In questo articolo approfondiremo l’allattamento del cucciolo di cane, fase delicata ed importante nell’alimentazione del cucciolo di cane, poiché ne determinerà la fase di crescita e sviluppo per tutta la vita. Show
Abbiamo già sottolineato l’importanza dell’alimentazione materna durante gravidanza e allattamento e di quanto sia simbiotico il rapporto tra cagna e cuccioli nelle primissime settimane di vita di questi ultimi. Infatti, in caso di regolare svolgimento della gravidanza o del parto stesso, la cagna sia in salute e ben nutrita, possiamo tranquillamente lasciare che la natura segua il suo corso. I cuccioli si attaccheranno al seno materno più volte al giorno e sarà importante che il latte materno sia in quantità adeguata per tutti e per tutto il tempo. Allattamento del cucciolo di cane: il colostroNei primi due giorni di vita, quando i cuccioli sono ancora piccolissimi e hanno gli occhi semi chiusi, è importante che si nutrano col colostro. Il colostro è una
sostanza liquida, solitamente arancione, secreta dall’apparato mammario della cagna nei giorni immediatamente successivi al parto, che contiene i primi anticorpi fondamentali per la vita del cane. E’ fondamentale, per l’allattamento del cucciolo di cane, che il colostro venga ingerito nei primi giorni di vita, poiché l’intestino dei cuccioli appena nati presenta ancora delle cavità da cui gli anticorpi riescono ad immettersi direttamente nel sangue. Il colostro è, pertanto, un elemento insostituibile e fortemente necessario, tanto che, nei casi più estremi, in cui non fosse disponibile quello prodotto dalla cagna partoriente, è bene rivolgersi ad una clinica veterinaria o ad allevatori di cani, i quali sono soliti conservare del colostro congelato per questo tipo di emergenze. Latte di cagna e tipi di latte alternativiLatte di cagnaUna volta esaurito il colostro, nei primi 2-3 giorni di vita, comincia il vero e proprio allattamento del cucciolo di cane. In generale, infatti, considerando 100 gr di latte, il latte di cagna presenta meno acqua (75 gr), rispetto a quello della donna (88 gr), è molto più grasso (10 gr) e contiene più proteine (10 gr), rispetto a quello di altri mammiferi, quali mucca o capra. Inoltre il latte di cagna cambia durante le varie fasi di allattamento. Il fabbisogno nutrizionale dei cuccioli è bene che venga soddisfatto quotidianamente, stando ben attenti che tutti i cuccioli riescano a nutrirsi in egual misura e non sottovalutando segnali di malnutrizione quali pianto continuo, scarsa reattività e crescita ponderale inferiore alle previsioni. Il peso del cucciolo, come detto, è molto importante in questa fase. Latte artificialeNei casi, quindi, in cui il latte di cagna non basti o non sia presente la partoriente, è possibile, sotto prescrizione del veterinario, utilizzare del latte artificiale per cani, commercializzato già preparato liofilizzato o in polvere dosato, che ha le caratteristiche del latte materno utili al nostro cucciolo. Latte fatto in casaIn alternativa, al latte artificiale commercializzato, vi è la possibilità di produrre, anche in casa, una
miscela che abbia tutte le componenti che servano a soddisfare il fabbisogno calorico del nostro cucciolo. Latte senza lattosio panna da cucina: Il latte vaccino non va mai somministrato ai cuccioli di cane. Contiene una dose di lattosio, difficile da digerire per il loro intestino, e non ha la quantità di grassi e proteine sufficienti per soddisfare il suo fabbisogno. Ecco perché integrare la panna da cucina, ricca di grassi e proteine. In alternativa al latte senza lattosio è indicato il latte di capra. Tuorlo d’uovo: Immancabile nel caso di cucciolo orfano, poiché oltre alle proteine, le migliori assimilabili in natura, rappresenta un elemento completo con grassi e sali minerali. Miele: Il miele va aggiunto alla miscela nel caso il cucciolo sia stato trovato in strada o presenta sintomi quali febbre e tremori. Infatti è un disinfettante naturale, molto utile anche all’allattamento del cucciolo di cane. Consigli pratici per allattamento del cucciolo di caneEcco alcuni consigli pratici per allattare i cuccioli orfani o in caso di integrazione latte artificiale.
Allattamento del cucciolo di cane: quantità di latte e peso del cuccioloIn conclusione facciamo un focus particolare sul rapporto tra peso del cucciolo e quantità di latte da somministrare. Generalmente il rapporto è 20 ml di alimento per ogni 100 gr di peso del nostro cucciolo. Pertanto, se il cucciolo pesa 400gr la formula sarà 0,20 lt x 400 gr avremmo così 0,80 ml da somministrare al nostro cucciolo in più pasti, solitamente 8-10 volte al giorno. Il cucciolo, nei primi 20 giorni di vita, aumenterà gradualmente di peso e di volta in volta, con l’aiuto di un veterinario, aumenteremo le quantità di alimento diminuendo la frequenza di somministrazione. Una volta raggiunti circa 40 giorni di vita inizieremo a somministrare al cucciolo meno latte e più cibo solido, avviando così lo svezzamento del cane che lo condurrà verso la fase adulta dell’alimentazione. Cosa da non fare con un cucciolo di cane?Contenuti nascondi. 1 Non rompetegli le scatole.. 2 Ignorate il cucciolo.. 3 Non lasciate cibo a disposizione.. 4 Non premiate il cucciolo di continuo e inutilmente.. 5 Non assistete al pasto.. 6 Non insegnate alcun comando al cucciolo.. 7 Non riempite di giochi il cucciolo.. 8 Non tenere il cucciolo sul divano o sul letto.. Quando si danno via i cuccioli di cane?Quando è il momento giusto per allontanare il piccolo quattro zampe dalla famiglia d'origine per accoglierlo nella nostra? La legge parla chiaro: è vietato allontanare i piccoli di cane e gatto dalla madre prima dei 60 giorni di vita.
Perché muoiono i cuccioli di cane?Le principali cause di morte nei cuccioli sono legate ad infezioni batteriche: polmonite, broncopolmonite,setticemia, infezioni ombelicali ascendenti.
Come capire se i cuccioli stanno bene?Considerare sempre la risposta a stimoli esterni, l'atteggiamento, l'attività, il vigore nella suzione, la temperatura corporea, la frequenza cardiaca e respiratoria per valutare se il cucciolo sta bene.
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