Calcolo del danno biologico di lieve entità

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Grazie a questo strumento, puoi calcolare il danno biologico ed il danno non patrimoniale per lesioni di lieve entità (fino a 9 punti percentuali) e per lesioni macropermanenti (oltre i 9 punti di invalidità) sulla base dei criteri orientativi dei Tribunali di Milano.

Tabella delle menomazioni

In questa pagina puoi consultare la tabella delle menomazioni per lesioni micropermanenti fino a un massimo di 9 punti di invalidità.

Parte del corpo lesa

DescrizionePunti
Postumi soggettivi di trauma cranico commotivo eventualmente con frattura cranica semplice 2-4
Postumi di frattura del massiccio facciale o della mandibola (escluse le fratture dei condili mandibolari e le fratture delle ossa nasali) con turbe disfunzionali di lieve grado 2 - 5
Esiti di fratture del condilo mandibolare con modeste alterazioni funzionali dell'articolazione temporo mandibolare 3 - 8
Sindrome vertiginosa periferica da asimmetria labirintica compensata, strumentalmente accertata 2 - 5
Postumi di frattura delle ossa nasali e/o del setto fino alla stenosi nasale assoluta monolaterale con lieve alterazione del profilo nasale 2 - 6
Riduzione dell'olfatto fino alla perdita totale  ≤ 8
Riduzione isolata del gusto fino alla perdita totale  ≤ 5
Disturbo somatoforme indifferenziato lieve o disturbo dell'adattamento cronico lieve  ≤ 5
DescrizionePunti
Riduzione monolaterale del visus per lontano, con acuita' visiva dell'altro occhio pari a 10/10: visus residuo 9/10 1
Riduzione monolaterale del visus per lontano, con acuita' visiva dell'altro occhio pari a 10/10: visus residuo 8/10 1
Riduzione monolaterale del visus per lontano, con acuita' visiva dell'altro occhio pari a 10/10: visus residuo 7/10 3
Riduzione monolaterale del visus per lontano, con acuita' visiva dell'altro occhio pari a 10/10: visus residuo 6/10 5
Riduzione monolaterale del visus per lontano, con acuita' visiva dell'altro occhio pari a 10/10: visus residuo 5/10 7
Blefarospasmo ≤ 5
Lagoftalmo ≤ 5
Ectropion ≤ 5
Epifora ≤ 5
Obliterazione monolaterale delle vie lacrimali ≤ 5
Necessita' di fare uso di lenti correttive ≤ 3
DescrizionePunti
Perdita di un incisivo centrale superiore 1,25
Perdita di un incisivo laterale o di un incisivo centrale inferiore 0,5
Perdita di un canino 1,5
Perdita del primo premolare 0,75
Perdita del secondo premolare 0,75
Perdita del primo molare 1,25
Perdita del secondo molare 1
Perdita del terzo molare 0,5

Calcolo danno biologico macropermanenti  

Calcolo del danno biologico di lieve entità

Le lesioni macropermanenti sono delle invalidità che persistono nel paziente per tutta la durata della vita, compromettendo di fatto l’integrità psico-fisica dell’assistito.

Queste lesioni, generate a causa di episodi dannosi, sono riconosciute dalla Legge e risarcite economicamente in proporzione al danno subito. Il danno biologico macropermanente, detto anche non patrimoniale, prevede un punteggio d’invalidità che va dai dieci ai cento punti. Sulla base della sentenza del 7 giugno 2011, la Corte di Cassazione ha stabilito che i soggetti che hanno subito una lesione permanente in seguito ad incidenti stradali o errori medici e paramedici, hanno diritto ad un risarcimento economico giusto e proporzionato all’entità del danno subito. Vengono di fatto introdotte delle tabelle che permettono di quantificare il danno e di conseguenza il rimborso.

NB: Attenzione a non usare solo un semplice calcolatore on line per valutare le macropermanenti o micropermanenti in caso di malasanità o altro tipo di danno biologico va SEMPRE CONSULTATO UN PROFESSIONISTA.

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Per calcolare il danno biologico macropermanente è opportuno moltiplicare i punti d’invalidità riconosciuti per il demoltiplicatore per età, facilmente consultabile nella Tabella del Tribunale di Milano del 2021.Per visionare le Tabelle del Tribunale di Milano 2018 esposte dall’articolo di Altalex a febbraio.

La percentuale di personalizzazioneprevista dalle varie tabelle messe a disposizione dai tribunali, possono arrivare fino ad un massimo di 50% in più del risarcimento.


Tanti siti on line mettono un form da compilare per calcolare il danno biologico per lesioni macropermenti e micropermaneti ma in realtà non dobbiamo solo soffermarci al semplice numero dell’ età e del danno patrimoniale immesso nel casellario di questi form matematici che calcolano in automatico un ipotetico danno – risarcimento economico a cui il paziente leso abbia diritto. Il discorso è ben più ampio e soprattutto a livello di malasanità le macropermanenti portano a risarcimenti ben importati e da rivalutare con la controparte in dati realistici e somme quantificabili che non sempre vengono offerte in modo pieno; quindi i semplici ed immediati calcoli dati da una macchinetta on line non risultano spesso combaciare con le vere offerte che l’assicurazione controparte offrirà al danneggiato da malasanità o incidente stradale.Un affiancamento del legale esperto in transazioni di risarcimento danno aiuterà il cittadino a valutare quale sia una giusta offerta di risarcimento danno macropermanenti da accettare.

