Cioccolato fondente al 50 per cento fa ingrassare

Se parliamo di cioccolato e calorie, dobbiamo subito distinguere i vari tipi di cioccolato: il meno calorico è il cioccolato fondente, anche perché contiene una percentuale molto alta di cacao e quindi una inferiore di zucchero.

Il cacao contiene delle sostanze che rendono il cioccolato uno snack goloso, ma anche salutare.

I flavonoidi, in particolare, sono antiossidanti naturali contenuti nel vino rosso, negli agrumi, nel thè e nei frutti di bosco. Sono molto importanti perché permettono di limitare l’ipertensione e il colesterolo (LDL), favorendo quindi la protezione delle arterie e prevenendo malattie cardiovascolari come ictus e infarto.
In media, una tavoletta di 100gr di cioccolato fondente contiene 50-60mg di flavonoidi, mentre per il cioccolato al latte ne abbiamo solo 10 mg e sono assenti nel cioccolato bianco, che non contiene polvere di cacao.
Come abbiamo già spiegato, quindi, il cioccolato da preferire è quello con un’alta percentuale di cacao, proprio per le numerose proprietà e benefici del cioccolato fondente.

Quanti grammi di cioccolato si possono mangiare al giorno?

La porzione consigliata è di 30 grammi al giorno, magari non tutti i giorni, per non assumere troppe calorie. 

È importante scegliere il giusto tipo di cioccolato per la propria pausa di piacere giornaliera, quindi, per massimizzare i benefici, è meglio optare per il cioccolato fondente con almeno 75% di cacao. Insomma, più il cioccolato è fondente, meglio è. 

Il cioccolato è sinonimo di gioia e di coccole: quale miglior comfort food per tirarsi su di morale nei momenti no o come premio dopo una lunga e faticosa giornata di lavoro? Eppure si ha sempre il timore che il cioccolato faccia ingrassare o che sia meglio evitarlo nella dieta. Errore! L’importante infatti è sempre non eccedere nelle quantità (mai più di 50 grammi!) e soprattutto scegliere il cioccolato alleato della salute, quello fondente, almeno al 65%. Maggiore infatti è la percentuale di fondente, maggiori saranno i benefici che potrete ottenere. Diamo un’occhiata quindi a quanti studi ci garantiscono che... sì, il cioccolato fondente ci fa bene!

Il cioccolato fondente riduce il colesterolo cattivo

Consumare regolarmente cioccolato fondente aiuta a ridurre la pressione arteriosa e quindi il colesterolo cattivo nel sangue (LDL), diminuendo così anche il rischio di malattie cardiache. Alcuni studi realizzati in Svizzera su un campione di duemila donne, hanno evidenziato come chi mangia almeno quarantacinque grammi di cioccolato amaro alla settimana ha minori possibilità - fino al 20% meno! - di avere problemi cerebrovascolari.

Un altro studio, condotto dai ricercatori della Brown University di Providence, negli Stati Uniti, ha mostrato la stessa cosa: incrociando i dati di 19 ricerche svolte nell’Università, gli scienziati hanno stabilito che una dose giornaliera di cioccolato fondente fa bene al cuore e abbassa il colesterolo. Il merito va agli antiossidanti presenti nel cioccolato fondente. “Abbiamo scoperto che l’assunzione di flavanoli del cacao può ridurre l’aumento dei trigliceridi, la resistenza all’insulina e l’infiammazione sistemica: i principali fattori di rischio per malattie cardiometaboliche”, ha confermato uno degli autori di questo importante studio.

Cioccolato fondente: toccasana per l’umore

Il cioccolato fondente non solo migliora il flusso di sangue al cervello, stimolando così la salute del sistema cognitivo e aiutando la memoria, ma è un vero e proprio antidepressivo naturale. Come mai? Perché aumenta la produzione del cosiddetto ormone della felicità, ovvero la serotonina che, in sinergia con altri neurotrasmettitori, regala momenti di benessere ed effetti positivi sull’umore. Se avete bisogno di ritrovare il sorriso dunque... sapete come fare!

Cioccolato: contro la tosse è meglio del miele!

Ottime notizie per chi è raffreddato: Alyn Morice, professore della Hull University ed esperto internazionale di tosse, ha spiegato come il cioccolato sia in grado di combattere e calmare la tosse più di miele o limone e possa essere addirittura quasi un sostituto dello sciroppo. “Abbiamo appena visto i risultati del più grande studio mondiale sui rimedi senza prescrizione medica intrapreso in Europa. E questi provano che un nuovo medicinale che contiene cacao è più efficace di uno sciroppo standard. La comparazione diretta ha infatti dimostrato che i pazienti che hanno assunto il medicinale a base di cioccolata hanno avuto significativi miglioramenti dei sintomi in circa due giorni".

Merito della teobromina, presente nel cioccolato fondente, e della consistenza dell’ingrediente: “essendo più vischioso delle medicine standard per la tosse, è in grado di formare un rivestimento protettivo sulle terminazioni nervose della gola che innescano la voglia di tossire”. Come assumerlo dunque? “Succhiare lentamente un pezzo di cioccolato può dare sollievo, ma credo sia il modo in cui i composti del cioccolato lavorano con gli altri ingredienti dello sciroppo a renderlo così efficace. A parte il cacao, l'effetto emolliente delle altre sostanze presenti - difenidramina, levomentolo e cloruro d'ammonio - rimane infatti in contatto con le terminazioni nervose sensibilizzati per più a lungo possibile". Intanto, per sicurezza, noi ci proviamo anche con un cubetto semplice di cioccolato fondente!

Il cioccolato fondente fa dimagrire

Una recente ricerca tedesca, condotta dall'Istituto di Dietetica e Salute di Meinz, ha premiato il cioccolato come alleato di dieta e benessere. Circa 40 grammi di cioccolato extra fondente al giorno, naturalmente aiutati da una dieta sana, aumentano del 10% la riduzione del peso (rispetto a quanto accadrebbe con un semplice regime ipocalorico). Anche qui, indispensabile è la scelta del tipo cioccolato: controllate bene l’etichetta, la percentuale di cacao non deve essere inferiore all'80%.

Quale cioccolato fondente fa dimagrire?

Cioccolato fondente e dieta Anzi, il cioccolato al latte, bianco o quello contenuto negli snack non è affatto benefico per chi desidera perdere peso. Il cioccolato che aiuta a dimagrire è quello nero, extra-fondente e con una percentuale di cacao non inferiore all'80%.

Quanta cioccolata fondente si può mangiare al giorno a dieta?

La porzione consigliata è di 30 grammi al giorno, magari non tutti i giorni, per non assumere troppe calorie. È importante scegliere il giusto tipo di cioccolato per la propria pausa di piacere giornaliera, quindi, per massimizzare i benefici, è meglio optare per il cioccolato fondente con almeno 75% di cacao.

Quando mangiare il cioccolato fondente per dimagrire?

Dunque, il momento migliore per consumare il cioccolato è a metà mattina o a metà pomeriggio, quando il metabolismo è ancora abbastanza attivo per bruciare le calorie introdotte con il dolce, non esagerando ovviamente con le quantità.

Cosa succede se mangi cioccolato fondente tutti i giorni?

La sua ricchezza in antiossidanti aiuta a combattere i radicali liberi prodotti dall'esercizio fisico. Fai del bene al tuo cuore stimolando la circolazione sanguigna, la vasodilatazione e il rilascio di NO (ossido nitrico) contribuisce a regolare la pressione arteriosa.