Calcolo del parto in base alla luna

La luna influenza il concepimento e il parto? Si tratta solo di credenze popolari oppure c’è del vero?

Dal punto di vista scientifico, sappiamo che la Luna ha un influsso importante sulla Terra, attraverso due forze: quella elettromagnetica e la forza di gravità. Il fenomeno delle maree è sicuramente quello che mostra in maniera più evidente la correlazione tra luna e acqua. Ma è così anche per il parto?

Scopriamolo insieme.

Date di nascita con il calendario lunare

Da secoli, culture di ogni tempo e regione associano la fase di luna crescente a quella della massima fecondità. Ne consegue che la fase calante che segue la luna piena, viene considerata un periodo non favorevole al concepimento perché la forza della luna va affievolendosi e con essa la forza procreatrice della donna.

Gran parte di queste correlazioni affonda le sue radici nell’affinità riscontrabile tra i cicli lunari di circa 29 giorni circa e la ciclicità biologica femminile (28 giorni).

Alla base del binomio luna-fertilità, luna-parto c’è quindi la forza di gravità esercitata dalla luna e la sua capacità di provocare le maree. Gli esseri umani sono composti per circa due terzi d’acqua. E il feto cresce e si sviluppa in una grande “bolla d’acqua”, il liquido amniotico.

Quando il concepimento avviene durante la luna calante, il nascituro potrebbe arrivare con un po’ di ritardo rispetto alla data presunta del parto. Al contrario, con luna crescente è più probabile che la nascita arrivi prima del termine presunto.

Calcolo del parto in base alla luna

Regola ostetrica

Nel momento in cui si effettuano i test di gravidanza, e in particolare con il primo prelievo sanguigno, è possibile stabilire la data del concepimento.

Si fa questo calcolo per tenere sotto controllo lo sviluppo del feto all’interno dell’utero.

Generalmente i ginecologi impiegano il regolo ginecologico, ovvero un sistema che si basa sul calcolo delle settimane più i giorni.

Per datare la gravidanza, i medici si riferiscono, in genere, al giorno d’inizio dell’ultima mestruazione.

Il regolo ostetrico è uno strumento composto da due dischi di cartoncino numerati e sovrapposti.

Le ruote – una inferiore ed una superiore – sono unite al centro da un occhiello, che consente loro di poter girare indipendentemente in senso orario ed antiorario.

La ruota inferiore (più grande) del regolo ostetrico è suddivisa in 12 sezioni, una per ogni mese dell’anno, a loro volta graduate con i giorni del mese;
Il disco superiore (più piccolo) riporta, invece, le 40 settimane di gravidanza suddivise nei 3 trimestri. Questa parte del regolo ostetrico può riportare anche informazioni utili, come le prove diagnostiche previste nel corso della gravidanza o le fasi dello sviluppo fetale.
La data presunta del parto si calcola aggiungendo nove mesi ed una settimana (280 giorni, appunto) al primo giorno dell’ultima mestruazione. Sulla base di queste informazioni, il medico fa girare la ruota inferiore del regolo ostetrico, confermando o meno il calcolo delle settimane di gravidanza effettuato dalla gestante o dalla coppia.

Se la gestazione procede normalmente, senza complicazioni, ha una durata media di 280 giorni, pari a 40 settimane a partire dal giorno preso come riferimento. Tuttavia, una gravidanza fisiologica più concludersi con tranquillità anche tra le 37 e le 42 settimane.

Calcolo del parto in base alla luna

Come funziona il calendario lunare

Su Internet si possono reperire diversi calendari lunari.

Alcuni contengono solo l’indicazione delle principali fasi lunari. Altri, al contrario, forniscono una molteplicità di indicazioni per calcolare in modo automatico la data del parto.

Inserendo tutti i dati richiesti: data del concepimento, ultima mestruazione, ecc…, sarà il programma stesso a suggerire la data del parto più probabile.

Cercate quello che preferite e divertirvi a tentare previsioni e fateci sapere se la data programmata viene rispettata.

Calcolo del parto in base alla luna

Fasi lunari

Il medico slovacco Eugen Jonas dopo lunghi anni di studio ha elaborato nel 1956 una teoria basata proprio sulle fasi lunari.

Questa insolita e affascinante teoria permette di individuare i giorni più fertili e di calcolare la data del parto.

Il  calcolo si basa sulla correlazione tra l’angolo del sole e della luna. Una donna alla ricerca di una gravidanza sarà al massimo della sua fertilità quando la luna e il sole si troveranno nello stesso identico angolo della nascita.

C’è un sito ufficiale del dottor Jonas  dove è riportato che seguendo il calcolo delle fasi lunari può ottenere una certezza  di gravidanza nell’85%.

Inoltre in base alle posizioni della luna, proprie dell’astrologia è possibile individuare i giorni che sono più favorevoli a concepire un maschio piuttosto che una femmina.

  • Se il neonato viene concepito quando la Luna si trova in un segno “maschile”: Ariete, Gemelli, Leone, Bilancia, Sagittario, Acquario sarà un maschio.

  • Se la Luna si trova in un segno “femminile”: Toro, Cancro, Vergine, Scorpione, Capricorno e Pesci sarà una femmina.

Calcolo del parto in base alla luna

Quando usare il calendario lunare

Il calendario lunare è uno strumento che molte coppie scoprono al momento di avere un bambino.

Come abbiamo detto, pur non trattandosi di uno strumento affidabile, il calendario lunare può rappresentare un metodo divertente per cercare di prevedere la data di nascita del proprio figlio.

Il calendario in questione è detto anche lunario. Su di esso sono riportati i transiti lunari nei segni zodiacali, le fasi lunari, le lune ascendenti e discendenti, le eclissi e le ekadasi lunari. Il principio alla base della redazione di tale calendario è la credenza che i cambiamenti nelle fasi lunari rendo alcuni periodi propizi ad alcune attività e inadatti ad altre. Tenere tutto a mente non è semplice e per questo, online, sono disponibili calendari lunari con tutte le indicazioni oppure una legenda che spiega quali attività sarebbe meglio riservare a quale momento del ciclo.

Come calcolare

Come si usa nella tradizione celtica, il calendario lunare dovrebbe iniziare dal mese di novembre e concludersi con il mese di ottobre. Per quanto riguarda i transiti lunari, anche l’ora del cambio del segno influisce sugli equilibri delle energie nel corso della giornata. Anche le principali fasi lunari (luna piena e luna nuova) sono accompagnate da un’indicazione oraria che può modificarne il significato.

Dal momento del concepimento per una gravidanza si contano tra le nove e le dieci lune, intese come cicli lunari completi. All’interno di questo arco di tempo, i giorni considerati più propizi per il parto sono quelli corrispondenti alla luna piena che è anche simbolo di fertilità per chi un figlio lo sta ancora cercando.

Qual è la luna che influenza il parto?

Si dice che luna piena e parto spesso coincidano, ovvero che nelle fasi di luna piena nascano più bambini. Una credenza simile invece, vedrebbe un'influenza da parte della luna anche sul sesso del nascituro.

Quando nascono i bambini in base alla luna?

«Molti credono che ci sia un picco di nascite quando la Luna è piena o quando è crescente. La credenza nasce proprio dall'influenza della Luna sulle maree. Il bambino è infatti immerso nel liquido amniotico che, al pari dell'acqua nel mare, dovrebbe essere attratto dalla gravità lunare».