Case a 1 euro emilia romagna 2022

Case a 1 euro emilia romagna 2022

Amici di Around the World ecco pronto per voi un nuovo post relativo alla sezione opportunità del nostro blog informativo. Infatti d’ora in avanti, all’interno della categoria guida turistica troverete articoli inerenti occasioni da non perdere sparse lungo lo stivale ed anche all’estero. Questo post in particolare è dedicato alla lista delle case a 1 euro presenti in Italia.

Cercheremo di analizzare la situazione di ognuna di esse, ma nel frattempo potrete già investigare autonomamente cercando utili dettagli presso i siti dei comuni citati in questa selezione. Buona lettura

Di seguito troverete la lista delle case a 1 euro in Italia disponibili per una proposta di acquisto seguita da opportuno progetto di ristrutturazione. Abbiamo deciso di suddividere la lista per regione in modo tale da facilitare la lettura del documento e la vostra scelta.

Case a 1 euro emilia romagna 2022

Case a 1 euro in Abruzzo

  1. Lecce nei Marsi – Aquila – Abruzzo
  2. Santo Stefano di Sessanio – Aquila – Abruzzo

Case a 1 euro in Basilicata

Laurenzana – Potenza – Basilicata

Case a 1 euro in Calabria

  1. Rose – Cosenza – Calabria

Case a 1 euro in Campania

  1. Teora – Avellino – Campania
  2. Bisaccia – Avellino – Campania
  3. Zungoli – Avellino – Campania

Case a 1 euro in Emilia Romagna

  1. /

Case a 1 euro in Lombardia

  1. Milano – Lombardia

Case a 1 euro nelle Marche

  1. Cantiano – Pesaro Urbino – Marche

Case a 1 euro in Molise

  1. Castropignano – Campobasso – Molise

Case a 1 euro nel Lazio

  1. Maenza – Lazio
  2. Patrica – Frosinone – Lazio

Case a 1 euro in Piemonte

  1. Borgomezzavalle – Verbano Cusio Ossola – Piemonte

Case a 1 euro nel Puglia

  1. Caprarica di Lecce – Lecce – Puglia
  2. Taranto – Puglia
  3. Biccari – Foggia – Puglia

Case a 1 euro in Sicilia

  1. Augusta – Siracusa – Sicilia
  2. Salemi -Trapani – Sicilia
  3. Termini Imerese – PA – Sicilia
  4. Racalmuto – Agrigento – Sicilia
  5. Troina – Enna – Sicilia
  6. Itala – Messina – Sicilia
  7. Mussomeli – Caltanisetta – Sicilia
  8. Sambuca – Agrigento – Sicilia
  9. Cammarata – Agrigento – Sicilia
  10. Saponara – Messina – Sicilia
  11. Bivona – Agrigento – Sicilia
  12. Gangi – Palermo – Sicilia
  13. Regalbuto – Enna – Sicilia

Case a 1 euro in Sardegna

  1. Montresta – Oristano – Sardegna
  2. Ollolai – Nuoro – Sardegna
  3. Nulvi – Sassari – Sardegna

Case a 1 euro in Toscana

  1. Fabbriche di Vergemoli – Lucca – Toscana
  2. Montieri – Grosseto – Toscana

Case a 1 euro in Valle d’Aosta

  1. Oyace – Aosta- Valle D’Aosta

Lista definitiva verrà periodicamente aggiornata in funzione delle nuove realtà che decideranno di aderire al progetto di vendita di case a 1 euro in Italia.

L’attuale lista è stata recuperata dal sito dedicato: casea1euro e rielaborata da Around the World.pro

PDF elenco completo itinerari e Immobili

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Conclusioni

Sperando di avere fornito utili all’opportunità di acquistare case a 1 euro in Italia restiamo in attesa dei vostri commenti e delle vostre preziose osservazioni in merito.

Per qualsiasi informazione potete scriverci attraverso la pagina contatti.

Alla prossima!

Obiettivo: favorire e incentivare il ripopolamento e la rivitalizzazione delle aree montane. Domande dalle ore 10 del 12 ottobre 2022 alle ore 12 del 10 novembre 2022

Stato

In corso

Tipologia di bando Agevolazioni, finanziamenti, contributi
Chi può fare domanda
  • Cittadini
Data di pubblicazione 02/08/2022
Scadenza termini partecipazione 10/11/2022 12:00

ATTENZIONE: le domande possono essere presentate dalle ore 10 del 12 ottobre 2022 alle ore 12 del 10 novembre 2022

  

Obiettivi

Il "Bando Montagna 2022" è stato approvato con delibera della Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna n. 1333 dell'1/8/2022 (561.26 KB).

Il bando si propone di favorire e incentivare il ripopolamento e la rivitalizzazione delle aree montane. Per questo è prevista la concessione di risorse a persone fisiche maggiorenni, come contributo a fondo perduto per l’acquisto della piena titolarità di un alloggio da destinare a propria residenza abituale.