L’integrità fisica e psicologica del paziente è messa a repentaglio, il soggetto si trova privato della sua completezza sia per quanto concerne la capacità di produrre ricchezza, sia per quel che riguarda il suo equilibrio psicologico. Un medico legale, dopo aver studiato in modo approfondito il caso in questione, può riconoscere e dimostrare in maniera oggettiva, un aumento ulteriore del risarcimento sulla base reale della personalizzazione del danno.

Per effettuare la determinazione del risarcimento ci si affida a delle tabelle specifiche che ciascun tribunale mette a disposizione. Ad oggi i criteri di valutazione utilizzati dal Tribunale di Milano, sono considerati i più equi per il risarcimento della vittima di ingiustizie (malasanità o errore medico) e sinistri stradali. Le tabelle sono degli strumenti introdotti e dall’art. 138 D.L. 209 del 2005, tali tabelle prevedono una liquidazione unitaria con l’aggiunta di una percentuale di personalizzazione del danno. Il risarcimento comprende per l’appunto la quantificazione del danno biologico standard, al quale va aggiunto il danno psicologico e morale subito.


Per quanto riguarda il calcolo del danno biologico a gennaio 2019sono state divulgate le nuove tabelle del tribunale di Roma.
La nostra opinione condivisa anche da altri è che sicuramente le nuove tabelle si sono allontanate dai criteri adottati nel calcolo del danno biologico dalle tabelle del tribunale di Milano.

Le tabelle di Roma per il danno biologico analizzano e focalizzano diversità in quanto si parla di rivalutazione Istat nelle liquidazioni.
Il tutto trova applicazione per il calcolo del danno biologico permanente e temporaneo oltre che il danno morale e parentale.
La sostanza finale è che le tabelle di Roma si discosteranno ancora maggiormente da quelle del tribunale di Milano oltre avere inserito nel danno morale importanti modifiche riguardo il calcolo del risarcimento

Il danno tantologico è il più grave delle lesioni, poiché gli effetti di tale patologia possono provocare la morte del soggetto. Danno tantologico. Tutti i pazienti che subiscono dei danni biologici sono tutelati dalla Legge e per questo hanno diritto ad un risarcimento economico che dovrà essere effettuato in base a dei parametri specifici, calcolati sull’entità dei danni subiti. Il primo step per ottenere un risarcimento per danno biologico è quello di denunciare l’episodio di malasanità, che in seguito ad un’analisi approfondita sarà attestato dal medico legale incaricato, il quale dovrà accertare le reali responsabilità mediche che hanno provocato la patologia. La vita dei pazienti è letteralmente messa a repentaglio da un errore medico o un sinistro stradale o danno da malasanità, che ha causato dei disagi nello svolgimento regolare delle azioni quotidiane del soggetto, il quale si vede impossibilitato ad eseguire determinate funzioni. Il paziente ha dunque diritto a ricevere un risarcimento economico per i danni subiti. L’integrità del soggetto è stata minata a causa di episodi non patologici, la capacità a svolgere adeguatamente il proprio lavoro o a intraprendere una normale attività sociale o personale, viene ostacolata. Per questi reali e oggettivi motivi, certificati da un medico specializzato in Medicina Legale, sono previsti importanti risarcimenti economici; quando si parla di danno biologico macropermanente si avrò di conseguenza un calcolo di punti di invalidità permanente numericamente alto che corrisponderà ad un grosso risarcimento.

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Come si calcola un danno biologico?

Invalidità permanente e invalidità temporanea Per agire in giudizio ed ottenere il risarcimento del danno biologico bisogna recarsi da un medico legale che accerti il danno subito e determini le conseguenze permanenti e temporanee delle lesioni subite.

Come viene risarcito il danno biologico di lieve entità?

Il danno alla persona per lesioni di lieve entità di cui all'articolo 139 del codice delle assicurazioni private, di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, è risarcito solo a seguito di riscontro medico legale da cui risulti visivamente o strumentalmente accertata l'esistenza della lesione.

Quando il danno biologico e di lieve entità?

Danno biologico di lieve entità L'applicazione fornita da Altalex permette di calcolare il danno biologico cosiddetto di lieve entità (ossia con lesioni inferiori a 9 punti di invalidità permanente) dette anche lesioni micropermanenti.

Quali sono le lesioni di lieve entità?

Le lesioni micropermanenti sono quei danni di lieve entità subiti da un individuo a causa di un evento provocato da terzi, che può essere ad esempio un incidente stradale, un infortunio sul lavoro oppure un errore medico.