Come eliminare i funghi dalle dita dei piedi

Per avere dei piedi sani e visibilmente belli bisogna partire dalla loro salute. Ecco allora come curare la micosi ai piedi e avere delle unghie perfette anche in estate.

Pedicure perfetta? Ecco come curare la micosi ai piedi

Le scarpe aperte e la bella stagione, si sa, sono un’accoppiata vincente. Se però proprio in questo periodo hai notato una micosi sulle unghie dei piedi non preoccuparti. L’onicomicosi, infatti, è un problema molto diffuso, specialmente in estate, proprio quando vorremmo tutti scoprire di più i nostri piedi. Ma perché si presenta più frequentemente in questi mesi? La sudorazione del piede è uno dei fattori più comuni che possono causare una micosi alle unghie, complici anche le alte temperature e l’uso di scarpe chiuse, ma non è l’unico. Per capire come curare la micosi ai piedi bisogna quindi innanzitutto individuare cosa ha provocato questo disturbo. Vediamo insieme quali sono le cause principali.

Quali sono le cause dell’onicomicosi?

Quando si parla di onicomicosi ci si riferisce ad un’infezione causata da un fungo. Va premesso che è del tutto normale che questi funghi si trovino sui nostri piedi e infatti di solito non provocano nessun disturbo alle unghie o alla pelle. Ci sono però dei fattori che possono far prolificare la quantità di questi funghi al punto da infettare le unghie e provocare l’onicomicosi. Ecco quali sono:

- Sudorazione elevata
- Uso di scarpe troppo strette
- Traumi ai piedi
- Difese immunitarie basse
- Ridotta circolazione
- Diabete
- Stare frequentemente a contatto con pavimenti di palestre, spogliatoi e piscine

Anche se la micosi alle unghie non è un disturbo grave, in alcuni casi potrebbe portare a dei fastidi poco sopportabili o addirittura alla perdita dell’unghia. Andiamo a vedere allora quali sono i sintomi dell’onicomicosi per riconoscerla e curarla il prima possibile.

Micosi ai piedi: i sintomi per riconoscerla

Notare dei cambiamenti nella forma o nel colore dell’unghia è il primo segnale che si ha per capire di quale disturbo delle unghie dei piedi si tratta. I principali sintomi della micosi alle unghie infatti sono:

- Unghia più scura, nei casi più gravi nera
- Ispessimento delle unghie
- Unghie fragili
- Deformazione dell’unghia
- Cattivo odore
- Distacco dell’unghia

Per evitare di arrivare proprio al distacco dell’unghia è bene agire subito in modo da risanarla senza perderla. Vediamo allora come curare la micosi ai piedi con rimedi e prodotti efficaci.

Come curare la micosi ai piedi? I rimedi e i prodotti più efficaci

Trattandosi di un’infezione causata da un fungo i rimedi naturali potrebbero non essere efficaci per curare la micosi ai piedi. Tuttavia, possono essere molto utili per mantenere l’igiene del piede ed evitare una forte crescita batterica. Oltre ai rimedi ci sono anche dei prodotti specifici pensati proprio per contrastare i sintomi dell’onicomicosi. Ecco allora i metodi e i prodotti per curarla e prevenirla:

- Pediluvi: grazie ai pediluvi potrai pulire al meglio ogni parte del piede. È anche un momento rilassante e in più farli non costa nulla. Si possono preparare infatti con ingredienti che si hanno comunemente in casa. I più indicati per ridurre la proliferazione dei batteri sono: il sale, il bicarbonato, l’aceto e il limone. Puoi scegliere di diluirne solo uno di questi ingredienti in acqua calda oppure puoi usarne più di uno.
- Trattamenti: in genere i trattamenti farmaceutici per l’onicomicosi sono in formato liquido, in crema o in gel. Si tratta di prodotti che contengono sostanze antimicotiche che servono a debellare i funghi responsabili della micosi. I prodotti liquidi possono essere passati sull’unghia come uno smalto. Ne sono degli esempi: la soluzione ungueale Dermovitamina Micoblock oppure il gel fluido Unghiasil Marco Viti. Il gel trattamento onicomicosi Dr. Ciccarelli è invece un prodotto più denso che va spalmato direttamente sull’unghia.

