È il farmaco antinfiammatorio più usato in Italia. Febbre, dolori muscolari, ciclo mestruale delle donne, mal di testa: tutti ricorriamo con estrema frequenza all’Oki, e qualche volta rischiamo di farlo inutilmente e di sprecarlo. Per avere una precisa linea di demarcazione, è bene innanzitutto capire quali sono le componenti di questo medicinale, e poi rispondere ad alcune domande. Che cosa fa passare l’Oki? Quando va preso l’Oki? Quali sono le controindicazioni dell’Oki? Ma andiamo con ordine. Show
CHE COS’È L’OKIL’Oki “contiene come principio attivo ketoprofene sale di lisina che appartiene ad un gruppo di medicinali usati contro il dolore e l’infiammazione chiamati Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei”, specifica il foglio illustrativo. Serve a trattare stati infiammatori associati a dolore. In commercio lo si trova sotto forma di granulato in bustina da sciogliere in acqua ma anche sotto forma di supposte e compresse. Diverso dal famoso Okitask, disponibile in compresse e bustine orosolubili. Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. Clicca qui!A CHE COSA SERVE IL KETOPROFENE?Il farmaco, come già detto, contiene il principio attivo ketoprofene sale di lisina, specifica il foglio illustrativo. Ed è indicato “negli adulti per il trattamento sintomatico di stati infiammatori associati a dolore.” CHE COSA FA PASSARE L’OKIL’Oki viene utilizzato, come specifica il foglio illustrativo condiviso dall’Aifa nella sezione dedicata al granulato 80 mg, per trattare “stati infiammatori associati a dolore” tra cui, negli adulti, si annoverano:
In pediatria viene usato per il trattamento sintomatico e di breve durata di stati infiammatori associati a dolore, anche accompagnati da piressia, come quelli a carico di:
L’Okitask invece, secondo quanto riporta la Relazione pubblica di valutazione, viene consigliato in caso di dolori di varia origine e natura tra cui:
OKI E OKITASK: DIFFERENZEOki e Okitask differiscono principalmente nella concentrazione di principio attivo, che è inferiore nell’Okitask, specifica “Chiedilo al Farmacista”. Inoltre se quest’ultimo viene venduto anche senza ricetta ed è disponibile in bustine orosolubili a più rapido assorbimento, l’Oki solitamente viene venduto sotto forma di granulato da sciogliere in acqua. Ma anche in compresse, spray e altre soluzioni. Oki Il foglietto illustrativo, nella sezione relativa all’OKi 80 mg granulato per soluzione orale, specifica che una bustina da 80 gr va presa durante i pasti per un massimo di 3 volte al giorno. Può bastare anche una dose singola se l’infiammazione associata a dolore non richiede un trattamento più lungo. Ovviamente sarà il medico a consigliarvi il dosaggio a seconda del disturbo. L’importante è non superare mai le dosi raccomandate nel foglio illustrativo, tenendo conto che variano a seconda dell’età e di altri fattori. Ed evitare di assumerlo in concomitanza con i farmaci segnalati nel bugiardino. LEGGI ANCHE: Perché sprechiamo un miliardo di euro l’anno rifiutando gli ottimi farmaci generici? CON QUALE DOSAGGIO PRENDERE L’OKI?Il foglietto illustrativo relativo al granulato per soluzione orale di 80 mg specifica che per gli adulti la dose è di una bustina da 80 mg massimo tre volte al giorno durante i pasti: “una bustina da 80 mg (dose intera) tre volte al giorno durante i pasti. La dose massima giornaliera è di 320 mg di ketoprofene sale di lisina. Dosi più alte non sono raccomandate.” Per i bambini tra i 6 e i 14 anni il foglietto illustrativo riporta le seguenti dosi: “mezza bustina da 40 mg (mezza dose), tre volte al giorno durante i pasti.” Mentre per gli anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico così come per chi soffre di specifiche patologie, di insufficienza epatica, leggera o moderata insufficienza renale. Nei bambini di età inferiore ai 6 anni è controindicato. E OKi 80 mg granulato non deve essere utilizzato in caso di “severe disfunzioni epatiche e renali”. Nel foglietto illustrativo trovate specificati anche i dosaggi per l’Oki gocce, supposte e altre tipologie. Leggete attentamente perché le dosi possono variare. COME ANTIDOLORIFICO MEGLIO L’OKI O LA TACHIPIRINA?La tachipirina, come specifica Farmacia Zanini, svolge principalmente due funzioni, quella di antidolorifico e antipiretico per ridurre la febbre. Contiene paracetamolo e ha poche controindicazioni, ma non è un antinfiammatorio e quindi non serve, a differenza dell’Oki, in caso di infiammazioni. Quindi per quanto riguarda la funzione di antidolorifico vanno bene entrambi ma l’Oki, rispetto alla tachipirina, ha un effetto collaterale da non sottovalutare, perché diminuisce la capacità protettiva della mucosa dello stomaco. Se lo si assume per lunghi periodi o in caso di gastrite, può