Avete presente una strada barocca, né larga né stretta, giusta, che a una delle estremità ha la cupola del Duomo come sfondo? Su questa via, piccola e garbata, si apre la porta del Ristorante di Ciccio Sultano. Si apre su un interno borghese, su un appartamento, trasformato in sala da pranzo con più salette, più angoli di delizia, all’interno del Palazzo La Rocca. Lo stesso che fece da set al film
Divorzio all’italiana con Marcello Mastroianni. Grembiuli e giaccheGABRIELLA CICERO Ricopre il ruolo chiave di direttore
generale, Grembiuli e giaccheMARCO CORALLO Subito dopo Sultano, Marco Corallo è la cucina del Ristorante. Un veterano, ovvero la prima linea. «Ciccio è stata per tanti aspetti la mia scuola e quella che facciamo posso definirla solo in un modo: è una cucina vera».
Grembiuli e giaccheChi timona la sala. RICCARDO ANDREOLI Si chiama Riccardo Andreoli, è veronese e ha passato dodici anni tra i tavoli del ristorante 3 stelle La Pergola. Grembiuli e giaccheFABRIZIO FIORANI: fare un dolce è dare felicità Fabrizio Fiorani, pastry chef del Gruppo Sultano, è nato a
Roma e ha iniziato la sua carriera a quattordici anni, dietro il bancone di una gelateria. Appena diplomato al liceo scientifico, si è fatto subito le ossa in una stella Michelin, il Posta Vecchia, e poi al Pellicano di Porto Ercole, due stelle. Grembiuli e giaccheALESSANDRO FORNARO «È stata la cucina a trovarmi – precisa Alessandro Fornaro, secondo chef del Ristorante Ciccio Sultano – perché era una scelta già fatta. Sono nato a Chiaramonti Gulfi, accanto al negozio di alimentari dei
genitori, c’era una bottega di pasta fresca e il laboratorio del bar». Bracci destriLa cucina di Ciccio
Sultano continua a formare persone, a influenzarne la crescita umana e professionale. Una grande cantinaSi scende in cantina come in una grotta delle meraviglie. Il tesoro di bottiglie è vasto e al tempo stesso puntiglioso. C’è la Sicilia, c’è l’Italia e le grandi famiglie di vini francesi, importanti verticali di annate storiche, gli spumanti, gli champagne, Quanto costa una cena da Crippa?Enrico Crippa, chef del Piazza Duomo di Alba, ha ideato il menù da 500 euro e 10 portate come omaggio al Barolo, si legge all'inizio della recensione, abbinando le pietanze a diverse annate.
Dove si trova il ristorante di Enrico Crippa?Dal 2013 la sua cucina porta Piazza Duomo nella lista dei 50 migliori ristoranti del mondo.
Quanti anni ha Enrico Crippa?Enrico Crippa nasce a Carate Brianza (allora provincia di Milano, ora Monza-Brianza) il 25 novembre 1971 (è del segno zodiacale del Sagittario).
Quante stelle ha Bartolini?Classe 1979, originario di Castelmartini (in Toscana) Enrico Bartolini è l'unico chef nella storia della Guida Michelin ad aver conquistato quattro Stelle in un sol colpo, due delle quali al ristorante che porta il suo nome all'interno del MUDEC-Museo delle Culture di Milano.
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