Si puo ricaricare il bancoposta al tabacchino

Le Carte prepagate ricaricabili in tabaccheria offrono molti vantaggi. La ricarica, infatti, può essere fatta in contanti in pochi minuti.

Tra le carte presenti sul mercato, però, non sono molte quelle che offrono questa modalità di ricarica della prepagata. In particolare si possono ricaricare carte prepagate in tabaccheria solo quando rientrano nel circuito SisalPay o Lottomatica.

Si tratta, infatti, di una modalità che non sempre viene offerta e che deve essere sempre verificata sul foglio illustrativo e le condizioni contrattuali.

Con questa guida approfondita, dopo aver parlato delle carte gratuite, passiamo in rassegna la procedura per la ricarica della carta prepagata dal tabaccaio.

Forniamo, infine, un elenco sempre aggiornato delle migliori carte che prevedono questa modalità di ricarica.

La procedura per ricaricare carte prepagate in tabaccheria

Premessa importante. La ricarica, seppur eseguita con contanti, non è anonima. Viene (come previsto dalla normativa) tracciata al fine di prevenire eventuali irregolarità ed illeciti.

Diverso è il discorso per le carte prepagata usa e getta in tabaccheria che, però, non son prepagate a tutti gli effetti. Si tratta, infatti, di carte Sisal nella maggior parte dei casi con un fondo da utilizzare per i giochi del monopolio dello stato.

Per ricaricare una carta prepagata in tabaccheria è sempre necessario avere con sè il codice fiscale e preferibilmente un documento di identità? Abbiamo detto preferibilmente perchè mentre per alcune carte è richiesto non lo è per altre.

Non ?, inoltre, sempre necessario avere la carta con sè al momento che si può ricaricare una carta prepagata dal tabaccaio che ha titolare diverso da chi effettua la ricarica.

E’ necessario, però, verificare le modalità specifiche previste da ogni carta per non rischiare un viaggio a vuoto. Vediamo la procedura come si svolge:

• Ci si reca dal tabaccaio facente parte del circuito SisalPay. Si presenta codice fiscale e si indicano le 16 cifre del numero di carta da ricaricare;
• Il tabaccaio inserisce i dati a sistema e richiede al cliente di verificarne la correttezza;
• Una volta ricevuto l’ok dal cliente si effettua la ricarica e viene stampato lo scontrino, che consigliamo di conservare;

E’ importante controllare bene i dati di ricarica prima di dare l’ok al tabaccaio. In caso di errore la responsabilità ricade esclusivamente sul cliente.

I vantaggi della ricarica di carte prepagate in tabaccheria

Quali sono gli effettivi vantaggi delle carte prepagate ricaricabili in tabaccheria? Ne abbiamo identificati 5.

Eccoli di seguito.

1. Le tabaccherie sono aperte tutto il giorno. Il problema di recarsi in filiale ? quello di rispettare gli orari della banca che sono fortemente limitanti. Andare in tabaccheria evita di dover prendere ferie e permessi da lavoro, essendo aperte anche nel tardo pomeriggio o in orario di pranzo (molte fanno orario continuato), oltre che nel fine settimana;
2. La ricarica è immediata. Una volta emesso lo scontrino la cifra sarà presente sul fondo della carta in pochi istanti. Niente di più comodo!;
3. La ricarica ? in contanti, molto veloce e semplice. Non c’è necessità di dover emettere un bonifico bancario;
4. E’ una modalità di ricarica perfetta per chi ha poca confidenza con bonifici online o ricariche via app;
5. Si può ricaricare la carta di un’altra persona. E’ ottimo per pagamenti di acquisti online, per fare un regalo a un amico o familiare, o semplicemente per delegare l’operazione di ricarica ad altri.

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Gli svantaggi

Come sempre a fronte di tanti vantaggi c’è anche qualche svantaggio.

Il principale è che non sempre si può ricaricare la carta prepagata in tabaccheria. Molte sono emesse da istituti bancari che non lo ammettono. Questo vale sia per le carte senza IBAN che per le prepagate con IBAN. E’ necessario, quindi, verificare preliminarmente sulle condizioni contrattuali o sul sito.

Altro svantaggio sono le commissioni elevate se paragonate alle altre modalità di ricarica. Ricaricare carte prepagate in tabaccheria può richiedere fino a 3 Euro, un costo decisamente elevato. Si tratta, quindi, di un metodo molto comodo per la ricarica ma che non è il più conveniente.

Da considerare, infine, i limiti di ricarica delle carte prepagate al tabacchino. La legge impone una soglia di Euro 999,00 ma le singole carte possono prevedere soglie differenti (ossia più basse). Anche in questo caso è da valutare sulle condizioni contrattuali.

Quali sono le migliori carte prepagate ricaricabili in tabaccheria?

Abbiamo parlato della procedura, dei vantaggi e degli svantaggi. Adesso è arrivato il momento di elencare le principali carte ricaricabili in tabaccheria.

• Carta HYPE di Banca Sella. Si può ricaricare dai tabaccai convenzioni con Banca 5. E’ necessario fornire il codice IBAN della carta e si procede con un bonifico in contanti. La commissione è di Euro 3,50;
• Carta SOLDO. Pensata per professionisti, aziende e partite IVA si può ricaricare presso i punti SisalPay. E’ necessario avere con sè documento di identità e codice fiscale, senza i quali non si può procedere con la ricarica. Si deve, inoltre, fornire al tabaccaio l’identificativo dell’e-wallet collegato alla carta. Alla prima richiesta, infine, sarà richiesto l’indirizzo di residenza o di domicilio (se diverso) che verrà memorizzato per le successive operazioni. Il tabaccaio registrerà anche copia elettronica del documento di identità. La commissione per l’operazione è di Euro 2,00;
• Carta Prepagata PayPal. Fa parte del circuito Lottomaticard e può essere ricaricata presso i punti Lottomatica. Nessun problema, sono molto diffusi e ormai quasi la totalità dei tabaccai ne fa parte;
• Carta SuperFlash. Anche in questo caso il tabaccaio deve essere convenzionato con Banca 5. Si può ricaricare una carta prepagata del Gruppo Intesa Sanpaolo anche se non ne sei il titolare o se al momento non la porti con te. La commissione è di Euro 2,00;
• Carta PostePay. E’ stata una delle prime ad aver previsto la ricarica con contanti dal tabaccaio. Niente di più semplice e veloce per la carta delle Poste Italiane;

Il nostro suggerimento comunque rimane quello di usare Hype oppure SOLDO, dato che sono tra le migliori carte disponibili per il mercato italiano al momento.

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Redazione CercaCarte.com

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