Contattaci per saperne di più su come curare la micosi ai piedi e per conoscere i migliori prodotti per farlo.

Introduzione

Il piede d'atleta, tecnicamente chiamato tinea pedis, è un'infezione della pelle contagiosa causata da un fungo, che secondo uno studio pubblicato sulla rivista BMJ Clinical Evidence colpisce tra il 15 e il 30 percento della popolazione. Lo si può contrarre camminando a piedi scalzi in una doccia condivisa o nelle piscine pubbliche, sottoponendosi a una pedicure con strumenti che non sono stati adeguatamente igienizzati oppure usando lo stesso asciugamano o letto di una persona infetta. Curare il piede d'atleta può sembrare difficile (in genere si usano farmaci micotici topici o sistemici), ma esistono alcuni rimedi naturali per il piede d'atleta che possono aiutare a migliorare la situazione.

Che cos’è il piede d’atleta

La tinea pedis, conosciuta anche come "piede d'atleta" è una comune dermatofitosi, ossia un'infezione scatenata da miceti che tendono ad attaccare la pelle e gli annessi cutanei (unghie e peli). Il piede d'atleta non compare all'improvviso, ma tende a progredire lentamente per un periodo di tempo: per questo all'inizio, la persona potrebbe anche non accorgersi di soffrirne. Nelle prime fasi, potrebbe avvertire prurito alle estremità e/o notare un po' di pelle secca o desquamata, specialmente tra le dita dei piedi. Nel tempo, potrebbero apparire macchie rosse o vesciche; se l'infezione si diffonde alle unghie dei piedi, esse diventeranno spesse e torbide. Nei casi di piede d'atleta cronico, la pelle diventerà coriacea e inizierà a desquamarsi e squamarsi. Se si gratta troppo può subentrare sanguinamento e l'infezione può diffondersi. Quando questi sintomi cominciano a diminuire significa che la situazione sta migliorando.

Alcuni fattori aumentano il rischio di tinea pedis: presenza di sudore; uso di detergenti aggressivi; impiego di calzature strette; scarsa igiene; camminare scalzi in ambienti umidi (come spogliatoi, docce, piscine coperte, saune); determinate malattie (tipo obesità e diabete); indebolimento generale; impiego di certi farmaci (come cortisonici e antibiotici).

Questi gli altri motivi comuni di dolore al piede.

Le strategie da adottare

Ecco alcuni rimedi naturali per il piede d'atleta che possono aiutare a guarire l'infezione o quantomeno ad attenuarla.

La corretta igiene dei piedi

Fra i rimedi naturali per il piede d'atleta non bisogna dimenticare il più banale ma essenziale: avere una corretta igiene dei piedi, anche quando si pensa che l'infezione si sia risolta.

Come procedere
Quando si rientra a casa la sera, togliersi le scarpe e i calzini, lavarsi accuratamente i piedi e indossare un paio di calze asciutte. Inoltre, prima di andare a letto, applicare un po' di polvere sui piedi (vedere punto successivo) e spruzzare il disinfettante nelle scarpe.

Le polveri antifungine

I funghi prosperano in luoghi bui e umidi, quindi per combatterli è importante assorbire l'umidità e rendere l'ambiente secco. Per questo uno dei rimedi naturali per il piede d'atleta più utilizzato è rappresentato da borotalchi e polveri antifungine (ma anche da amido di mais e farina), che riducono anche l'attrito tra le dita dei piedi e contro le scarpe, fattori che possono aggravare la situazione.

Come procedere
Cospargere il prodotto sulle scarpe e su tutti i piedi, prestando particolare attenzione alla pelle tra le dita: spesso, infatti, si tratta del punto in cui inizia l'infezione.

