Le cipolline in agrodolce sono un contorno gustoso ma possono essere servite anche come antipasto. Ecco la ricetta passo passo per prepararle e fare una conserva casalinga per gustarle tutto l'anno. Show Le cipolline in agrodolce sono un contorno gustoso ma possono essere servite anche come antipasto. Ecco la ricetta passo passo per prepararle e fare una conserva casalinga per gustarle tutto l’anno. Da preparare con le cipolline borettane, note per la loro piccola dimensione e per il loro sapore dolce, questa conserva per l’inverno è molto facile da fare; occorrono ovviamente delle cipolline
borettane fresche di raccolto e dei barattoli con capsule nuove. Indice
Ingredienti
Come preparare le cipolline in agrodolce: procedimento e conserva
Come conservare le cipolline in agrodolce:Una volta messe sottovuoto le cipolline
in agrodolce dovranno essere riposte in un luogo asciutto e preferibilmente al buio in modo così da non alternarne il colore. Potrebbero interessarti altre ricette di conserve fai-da-te per l’inverno Ilaria Zizza Iscriviti alla newsletter settimanaleRiceverai via mail le notizie su sostenibilità, alimentazione e benessere naturale, green living e turismo sostenibile dalla testata online più letta in Italia su questi temi. Iscriviti La nostra proposta per un antipasto sfizioso o un aperitivo saporito sono le cipolline in agrodolce. Preparatele con noi! Ti serve 500 g di cipolline borettane Come preparare le cipolline in agrodolceMondate le cipolline (eliminate le parti non commestibili), sciacquatele bene sotto acqua corrente fredda. Preparate a parte l'acqua con l'aceto e lo zucchero, lasciando riposare qualche minuto. Ungete di olio una casseruola, scaldate appena e versatevi all'interno le cipolline. Mescolate immediatamente e poi unite il liquido agrodolce e un pizzico di sale. Abbassate la fiamma al minimo, coprite e lasciate cuocere lentamente per 30-40 minuti girando di tanto in tanto. Le cipolline dovranno risultare tenere. A fine cottura, verificate che ci sia ancora abbastanza liquido. Se necessario, aggiungete un'altra dose di soluzione composta da aceto/acqua e zucchero. Regolate di sale e invasate nei Quattro Stagioni che avete precedentemente fatto bollire per sanificarli, coprendo con il loro liquido (meglio se filtrato), sino a 1 cm dal bordo. Pulite i bordi dei vasi e chiudeteli avvitando la capsula senza stringere troppo (se si stringe troppo l’aria non esce e non si crea il vuoto). Procedete quindi con la pastorizzazione tramite bollitura. Inseriteli in una pentola dal fondo spesso, con i coperchi rivolti verso l’alto. Per evitare che i vasi possano urtarsi e rompersi durante la cottura, inserite un canovaccio tra ciascun vasetto. Coprite completamente con acqua tiepida e portate a ebollizione. Una volta raggiunto il bollore cuocete per 30 minuti. I vasi Quattro Stagioni dovranno rimanere sempre coperti dall'acqua. Una volta che i vasi si sono raffreddati, controllate che il centro della capsula sia abbassato (segno della corretta pastorizzazione). Conservate in un luogo fresco. |