Approfitta subito del bonus ristrutturazione bagno per ammodernare il tuo bagno e non perdere l’occasione della cessione del credito al 50% con la possibilità di cedere subito il tuo credito d’imposta fino al 50% delle spese sostenute, con un ammontare complessivo delle
stesse non superiore a 96.000 euro per unità immobiliare. Facciamo un esempio: Se la ristrutturazione del bagno costa 5.000 € utilizzando il bonus ristrutturazione del 50% avremo diritto a 2.500 € di bonus Quindi spenderemo solo 2. 500€ di lavori, I restanti 2.500 € verranno ceduti a un istituto finanziario. Il bagno e’ uno degli
ambienti principali di una casa, ed anche tra i più utilizzati. Non solo alcune condizioni influiscono molto sulla durata: vapore, calore, acqua. Per questo capita nella vita di doversi trovare di fronte alla necessità di intraprendere una ristrutturazione del bagno, ed è fondamentale che i lavori di
ristrutturazione dell’appartamento vengano eseguiti in maniera corretta ed in tempi rapidi. Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito www.ristruttura-con-noi.it autorizzi l'uso dei cookies. Se vuoi saperne di più o negare il
consenso fai clic sui bottoni qui sotto. Se accedi ad un qualunque elemento sottostante o chiudi questo banner, acconsenti all'uso dei cookie.
Bonus bagno: cos’è e come chiederloTra le agevolazioni fiscali che si possono richiedere quest’anno c’è anche il bonus bagno: un sostegno fiscale sotto forma di detrazione IRPEF del 50% sulla spesa totale per ristrutturare il bagno. Che cosa è il bonus ristrutturazione bagnoIl bonus ristrutturazione per il bagno da richiedere nel 2022 permette di ottenere un sostegno fiscale sotto forma di detrazione IRPEF del 50% per le spese relative al rifacimento della stanza da bagno, fino a un massimo di 96.000 euro (detrazione massima pari a 48.000 euro). Per ottenere il bonus ristrutturazione bagno è necessario effettuare dei lavori di manutenzione straordinaria. Non è possibile includere i lavori di manutenzione di tipo ordinario, come la semplice sostituzione dei sanitari. Pertanto è fattibile solo per il rinnovamento totale dell’ambiente, il rifacimento dell’impianto idrico e sanitario e per opere di manutenzione straordinaria similari, applicate in tutti i tipi di edifici, inclusi i condomini. Sono tre le modalità per ricevere il sostegno:
Chi sono i destinatari del bonus bagno?Tutti i soggetti che sostengono le spese per gli interventi di rifacimento dell’ambiente domestico (lavori applicati su abitazioni, strutture unifamiliari e condomini) possono richiedere la detrazione del 50%. Non è possibile quindi richiedere il bonus bagno per lavori attuati su:
Tutti i soggetti che hanno un diritto reale sull’immobile, come i proprietari e i familiari, incluse le imprese e altri enti possono richiedere il sostegno. Il bonus, rivolto ad un’ampia platea di beneficiari, terminerà il 31 dicembre 2024. Possono usufruire di questa agevolazione
L’agevolazione è consentita anche ai familiari conviventi. Come funziona il Bonus ristrutturazione Bagno?L’accesso all’agevolazione fiscale è concesso solamente quando vengono realizzate opere di rinnovamento del bagno, che includono l’impianto idrico sanitario. Non è possibile sostituire semplicemente i vecchi sanitari per ottenere questa detrazione, in quanto sono esclusi i lavori ordinari (sarebbe solo un miglioramento estetico). Gli interventi ammessi in dettaglio sono:
È possibile portare in detrazione:
È possibile sostituire le vecchie tubature, rifare l’impianto idrico o realizzare da zero un nuovo bagno. Questo sostegno non va confuso con il bonus idrico, che permette di cambiare i rubinetti e i sanitari, per ridurre il consumo dell’acqua, con un’agevolazione di 1.000 euro. Come beneficiare del bonus?Per usufruire del bonus ristrutturazione bagno è necessario effettuare i seguenti passaggi:
Deve essere quindi indicato in modo chiaro chi sono i soggetti coinvolti e chi sta chiedendo la detrazione del 50%.
La scadenza è il 31 dicembre 2024. ATTENZIONE: dal 2025 la detrazione scenderà al 36% e il tetto di spesa a 48.000 euro.
Related Posts
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza di navigazione. Continuando la navigazione si intende accettato l'utilizzo dei cookies. Privacy OverviewThis website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience. Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information. Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website. Come ottenere sconto in fattura ristrutturazione bagno?Requisiti e sconto in fattura
Per ottenere la detrazione IRPEF prevista dal bonus ristrutturazione bagno 2022, i pagamenti devono essere tracciabili ed essere effettuati tramite bonifico parlante, postale o bancario. Non sarà possibile pagare con assegno, bancomat, contanti e carte di credito e/o ricaricabili.
Come funziona bonus ristrutturazione bagno 2022?Il bonus ristrutturazione per il bagno da richiedere nel 2022 permette di ottenere un sostegno fiscale sotto forma di detrazione IRPEF del 50% per le spese relative al rifacimento della stanza da bagno, fino a un massimo di 96.000 euro (detrazione massima pari a 48.000 euro).
Come funziona la cessione del credito per la ristrutturazione del bagno?Facciamo un esempio: Se la ristrutturazione del bagno costa 5.000 € utilizzando il bonus ristrutturazione del 50% avremo diritto a 2.500 € di bonus Quindi spenderemo solo 2. 500€ di lavori. I restanti 2.500 € verranno ceduti a un istituto finanziario.
Come funziona lo sconto in fattura del 50 per ristrutturazione?Usufruendo dello sconto in fattura, il committente paga solo il 50% della somma prevista e l'altro 50% invece viene versato allo Stato dall'impresa fornitrice di lavori o servizi, la quale riceverà a sua volta delle detrazioni sulle tasse che annualmente è tenuta a versare all'erario.
|