È una delle ricette marchigiane più dure a realizzarsi ma la sua riuscita è quella che consacra definitivamente una donna di casa in una vergara vera. Ricetta simbolo della Pasqua marchigiana della zona del fermano, la tradizione vuole che la loro preparazione inizi la notte della Passione di cristo, cioè il Venerdì Santo o il Sabato Santo, per terminare poi con la cottura in forno la mattina della Domenica di Pasqua. Tradizione e leggendaIn realtà questa tradizione è legata alle esigenze delle case di una volta. Un tempo non c’erano i forni elettrici a disposizione, nella case in campagna c’era il forno a legna, in quelle di paese si cuoceva nel forno del paese (che era aperto anche nei giorni di festa). Era necessario organizzare le ricette, quindi, avendo a disposizione un unico giorno di cottura, in cui sarebbero andati in forno anche i vincisgrassi e l’arrosto. Questa era la ricetta che veniva mangiata a colazione e quindi era la prima ad essere infornata, una sorta di tester per calibrare la temperatura del forno. Accompagnata da salame e pecorino, alcune vergare ne realizzavano una versione dolce decorando le ciambelle dopo la cottura con la cosiddetta fiocca, una glassa preparata con albume d’uovo montato a neve, succo di limone, zucchero al velo. Due le fasi di cottura dell’impasto, la precottura avviene con la lessatura delle ciambelle, la seconda in forno. Immancabile ingrediente, il mistrà, responsabile nella preparazione non solo del retrogusto che lascia, ma anche, e soprattutto, della reazione chimica che poi scatenerà la lievitazione in forno delle ciambelle Il mistrà è una delle eccellenze marchigiane tutta da scoprire e da assaggiare! La leggenda nella ricetta: una volta si credeva nell’invidia (io ci credo pure adesso), per questo fatto le vergare erano solite realizzare queste ciambelle in gran segreto, una volta che era scesa la notte e gli scuri o le persiane erano già chiuse. Nessuno avrebbe saputo, nessuno avrebbe potuto invidiare le ciambelle e quindi, non farle lievitare bene, Furbizie di sagge e antiche vergare! Ingredienti delle ciambelle strozzose
Preparazione
Buon Appetito da Antonietta di CucinaVitali! Info utili
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