Quanto tempo ci vuole per guarire dal fegato grasso

Quanto tempo ci vuole per guarire dal fegato grasso

Il fegato grasso è frequente ma non pruduce sintomi, per questo spesso viene sottovalutato. E se invece non fosse così innocuo?

Il fegato è un organo che ha tantissimi compiti: dalla digestione dei grassi al loro trasporto nel sangue, dall’immagazzinamento di energia al suo rilascio in situazioni di carenza, dalla produzione di gran parte delle proteine presenti nel sangue all’eliminazione delle sostanze tossiche che altrimenti si accumulerebbero nel nostro corpo… Sono circa 350 le funzioni svolte da questo meraviglioso organo.

Cos’è il fegato grasso?

Si parla di fegato grasso, detto tecnicamente steatosi epatica, quando il grasso normalmente presente nel fegato si accumula in quantità molto maggiori rispetto al normale. Questa condizione può essere dovuta ad un elevato consumo alcolico oppure ad una situazione, nota come steatosi epatica non alcolica, in cui l’accumulo di grasso è legato ad un’alimentazione eccessiva e scorretta: così come sulla pancia, infatti, il grasso in eccesso si accumula anche nel fegato.

La diagnosi di fegato grasso si pone con un’ecografia dell’addome, la quale visualizza un fegato più luminoso del normale e, a volte, ingrossato. Se sai di avere il fegato grasso e non gli hai mai dato grande importanza stai attento! Ecco cinque motivi per non sottovalutarlo.

1. È spia del diabete, una sofferenza dell’intero organismo

Il fegato grasso è la manifestazione della sindrome metabolica a livello del fegato. La sindrome metabolica è un insieme di alterazioni del metabolismo energetico che coinvolgono tutto il nostro organismo e possono condurre allo sviluppo del diabete. E il diabete porta con sé un enorme incremento del rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, la prima causa di morte nel mondo occidentale.

2. Conduce verso la cirrosi

Nei paesi occidentali la steatosi epatica è la principale causa di alterazione degli esami del sangue del fegato (le transaminasi). Sebbene il grasso nel fegato di per sé non faccia danni, con il passare del tempo una parte dei soggetti con fegato grasso svilupperà una vera e propria epatite. L’epatite è un’infiammazione cronica del fegato che lo danneggia lentamente fino alla cirrosi, ovvero alla sua totale distruzione. Aumenta anche il rischio di tumore del fegato.

3. La biopsia epatica non è un esame piacevole

Nel momento in cui si sospetta un’infiammazione del fegato è necessario capire quale sia la causa. Tramite ecografia è possibile scoprire se si trova del grasso nel fegato, ma non esistono esami in grado di capire se questo grasso stia causando una vera e propria epatite. Attualmente l’unico modo per scoprirlo è prelevare un campione di fegato tramite biopsia. Nulla di pericoloso o drammatico, per carità, ma io ne farei volentieri a meno!

4. Non dà sintomi fino alla fine

Il fegato è sovradimensionato rispetto alle funzioni che deve svolgere: questo significa che, in caso di danno, la porzione di fegato sano è in grado di sopperire ai bisogni dell’organismo per un lungo periodo. Durante questo questo lasso di tempo la persona non ha sintomi, non si accorge di avere una malattia in atto, non si ritiene malata e quindi non si cura. La causa del danno non viene rimossa e piano piano distrugge una parte progressivamente più grande del fegato, fino a quando la sempre minore porzione rimasta sana non è più sufficiente per svolgere tutte le funzioni necessarie. Solo a questo punto si manifestano i sintomi della cirrosi, ma ormai è troppo tardi: il danno è fatto e non si può tornare indietro.

5. È completamente reversibile

Questo è il punto può importante! Fino a quando il fegato non viene gravemente danneggiato è possibile trattare il fegato grasso con dei risultati eccellenti! Non esistono farmaci, ma c’è una terapia che può farlo guarire completamente: il cambiamento dello stile di vita tramite dieta adeguata ed attività fisica! Se sai di avere il grasso nel fegato dovresti rivedere il tuo stile di vita: se ti impegni a condurre una vita più sana il grasso lentamente si ridurrà fino a scomparire e anche le altre manifestazioni della sindrome metabolica come il diabete, se le hai, miglioreranno notevolmente! Non perdere l’occasione e impegnati fino a che sei in tempo! Ricorda che quando compaiono i sintomi è troppo tardi, non si torna più indietro!

Fonti:

  • Liu K., McCaughan G.W. (2018) Epidemiology and Etiologic Associations of Non-alcoholic Fatty Liver Disease and Associated HCC. Yu J. (eds) Obesity, Fatty Liver and Liver Cancer. Advances in Experimental Medicine and Biology, vol 1061. Springer, Singapore
  • Machado, M. V. & Cortez-Pinto, H. Non-alcoholic fatty liver disease. What the clinician needs to know. World J. Gastroenterol. 20, 12956–80 (2014).
  • Lindenmeyer, C. C. & MCCullough, A. J. Which patients with nonalcoholic fatty liver disease should undergo liver biopsy? Cleve. Clin. J. Med. 84, 273–275 (2017).

^#9583# 


Quanto tempo ci vuole per eliminare il grasso dal fegato?

Va tenuto presente però che questo processo di rigenerazione richiede un tempo lungo, che può variare da 1 a 3 anni a seconda della gravità del danno subito. Nei casi meno gravi, già dopo pochi mesi di dieta è possibile vedere i primi risultati mediante ecografia addominale o risonanza magnetica.

Come sciogliere il grasso nel fegato?

Prevenzione.
Limitare o eliminare gli alcolici..
Praticare attività motoria..
Evitare il sovrappeso o dimagrire (soprattutto in caso di obesità androide e viscerale)..
Contenere/curare le malattie del metabolismo..
Evitare l'esubero alimentare..
Evitare i digiuni estremi..
Prevenire l'anemia..

Che disturbi da il fegato grasso?

I soggetti con steatosi epatica spesso non riferiscono alcuna sintomatologia e solo occasionalmente lamentano disturbi aspecifici come: Leggero malessere addominale. Senso di pesantezza sotto l'arcata costale destra o nella porzione addominale superiore destra. Alitosi.