Semi di lino e chia per dimagrire

Chi vuole perdere qualche chilo di troppo può utilizzare, nell’ambito della propria dieta, anche i semi di chia per dimagrire e accelerare il metabolismo.

Molte sono le proprietà dei semi di chia, tra cui anche quella di stimolare il metabolismo e favorire un senso di sazietà che dura nel tempo. I semi di chia, sono alimenti ricchi di fibre (6 gr in un cucchiaino) e per questo sono molto utili a chi soffre di stitichezza, in quanto le mucillagini contenute favoriscono il transito intestinale. Ma non è tutto. Questi piccoli semini scuri sono una fonte vegetale di calcio, potassio e fosforo ma anche di Omega 3, ideale quindi per integrare queste sostanze nella propria alimentazione. Mangiare semi di chia, dunque, oltre ad essere un buon modo per perdere peso, è anche un’abitudine molto salutare non solo per chi è a dieta.

Ma davvero i semi di chia fanno dimagrire? Naturalmente, per vedere i risultati dovuti all’assunzione regolare dei semi di chia, bisogna includerli in un regime alimentare sano, associandoli sempre ad attività fisica regolare. Il consumo dei semi di chia per dimagrire (sia interi che macinati) è comunque un modo valido per ritrovare la linea e per contenere la fame, soprattutto se mangiati nel modo giusto.

Vediamo quindi come usare i semi di chia per dimagrire, perché aiutano a perdere peso e come introdurli nell’alimentazione quotidiana.

Abbiamo detto che i semi di chia sono tra le fonti vegetali più ricche di calcio: un solo cucchiaio ne contiene infatti circa 80 mg. Il calcio è un minerale che favorisce il dimagrimento in quanto è coinvolto nel metabolismo dei grassi e ne riduce l’assorbimento all’interno dell’intestino. Per questo motivo, ai soggetti che soffrono di obesità e sovrappeso, viene consigliato il consumo di alimenti ricchi di calcio.

Un altro aspetto da tenere in considerazione, quando si parla del potere dimagrante dei semi di chia, è il contenuto di fibre. I semi di chia, difatti, hanno una notevole azione lassativa ed è nota la loro capacità di regolare il transito intestinale e stimolare la peristalsi, sgonfiando contemporaneamente anche l’addome. Un cucchiaino di semi di chia contiene circa 6 grammi di fibre, utili per ridurre l’assorbimento degli zuccheri, soprattutto di quelli contenuti nei carboidrati. Questa capacità è importante anche per tenere sotto controllo sia i livelli di insulina che la glicemia.

Un’altra caratteristica che rende i semi di chia ideali per dimagrire è la loro capacità di assorbire acqua. Se mettiamo in ammollo i semi di chia per qualche ora in un bicchiere di acqua, noteremo che i semini cominceranno a gonfiarsi, oltre che a rilasciare il famoso “gel” benefico per l’intestino; lo stesso processo avviene quando ingeriamo i semi.

Questa proprietà conferisce ai semi di chia un elevato potere saziante e distensivo sulle pareti dello stomaco, molto utile per chi viene spesso colto dai morsi della fame e tende a consumare alimenti dolci e calorici. Da non sottovalutare il fatto che la sostanza gelatinosa che avvolge i semi svolge anche una fondamentale azione di pulizia del colon, in quanto capace di attirare le scorie e le tossine presenti in questo tratto.

Per quanto riguarda le calorie, i semi di chia sono davvero poco calorici: un cucchiaio di semi di chia (circa 15 gr) contengono solo 60 Kcal e anche l’indice glicemico è molto basso, per questo possono essere consumati anche dai chi soffre di diabete.

Semi di Chia per Dimagrire: Come Assumerli e Dosi Giornaliere

Dopo aver visto come i semi di chia fanno dimagrire se inseriti in una dieta sana, vediamo come assumerli per ottenere gli effetti desiderati e quali sono le dosi giornaliere consigliate.

