I disturbi del ritmo circadiano del sonno si manifestano quando il programma interno sonno-veglia della persona (orologio) non è allineato con il ciclo terrestre di buio (notte) e luce (giorno). Show
Circadiano significa intorno (circa) al giorno (dies). I ritmi circadiani sono cambiamenti regolari nello stato fisico e mentale che si manifestano in un periodo di 24 ore circa, l’orologio interno di una persona. Questi ritmi sono controllati da una zona del cervello influenzata dalla luce (chiamata il pacemaker circadiano). Dopo essere entrata nell’occhio, la luce stimola le cellule nella parte posteriore dell’occhio (retina) per inviare impulsi nervosi a quest’area. Questi impulsi segnalano al cervello di interrompere la produzione di melatonina, un ormone che favorisce il sonno. Generalmente, le ore di sonno e veglia variano a seconda delle persone. Alcune persone (i cosiddetti mattinieri o allodole) preferiscono coricarsi e alzarsi presto. Altre (i cosiddetti nottambuli o gufi) preferiscono coricarsi e alzarsi tardi. Queste variazioni non sono considerate un disturbo se le persone:
Le persone che soffrono di un disturbo del ritmo circadiano del sonno si addormentano in orari sbagliati e non riescono ad addormentarsi o a svegliarsi quando vogliono o quando devono. Il loro ciclo sonno-veglia è interrotto. Le cause dei disturbi del ritmo circadiano del sonno possono essere interne o esterne. Le cause interne includono:
Le cause esterne includono:
Le alterazioni di sonno-veglia sono comuni nelle persone ricoverate, perché sono spesso svegliate durante la notte e perché gli occhi non sono abbastanza esposti alla luce del sole durante il giorno. Esistono diversi tipi di disturbi del ritmo circadiano. Il disturbo da fuso orario è causato da un viaggio rapido attraverso più di due zone di fuso orario. Il disturbo da lavoro a turni varia in gravità a seconda di
È preferibile lavorare sempre di notte o di sera e mantenere gli stessi orari per coricarsi anche nei giorni liberi. Tuttavia, anche in questi casi, i rumori e la luce del giorno possono interferire con il sonno. Inoltre, i lavoratori riducono spesso il tempo di riposo e dormono in orari diversi nei giorni liberi per partecipare a eventi sociali o familiari. La sindrome della fase del sonno ritardata si manifesta quando le persone si coricano e si alzano sempre tardi (ad esempio, si coricano alle 3 di notte e si alzano alle 10 del mattino o addirittura alle 13). Questa sindrome è più frequente negli adolescenti e nei giovani adulti. I soggetti con sindrome della fase del sonno ritardata non riescono ad addormentarsi prima anche se ci provano. Il disturbo da fase avanzata del sonno si verifica quando le persone si addormentano e si svegliano costantemente presto e non riescono a cambiare questa situazione. Risulta più comune tra gli anziani. I soggetti con disturbo da fase avanzata del sonno non riescono a stare svegli fino a tardi anche se ci provano. La sindrome da ciclo sonno-veglia non di 24 ore si manifesta quando il ciclo sonno-veglia cambia ogni giorno. La durata del ciclo sonno-veglia rimane la stessa, ma è superiore alle 24 ore. Gli orari di sonno e veglia sono ritardati di 1-2 ore ogni giorno. Questa sindrome è molto meno comune e tende a manifestarsi nei non vedenti. Dal momento che le persone non riescono ad addormentarsi quando devono, possono essere sonnolente durante il giorno, avere difficoltà a concentrarsi, a pensare in modo chiaro e a svolgere le attività normali. Possono abusare di alcol, sonniferi e stimolanti nel tentativo di dormire o di stare svegli. I sintomi dei disturbi del ritmo circadiano del sonno possono essere più gravi quando le persone cambiano frequentemente il loro programma di sonno, come quando viaggiano attraverso diverse zone di fuso orario, oppure cambiano i turni di lavoro. Inoltre i sintomi sono peggiori se il cambiamento anticipa gli orari di sonno e veglia (ciclo di sonno anticipato), perché è più facile ritardare l’ora di coricarsi che anticiparla. Il ciclo di sonno viene avanzato quando le persone viaggiano in aereo verso est o quando cambiano i turni di lavoro dal giorno alla notte o alla sera. Se la causa è esterna, vengono interessati gli orari di altri ritmi corporei circadiani, incluse la temperatura e la secrezione di ormoni. Le persone possono quindi sentirsi malate, irritabili, nauseate, depresse e sonnolente. Il rischio di disturbi cardiaci e metabolici può aumentare. Se la causa dell’interruzione può essere corretta, i sintomi guariscono in diversi giorni, quando cambiano i ritmi. Nelle persone anziane, la guarigione può richiedere alcune settimane o mesi.
