all'altezza dei metatarsi che si trovano nella parte anteriore del piede.
Come si chiama il secondo dito del piede?Il II dito è conosciuto anche come illice, melluce, dilluce, dillice o polluce: Il III dito è detto anche trillice o trilluce; Il IV dito è noto anche come pondulo, pondo, pondolo o anulo; Il V dito è detto anche minolo, minulo, mellino o mignolino.
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