Essendo piccoli e duri, i semi di chia non dovrebbero essere consumati crudi, anche perché la loro azione benefica si sviluppa soprattutto quando sono a contatto con liquidi e ingredienti umidi. Per questo motivo si consiglia di assumere i semi di chia per dimagrire insieme ad acqua, tisane e succhi oppure con yogurt e latte.

Ma quali sono le dosi giornaliere? Visto l’effetto lassativo, non bisognerebbe assumere più di due cucchiai di semi di chia al giorno. Questa quantità è necessaria per perdere peso e per mantenere in equilibrio le funzioni intestinali, senza causare effetti indesiderati come diarrea e occlusioni.

Se vogliamo consumare i semi di chia a colazione, possiamo aggiungerli anche al latte, allo yogurt insieme ad altri cereali, oppure mischiarli alla marmellata. Un’altra soluzione è quella di preparare un pudding con semi di chia (il cosiddetto chia pudding), versando due cucchiai di semi in 200 ml di latte vegetale. Aggiungiamo un cucchiaino di zucchero di canna o un dolcificante naturale come lo sciroppo d’agave e teniamo in frigo per una notte. Aggiungiamo dei frutti di bosco e una manciata di frutta secca e avremo pronta una colazione leggera e nutriente.

Durante i pasti possiamo invece consumare i semi di chia, versandone una manciata nelle zuppe, nelle vellutate e nelle minestre; mentre per uno spuntino leggero versiamoli nel nostro succo preferito, in una tazza di tè caldo o in una tisana fumante, facendoli riposare per una decina di minuti.

Semi di Chia per Dimagrire: Controindicazioni

Come abbiamo visto, usare i semi di chia per dimagrire è davvero semplice. Bisogna però fare alcune precisazioni riguardo l’uso. Innanzitutto, come abbiamo chiarito, i semi di chia da soli non bastano per perdere peso. Inoltre bisognerebbe cominciarli a consumare gradualmente, per poi aumentare le dosi valutando le reazioni soggettive per evitare effetti collaterali come diarrea o meteorismo.

Quando si assumono i semi di chia, va introdotta anche una buona dose di liquidi, questo per evitare occlusioni intestinali o di ottenere l’effetto contrario, ovvero incorrere in episodi di stitichezza. Per concludere, dovrebbero evitare l’assunzione dei semi di chia, i soggetti che assumono farmaci anticoagulanti o contro l’iperglicemia e chi ha subito da poco un intervento all’intestino o allo stomaco.

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Come usare i semi di chia e semi di lino?

I semi di lino, soprattutto se macinati, possono essere usati come condimento su qualsiasi piatto, dalle insalate ai cereali per la colazione, fino alle zuppe. Inoltre, se miscelati con acqua, così come i semi di chia, rilasciano una sostanza gelatinosa che li rende perfetti sostituti delle uova nelle ricette vegane.

Quali sono i semi che aiutano a dimagrire?

Semi di canapa, di chia, di zucca, di lino, di girasole, di sesamo e di finocchio: sono questi i sette alleati snellenti di cui non puoi fare a meno. Ciascuno di essi è dotato di particolari principi attivi anti-adipe.

Come si mangiano i semi di lino per dimagrire?

Bisogna sapere che per ogni cucchiaio di semi dobbiamo bere un bicchiere pieno di acqua. Il modo più semplice per assumerli è proprio quello di versare un cucchiaio di semi di lino macinati in un bicchiere d'acqua, mescolando bene e lasciando riposare qualche ora (meglio se tutta la notte).

Che differenza c'è tra i semi di chia e semi di lino?

i semi di lino contengono più grassi dei semi di chia; i semi di chia contengono più calcio dei semi di lino; i semi di lino hanno più vitamina E, mentre i semi di chia registrano maggiori quantità di vitamina B1; entrambi i semi contengono molte fibre, utili per digerire bene.