I medici formulano la diagnosi sulla base dei sintomi. Si chiede solitamente alle persone di tenere un registro del sonno nel quale scrivere gli orari di sonno e veglia per una o varie settimane. Raramente è necessario un esame in un laboratorio del sonno.
Può essere utile instaurare nuove abitudini di riposo. L’esposizione degli occhi alla luce negli orari adatti può rivelarsi la strategia più utile. Questa esposizione aiuta a resettare l’orologio interno. Ad esempio, per minimizzare il jet lag Disturbi del sonno (da fuso orario) Diversi problemi medici possono verificarsi durante i viaggi anche in soggetti sani. La cinetosi (nota anche come mal di macchina, mal di mare, mal di movimento o mal d’aria) viene spesso causata... maggiori informazioni (sindrome da cambiamento di fuso orario) i viaggiatori devono trascorrere tempo alla luce del sole, in particolare la mattina, una volta raggiunta la destinazione. Le persone con lavoro a turni devono trascorrere del tempo alla luce (del sole o artificiale) nei momenti in cui devono essere sveglie. Indossare occhiali da sole tornando a casa dal lavoro riduce l’esposizione alla luce intensa prima dell’ora di coricarsi e può aiutare ad addormentarsi più facilmente dopo essere arrivati a casa. Le persone che lavorano a turni, devono fare in modo che la camera sia il più buia e tranquilla possibile quando dormono. Si possono utilizzare mascherine per dormire e generatori di rumore bianco. L’esposizione alla luce intensa la mattina può aiutare coloro che soffrono di sindrome da sonno ritardato, mentre l’esposizione alla luce intensa la sera può aiutare chi soffre di sindrome da sonno anticipato. Un’altra strategia è quella di spostare gradatamente il programma sonno-veglia fino a quello desiderato. I viaggiatori possono trarre vantaggio da uno spostamento graduale del loro programma fino a raggiungere quello della destinazione, iniziando molto prima del momento del viaggio. Se i sintomi persistono, i sonniferi con effetti che durano solo brevemente (farmaci ad azione breve) possono aiutare chi soffre di insonnia e i farmaci che stimolano il cervello (come modafinil) possono aiutare le persone ad essere più concentrate durante il giorno o chi soffre di disturbo da lavoro a turni durante la veglia. Tuttavia, questi farmaci non regolano più rapidamente i ritmi corporei. Il tasimelteon agisce come la melatonina. Può aiutare le persone totalmente cieche con sindrome sonno-veglia non di 24 ore aumentando la durata del sonno notturno e riducendo il sonno diurno. Questo farmaco viene assunto per via orale al momento di coricarsi alla stessa ora ogni sera. Gli effetti collaterali più comuni sono cefalea e sogni anomali o incubi. Cosa succede se una persona non dorme per 24 ore?Aumentano i rischi di problemi di cuore, ipertensione, ictus. Dormire poco e male aumenta il rischio di problemi cardiovascolari e di infarto, soprattutto nelle persone adulte (di mezza età) e negli anziani. La mancanza cronica di sonno inoltre può favorire l'ipertensione e il rischio di ictus cerebrali.
Cosa succede se dormi di giorno e non di notte?Oltre che alla narcolessia, l'eccessiva sonnolenza diurna è spesso associata alle apnee ostruttive del sonno, disturbo che a lungo termine aumenta, per chi ne soffre, il rischio di ictus, ipertensione arteriosa, coronopatie e aritmie, diabete.
Quanto tempo si può stare senza sonno?Ma quanto tempo si può restare senza dormire? “Direi non più di 8/10 giorni, poi scattano dei meccanismi automatici di compenso, come l'esigenza di recuperare qualche ora anche con brevi sonnellini durante il giorno”.
Cosa vuol dire quando non hai mai sonno?Alla base di una scarsa qualità del sonno possono esserci fattori che alterano il normale ritmo sonno-veglia. Questi fattori, a volte, sono riconducibili a determinate malattie sistemiche, a disturbi della tiroide, a scompenso cardiaco o a ipertensione arteriosa.
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