La colonscopia virtuale è una pratica radiologica non invasiva che permette di studiare la parete del colon simulando la colonscopia tradizionale. La procedura endoscopica virtuale viene realizzata con l’ausilio di software dedicati che utilizzano le immagini acquisite dalla TAC. A differenza della colonscopia tradizionale, quella virtuale viene condotta senza l’introduzione di sonde nel colon che possono
risultare dolorose inoltre. La Colonscopia Virtuale è una metodica accurata, sicura e ben tollerata, oggi ufficialmente accettata quale opzione di screening per la prevenzione del cancro del colon-retto, in grado di studiare tutto il colon e le sue patologie, individuandone precocemente le cause (coliti, polipi, diverticoli, neoplasie), senza rischi o grosse controindicazioni, non richiede sedazione o mezzi di contrasto iniettati per via endovenosa. L´esame dura pochi secondi, mentre,
successivamente, il medico può navigare all´interno delle immagini, utilizzando software specifici e scegliendo l’opportuna angolazione per meglio osservare il colon e individuare problemi o eventuali patologie. Scopo preventivoLe indicazioni allo studio del colon per
valutazioni preventive propongono che a tutti i soggetti di età superiore a 50 anni (o 40 anni nel caso di familiarità per carcinoma o adenoma colo-rettale insorto prima dei 60 anni), venga eseguito uno screening periodico per l´individuazione di eventuali neoplasie o di forme preneoplastiche. Lo screening eseguito almeno ogni 5 anni consente un´individuazione precoce delle lesioni, con eventuale rimozione in fase iniziale e guarigione. La colonscopia virtuale può essere utilizzata nello
screening del tumore colo-rettale, e gli ultimi risultati comparsi in letteratura scientifica lo confermano. I recenti studi dimostrano infatti che la colonscopia virtuale ha praticamente la stessa accuratezza della colonscopia tradizionale nella identificazione precoce di polipi e neoplasie, anche se si tratta di lesioni di piccole dimensioni. Infatti la sensibilità della endoscopia virtuale è: Come si esegue?Per un’ottimale esecuzione
dell’esame è indispensabile un’accurata e completa pulizia intestinale, in modo da liberare l’intestino dal contenuto fecale e consentire un’adeguata interpretazione delle immagini; ciò si ottiene seguendo una dieta povera di scorie nei due giorni prima del test e bevendo una soluzione di mezzo di contrasto orale il giorno prima per ammorbidire le feci e rendere omogenea la marcatura fecale (vedi Mod. Rad. 09). EsecuzioneLa colonscopia virtuale è una simulazione al computer di una colonscopia tradizionale: consiste in una TAC dell’addome eseguita sia in posizione supina che prona, previa insufflazione di aria (CO2) nell’intestino attraverso un sondino rettale di gomma flessibile allo scopo di distendere le anse coliche. Quando si esegue?
Ad arricchire la disponibilità diagnostica per lo studio delle pareti intestinali e la diagnosi di lesioni e patologie tipiche di quest’organo è la colonscopia virtuale detta anche colon-tac, un esame molto richiesto dai pazienti perché meno invasivo rispetto alla colonscopia tradizionale. Per saperne di più sull’affidabilità diagnostica e le indicazioni a questo esame, abbiamo rivolto alcune domande al Dr. Roberto Fiore, Specialista in Radiologia, consulente LARC nelle sedi Venezia e Mombarcaro e alla Dr.ssa Elisabetta Borghesio, Specialista in Gastroenterologia, consulente LARC nelle sedi Venezia, Mombarcaro, Sempione e Cirié 2000. Perché questa tecnica radiologica si
chiama “colonscopia virtuale”? Dottor Fiore, in cosa consiste l’esame e cosa comporta per il paziente? Come mai in genere è preferito dal paziente rispetto alla colonscopia tradizionale? Dottoressa Borghesio, quali sono le indicazioni dello Specialista per l’esecuzione della colonscopia virtuale? È un esame utile allo screening di prevenzione oncologica? Quale livello di precisione, sensibilità e specificità assume oggi questa tecnica diagnostica con le attrezzature radiologiche disponibili? Il gastroenterologo è soddisfatto della specificità e della sensibilità dell’esame? Ci sono invece casi in cui per il Radiologo questo esame è controindicato, indipendentemente dalla richiesta del medico curante e dello Specialista? (Articolo tratto da Il Monitore Medico n.5/2017) Come si esegue la TAC del colon?L'iter di questo esame si svolge attraverso una doppia scansione TAC di pochi secondi dopo aver immesso un apposito gas attraverso una sonda rettale: la prima scansione avviene con paziente in posizione supina e la seconda con il paziente in posizione prona.
Quanto dura la colon TAC?L'esame dura circa 20 minuti. Viene effettuata una TAC ed il software acquisisce le immagini che saranno poi elaborate dal radiologo, simulando una colonscopia tradizionale.
Cosa si vede con la colon TAC?La colonscopia virtuale (colon TC - Tomografia Computerizzata) è un'indagine diagnostica radiologica non invasiva che permette di visualizzare la parete interna del colon senza l'utilizzo di una sonda endoscopica, attraverso un esame TC dell'addome a bassa dose.
Quando si fa la colon TAC?Quando è indicata la colonscopia non invasiva
Tra gli accorgimenti che ci aiutano prevenire dolori lombari, consigliamo di: La colon tac virtuale consente di indagare le cause di patologie a carico dell'ambito colico, come polipi, diverticoli, neoplasie e coliti.
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