Come si calcolano le settimane in gravidanza

Sapere con esattezza come calcolare le settimane della propria gravidanza è senza dubbio essenziale: tenerne conto vi garantirà la giusta assistenza prenatale e vi aiuterà a collocare le visite e le ecografie nel momento più opportuno! 

Non solo: sapere con precisione la settimana di gestazione permette anche alla futura mamma di prepararsi al meglio all’arrivo del bimbo e, tramite le indicazioni del proprio ginecologo di fiducia, conoscere sia lo sviluppo del feto nell’arco dei tre trimestri sia il modo in cui il suo stesso corpo si trasforma durante la gestazione, tutelandosi dai numerosi falsi mitiche circolano sulla dolce attesa e sulla nascita. 

Ma come si calcolano con esattezza le settimane di gravidanza? Scopriamolo in questo articolo. 

Come calcolare le settimane di gravidanza 

Calcolare le settimane è una delle prime cose da fare dopo l’esito positivo del test di gravidanza. 

La maggior parte dei medici e delle guide ginecologiche e ostetriche datano l’inizio di una gravidanza a partire dal primo giorno delle ultime mestruazioni: questo metodo viene chiamato “calcolo dell’epoca gestazionale” e viene normalmente ritenuto più affidabile rispetto al cosiddetto “calcolo dell’età concezionale”, che invece tiene in considerazione non l’inizio delle mestruazioni, ma il giorno del concepimento

Se una coppia sta monitorando il ciclo nel tentativo di concepire o la futura mamma è abituata a tenere un registro delle proprie mestruazioni (manuale o tramite app sul cellulare), effettuare questo calcolo sarà piuttosto semplice. Inoltre, se non si è sicure di quando si ha avuto l’ultimo ciclo mestruale, si può comunque riuscire a risalire a un ipotetico inizio del flusso e stimare la data. 

Quindi, in sintesi: nel calcolo dell’epoca o età gestazionale l’inizio delle settimane di gravidanza coincide con il primo giorno delle ultime mestruazioni avute dalla donna prima del concepimento.

Come si calcolano le settimane in gravidanza

Mykola Sosiukin/gettyimages.it

Perché non viene usato il giorno del concepimento per calcolare le settimane?  

Verrebbe spontaneo pensare che l’inizio di una gravidanza debba corrispondere, anche a livello di calcolo, con il giorno esatto del concepimento

Il concepimento avviene durante il momento dell’ovulazione: se si ha un ciclo mestruale di durata media (cioè 28 giorni), la fase ovulatoria dovrebbe avvenire un paio di settimane dopo la mestruazione. Il picco di fertilità si attesterebbe quindi intorno al quattordicesimo giorno del ciclo.

Tuttavia, non tutte le donne hanno cicli mestruali uguali o particolarmente precisi, quindi non è per nulla semplice identificare con esattezza il giorno dell’ovulazione, né tantomeno quello del concepimento, perché gli spermatozoi possono impiegare svariati giorni a raggiungere e quindi fecondare l’ovulo rilasciato dalle ovaie durante l’ovulazione. 

Insomma, il calcolo delle settimane di gravidanza effettuato a partire dal giorno del concepimento non è affidabile, appunto perché è praticamente impossibile stabilire il giorno preciso in cui è avvenuto l’incontro tra l’ovulo e lo spermatozoo. 

Come calcolare le settimane di gravidanza con la PMA

Alcune coppie ricorrono ai trattamenti di PMA (Procreazione Medicalmente Assistita) per ottenere una gravidanza. In questo caso, visto che le procedure di procreazione assistita si svolgono attraverso step ben definiti e avvengono in modo calendarizzato, sarà decisamente più semplice risalire all’effettivo momento del concepimento. 

Quindi, sia caso di ICSI (intra-cytoplasmic sperm injection), sia in caso di FIVET (Fecondazione in Vitro con Trasferimento dell’Embrione) basterà aggiungere 38 settimane (266 giorni) al giorno in cui vengono prelevati gli ovociti oppure sottrarre 14 giorni dal momento in cui vengono impiantati gli embrioni e poi aggiungere i 266 giorni, in modo da stabilire la data presunta del parto. 

La tabella delle settimane e mesi di gravidanza   

Ecco una tabella molto utile e chiara per avere una panoramica completa sulle settimane di gravidanza, a partire dal primo giorno delle ultime mestruazioni avute prima del concepimento. 

Il primo mese 

Va dal primo giorno dell’ultima mestruazione fino a 4 settimane e 3 giorni dopo. 

Il secondo mese 

Va da 4 settimane e 4 giorni alle 8 settimane e 5 giorni. 

Il terzo mese 

Va dalle 8 settimane e 6 giorni alle 13 settimane e un giorno.

Il quarto mese 

Va dalle 13 settimane e 2 giorni alle 17 settimane e 4 giorni.

Il quinto mese 

Va dalle 17 settimane e 5 giorni alle 21 settimane e 6 giorni.

Il sesto mese 

Va dalle 22 settimane  alle 26 settimane e 2 giorni.

Il settimo mese

Va dalle 26 settimane e 3 giorni alle 30 settimane e 4 giorni.

L’ottavo mese 

Va dalle 30 settimane e 5 giorni alle 35 settimane.

Il nono mese 

Va dalle 35 settimane e un giorno alle 40 settimane.

Come si calcolano le settimane in gravidanza

Doucefleur/gettyimages.it

Come sapere la data presunta del parto in base al calcolo delle settimane di gravidanza 

Una gravidanza fisiologica dura all’incirca 280 giorni, cioè le canoniche 40 settimane, divise in tre trimestri di gestazione. Per calcolare quindi la data presunta del proprio parto in base alle settimane di gravidanza, sarà sufficiente risalire al primo giorno delle ultime mestruazioni e aggiungere 280 giorni: il risultato sarà la nostra DPP, cioè la data presunta in cui avverrà il parto.

Per fare un esempio concreto:

  • Primo giorno dell’ultima mestruazione: 12 giugno 2022;
  • data presunta del parto: 18 marzo 2023.

Ricordiamo però che la data presunta del parto raramente è esatta: il momento della nascita può avvenire nell’arco temporale che va tra le due settimane prima della data calcolata e le due settimane dopo.  

In ogni caso, il parere del ginecologo è sempre fondamentale, sia per calcolare in modo preciso le settimane di gravidanza, sia per indicare la DPP.

Alcune assicurazioni propongono servizi specifici proprio per agevolare la prenotazione di esami e visite: l’offerta Card SiSalute di UniSalute, ad esempio, mette a disposizione delle future mamme e delle coppie che stanno programmando una gravidanza le card con cui ottenere sconti su esami e visite.  

Sapevate come effettuare il calcolo delle settimane di gravidanza?

Come calcolare i ginecologi le settimane di gravidanza?

Per datare la gravidanza, durante l'anamnesi, il ginecologo applica la regola di Naegele: Prendendo come riferimento la data corrispondente al 1° giorno d'inizio dell'ultima mestruazione (1) si aggiungono 7 giorni, si sottraggono 3 mesi e si aggiunge un anno.

Quanti giorni ha una settimana di gravidanza?

Tabella del primo trimestre.

Quanti mesi sono 2

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