L’aceto

L'aceto è un liquido astringente, di conseguenza aiuta a seccare i piedi. Contiene anche acido acetico, che è un agente antimicrobico che può penetrare nei pori della pelle e iniziare ad attaccare il fungo. Uno studio pubblicato nel 2017 sul Biomedical and Pharmacology Journal suggeriva che il fungo responsabile del piede d'atleta è sensibile all'acido acetico.

Come procedere
In una grande ciotola o in una vasca di plastica, unire due parti di acqua calda con una parte di aceto di sidro di mele o bianco (vino rosso o aceto balsamico tenderanno a macchiare i piedi). Immergere le estremità per 15-20 minuti una volta al giorno.

Gli spray antitraspiranti

Il piede d'atleta si sviluppa più facilmente in presenza di sudore. Per questo, è utile ricorrere ai prodotti che limitano la sudorazione, come gli spray antitraspiranti che si impiegano per le ascelle. Molti di questi prodotti contengono idrossido di alluminio, un principio attivo che blocca i dotti del sudore e previene la traspirazione. In linea generale, tutto ciò che si può fare per ridurre al minimo la quantità di umidità a livello dei piedi migliorerà le condizioni del piede dell'atleta.

Come procedere 
Spruzzare l'antitraspirante sulla pianta dei piedi ogni giorno dopo la doccia. Assicurarsi di usare un antitraspirante (che previene l'umidità) piuttosto che un deodorante (che copre semplicemente l'odore).

I saponi antibatterici

Chi soffre del piede d'atleta dovrebbe evitare i saponi normali e almeno una volta al giorno lavarsi i piedi con un sapone antibatterico.

Come procedere
Durante il lavaggio, strofinare i piedi con un panno o una spazzola per aprire i dotti del sudore e ridurre al minimo la proliferazione dei funghi sulla pelle. Dopo la detersione, asciugare accuratamente tra le dita. Prima di infilarsi le scarpe, spruzzare l'interno con un disinfettante, assicurandosi di lasciarlo asciugare completamente prima di indossare le scarpe (meglio spruzzarle la sera prima). L'uso quotidiano di questi prodotti ridurrà al minimo la proliferazione di funghi, batteri e virus.

Le calze e le scarpe “giuste”

Le calze di cotone e le scarpe in pelle o impermeabili trattengono il calore e il sudore, creando un terreno fertile perfetto per la diffusione dei funghi. Quindi, è importante essere strategici quando si scelgono le proprie calzature.

Come procedere
Scegliere calzini atletici in polimero che eliminano l'umidità o la lasciano evaporare e abbinarli a scarpe con un buon flusso d'aria (la rete è un tessuto perfetto). Attenzione anche a non indossare mai scarpe chiuse senza calze.

Qui i rimedi naturali per il mal di gola. 

Come eliminare i funghi dalle dita?

Aceto. Classico rimedio della nonna, per contrastare la micosi sarà sufficiente tenere i piedi a mollo per 15 minuti in una bacinella riempita per un terzo di aceto (di vino o di mele) e per il restante di acqua.

Perché vengono i funghi alle dita dei piedi?

L'epidemiologia varia da una forma di micosi all'altra ed è ampiamente influenzata da molteplici fattori ambientali ed individuali, tra cui: la scarsa igiene, gli ambienti caldo-umidi, l'eccesso ed il ristagno di sudore, variazioni del pH cutaneo, "traumatismi" locali, problemi circolatori e l'immunodepressione.

Come faccio a far passare i funghi?

Tra i principali farmaci antimicotici vi sono: Clotrimazolo: per trattare casi di candidosi cutanee, pitiriasi versicolor, onicomicosi e micosi della pelle; Ketoconazolo: per curare candidosi cutanee e tigne di diversa origine; Terbinafina: indicata per debellare disturbi cutanei provocati da dermatofiti e lieviti.

Come si riconoscono i funghi ai piedi?

I sintomi principali con cui può manifestarsi questo fungo sono l'arrossamento della cute, soprattutto nella zona delle dita, una sensazione di bruciore e la desquamazione della pelle (che spesso in una fase iniziale lo può far confondere con un sintomo della pelle secca del piede).