Il contributo è limitato all’acquisto di alloggi già esistenti alla data di approvazione del bando e situati nei comuni di cui all’Allegato 1 del bando denominati convenzionalmente “comuni montani”.

Cosa offre 

Il bando offre un contributo a fondo perduto, a fronte di una spesa direttamente sostenuta dal richiedente per l’acquisto di un alloggio.

Il contributo sarà erogato in un’unica soluzione, a seguito della positiva istruttoria della domanda di liquidazione, con la quale si dichiarerà la spesa sostenuta.

L’importo massimo del contributo, che non può in nessun caso essere superiore a 30.000 €, è pari al 50% delle spese sostenute per l’acquisto dell’alloggio. Il contributo minimo richiedibile è pari a 10.000 €.

L’importo del contributo è deciso dal richiedente in sede di domanda di partecipazione, il richiedente si obbliga ad assicurare la quota di cofinanziamento necessaria per coprire la spesa complessiva.

A chi si rivolge

Alle persone fisiche in possesso, alla data di approvazione del bando, dei seguenti requisiti:

1. cittadinanza italiana o di altro stato dell’Unione Europea o di altri stati non       appartenenti all’UE rispettando la normativa sull’immigrazione;
2. residenza anagrafica o di svolgere un’attività lavorativa esclusiva o principale in un comune dell’Emilia-Romagna;
3. maggiore età e essere nato dopo l'1/1/1982;
4. attestato ISEE del nucleo familiare, in corso di validità, calcolato secondo i criteri stabiliti dal DPCM 159/2013 e s.m.i. non superiore a 50.000,00 euro;
5. di non avere ricevuto in precedenza un qualsiasi contributo pubblico per l’acquisto di un alloggio.

Come accedere ai contributi

Il bando è strutturato in due fasi.

Tutte le fasi saranno gestite in maniera informatizzata attraverso l’applicativo web SFINGE2020 il cui link di accesso sarà pubblicato sul sito Politiche abitative, nella pagina dedicata al Bando montagna 2022.

Le fasi del bando sono:

  • Fase 1 - Presentazione della domanda di partecipazione
  • Fase 2 - Presentazione della domanda di liquidazione

Le domande di partecipazione e di liquidazione vengono rese sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e con le responsabilità penali di cui agli artt. 75 e 76 dello stesso decreto in caso di dichiarazioni mendaci.

Come e quando partecipare

Fase 1 - Presentazione della domanda di partecipazione dalle ore 10:00 del 12/10/22 - alle ore 12:00 del 10/11/22.

Nella compilazione il richiedente dovrà indicare:

  • i propri dati e riferimenti anagrafici alla data della compilazione della domanda, e i riferimenti anagrafici alla data di approvazione del bando;
  • l’indirizzo di posta elettronica o PEC, al quale trasmettere notifica delle comunicazioni;
  • la composizione del nucleo familiare, alla data di approvazione del bando;
  • il possesso dei requisiti soggettivi di cui all’art.8 del bando;
  • l’importo del contributo richiesto;
  • la localizzazione dell’immobile;
  • i riferimenti catastali (solo nel caso in cui l’alloggio sia stato già identificato);
  • eventuali dati del cointestatario (solo nel caso di acquisto in comproprietà);
  • la annualità presunta della compravendita (annualità di rendicontazione);
  • il possesso dei requisiti di cui ai punteggi premiali di all’art. 9 del bando;
  • l’attestazione che la compravendita non è avvenuta/non avverrà all’interno del medesimo nucleo familiare o tra parenti di primo grado;
  • l’assunzione degli impegni a adempiere a tutti gli obblighi previsti dal bando.

Fase 2 - Presentazione della domanda di liquidazione

Una volta conclusa la fase 1 verrà redatta e pubblicata la graduatoria delle domande ammissibili.

Le domande ammissibili fino alla concorrenza delle risorse disponibili verranno finanziate e accederanno alla seconda fase.

Le restanti domande resteranno in una graduatoria di riserva, che potrà essere finanziata nel caso di reperimento di ulteriori risorse nel bilancio regionale.      

 

Documenti necessari

Alla domanda di partecipazione dovrà essere allegata inoltre la seguente documentazione:

  • attestazione ISEE in corso di validità nell’anno di approvazione del bando;
  • nel caso in cui sia stato già individuato l’alloggio e richiesti i punteggi di cui al      criterio C punti C2.a e/o C2.b, l’asseverazione redatta da un tecnico abilitato relativa al possesso dei requisiti relativi ai suddetti criteri

Il richiedente dovrà assolvere all’imposta di bollo di importo pari a € 16,00.

Al termine della compilazione della domanda di partecipazione, il richiedente dovrà avere cura di verificare la correttezza dei dati inseriti in ogni sua parte, provvedendo successivamente a inviare definitivamente la domanda attraverso l’applicativo informatico.

  Per approfondire e saperne di più:


Materia: Edilizia e rigenerazione urbana