causare dolori allo stomaco e persino ulcere. Inoltre ha tutta una serie di ulteriori controindicazioni. La tachipirina è sicuramente meno insidiosa. Tachipirina, lo spreco di un medicinale molto usato. Anche inutilmente. E senza precauzioni QUANTO DURA L’EFFETTO DELL’OKI?L’Oki è molto utilizzato perché particolarmente rapido ed efficace. L’effetto dura circa 8 ore considerato che va assunto per un massimo di 3 volte al giorno. Tuttavia l’efficacia dipende anche dal tipo di disturbo, per esempio in caso di forte mal di denti non sempre basta per ridurre il dolore. Il medico saprà consigliarvi il farmaco più adatto in base alle specifiche esigenze. LEGGI ANCHE: Lo spreco dei medicinali si può ridurre, e tanto, se tutti i farmacisti si decidono a collaborare CONTROINDICAZIONI DELL’OKIIl foglietto illustrativo dell’Oki, di cui riportiamo le indicazioni relative alle bustine di granulato da 80 mg, specifica che non dev’essere utilizzato in caso di determinate patologie, nemmeno in gravidanza e con dosaggi minimi consigliati dal medico nei pazienti con insufficienza epatica e con una leggera o moderata insufficienza renale. Mentre non deve essere utilizzato se si hanno severe disfunzioni epatiche e renali. Non va quindi preso nei seguenti casi:
Inoltre il foglietto illustrativo specifica ulteriori avvertenze e precauzioni e l’elenco dei farmaci insieme ai quali è consigliabile non assumerlo. Vi consigliamo di leggere attentamente tutte le indicazioni riportate. EFFETTI COLLATERALI DELL’OKINumerose reazioni avverse sono rare se il farmaco viene utilizzato secondo indicazioni, tuttavia alcune sono state osservate con l’uso di ketoprofene negli adulti. Ecco quelle riportate dal foglietto illustrativo nella sezione relativa al granulato per uso orale da 80 mg, che è il più utilizzato:
Il foglietto illustrativo specifica che “I medicinali così come OKi possono essere associati (specialmente ad alti dosaggi e per trattamenti di lunga durata) ad un aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (formazione di coaguli di sangue nei vasi sanguigni), come attacco cardiaco (infarto del miocardio) o ictus (accidente cerebro-vascolare). Insomma, è un farmaco con diverse controindicazioni, meglio utilizzarlo solo quando davvero indispensabile. DOVE SMALTIRE LE BUSTINE DI OKICome tutte le bustine dei medicinali, anche per stabilire dove smaltire l’oki c’è da fare una differenza di fondo. Se all’interno della bustina c’è ancora del medicinale, anche abbondante, allora va depositata presso i contenitori delle farmacie. Se invece la bustina è completamente vuota, non può essere differenziata e riciclata e quindi va nel secchio della raccolta indifferenziata. TUTTO CIÒ CHE C’È DA SAPERE SUI FARMACI:
Cosa è okitask per il mal di gola?Okitask è un farmaco appositamente indicato per combattare il mal di gola, anche forte, e nello specifico ogni tipologia di infiammazione e infezione della gola, in modo particolare se è di natura influenzale. Per molteplici motivi oggi sempre più persone ricorrono a Okitask. OkiTask per mal di gola è un medicinale da banco che viene ...
Quali sono i rimedi efficaci per il mal di gola?I rimedi efficaci: paracetamolo e idratazione. Ecco alcuni consigli per curare il mal di gola, senza farmaci o - se il dolore è forte - con medicinali che in linea di massima abbiamo tutti già in casa per eventuali mal di testa, dolori mestruali o febbre.
Qual è il principio attivo di Oki e okitask?Oki principio attivo. Il principio attivo presente in Oki e Okitask è il ketoprofene, una molecola derivante dall’acido ariproprionico. Il ketoprofene venne sintetizzato per la prima volta in Francia nel 1967; esso agisce inibendo la sintesi delle prostaglandine.
Cosa prendere per il mal di gola OKi?Nel caso in cui il mal di gola sia lieve può essere utile un trattamento con farmaci antinfiammatori, anche ad azione locale, per ridurre l'infiammazione e il dolore. In questo caso, puoi provare ad utilizzare OKi® gola spray, un antinfiammatorio utile per combattere in modo mirato il mal di gola.
Qual è il miglior antinfiammatorio per la gola?Fra i farmaci antinfiammatori maggiormente impiegati nel trattamento del mal di gola ritroviamo senz'ombra di dubbio i FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei).. Il flurbiprofene;. Il ketoprofene;. L'ibuprofene.. Cosa prendere per il mal di gola OKi o Tachipirina?Per il mal di gola è più indicata la Tachipirina.
A cosa serve OKi gola?OKi® gola spray per mucosa orale è indicato per il trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati a dolore del cavo orofaringeo (ad es. gengiviti, stomatiti, faringiti), anche in conseguenza di terapia dentaria conservativa o estrattiva.
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