In quale anno viene fondata mitsubishi electric corporation

Mitsubishi Electric spegne 100 candeline: la nota azienda giapponese, che produce materiale elettrico ed elettronico, è stata infatti fondata nel 1921 come una branca del Mitsubishi Group dell’imprenditore nipponico Yataro Iwasaki. 

Mitsubishi Electric è presente in Italia dal 1985 in cinque sedi: oltre a quella principale di Agrate Brianza, vi sono uffici commerciali anche a Padova, Roma, Rosà e Torino; le tre principali Divisioni commerciali in cui Mitsubishi Electric si è espansa nel Belpaese sono la Climatizzazione (qui i prodotti), l’Automazione Industriale e Meccatronica, e l’Automotive.

Per celebrare il centenario dalla sua fondazione, Mitsubishi Electric ha rilasciato un comunicato stampa, a firma del CEO Takeshi Sugiyama, in cui si rimarca che la compagnia nipponica abbia “fronteggiato tante difficoltà, senza abbandonare l’impegno nel migliorare la vita delle persone… …contribuendo alla realizzazione di una società vivace e sostenibile”. Ma l’intento di Takeshi Sugiyama non è solo quello di commemorare i primi 100 anni di vita del colosso giapponese, bensì di mettere le basi per un altro secolo di vita, così come fatto da Hideo Takeda nel 1921. La volontà di Sugiyama è quella di “arrivare ai prossimi 100 anni grazie alle nostre attività di business, sfruttando i nostri punti di forza sia dentro che fuori al Group, e attraverso continua innovazione tecnologica e incessante creatività”. La parola d’ordine? Creare nuovo valore insieme.

In quale anno viene fondata mitsubishi electric corporation

La famiglia di Mitsubishi Electric nel mondo è composta da oltre 150 mila membri: è a loro che il CEO Takeshi Sugiyama si rivolge nel comunicato, chiedendo ancor più dedizione per diventare la forza trainante per un futuro più radioso. Nel ringraziare tutti i dipendenti, i clienti e i partner commerciali che l’hanno accompagnata in questi primi 100 anni di vita, la Mitsubishi Electric Corporation annuncia di voler aggiornare la propria filosofia aziendale nell’ottica di fornire ai propri dipendenti dei capisaldi da sposare e custodire. Tra questi, vi è l’impegno a fornire al cliente prodotti e servizi della migliore qualità, come i condizionatori Mitsubishi, agendo sotto rigorosi standard etici e nel pieno rispetto di norme e leggi statali. Inoltre, Mitsubishi Electric Group rinnova la propria volontà di dare priorità alla salute e alla sicurezza, così come l’impegno nella difesa dei diritti umani e dell’ambiente, producendo materiale in armonia con la natura. Infine, Mitsubishi Electric Group ribadisce lo sforzo per ottenere sempre qualcosa di meglio, in conseguenza ad una continua crescita.

In quale anno viene fondata mitsubishi electric corporation

Il raggiungimento di un secolo di vita ha portato una ventata d’aria fresca anche nel logo, che esprime ora l’idea di trasformazione nell’arco di 100 anni. Lo storico logo della Mitsubishi Electric deriva dalla fusione dello stemma della castagna a tre strati, della famiglia Iwasaki, con lo stemma della quercia a tre foglie, della famiglia Shokai. A un primo sguardo, il logo del centenario sembra solo una successione di strisce oblique bianche e rosse, ma aguzzando l’occhio si può notare come queste formino un numero 100. L’introduzione del nuovo logo, per la Mitsubishi Electric Corporation, deve incentivare le persone a guardare le cose da prospettive diverse, ma deve anche esprimere la volontà dell’azienda di fornire soluzioni sempre nuove a problemi in continuo mutamento.

L’azienda giapponese per raccontare i cento anni di storia ha creato un sito web dedicato al centenario, clicca qui per visitarlo.

L’origine del marchio risale al 1884, quando Yataro Iwasaki, il fondatore di Mitsubishi, prende in affitto dal Governo Giapponese i Cantieri Navali di Nagasaki, li ribattezza Nagasaki  Shipyard&Machinery Works e inizia la produzione di navi militari per la marina giapponese.

La cantieristica navale è ancora oggi uno dei settori di punta di Mitsubishi Heavy Industries, che però già dagli anni ’20 vede la progressiva diversificazione ed estensione delle proprie attività nell’ambito dell’industria pesante, aerea, ferroviaria e automobilistica.

Nel 1921, proprio da uno di questi spin off , nasce Mitsubishi Electric Corporation (ora storico concorrente), che avvia la produzione di ventilatori elettrici residenziali quando l’allora capogruppo Mitsubishi Shipbuilding Co. fonda a Kobe una nuova industria per la fabbricazione di motori elettrici per navi transoceaniche.

Il settore navale dà origine in seguito a Mitsubishi Shipbuilding Co., Ltd, che nel 1934 diventa Mitsubishi Heavy Industries, Ltd., la più grande impresa privata in Giappone, che produce navi, macchinari pesanti, aerei e vagoni ferroviari.

Alla  fine della Seconda Guerra Mondiale, con l’entrata in vigore in Giappone di leggi che impediscono la concentrazione economica e finanziaria di società controllate da singole famiglie, si dà il via allo smembramento della Mitsubishi, che viene suddivisa in 3 diverse imprese: West Japan-Heavy Industries, Ltd, Central Japan-Heavy Industries, Ltd e East Japan-Heavy Industries, Ltd. La società viene nuovamente consolidata nel 1964 e rinasce con il nome di Mitsubishi Heavy Industries, Ltd.

Sotto il controllo di Mitsubishi Heavy Industries, negli anni Settanta prende corpo la produzione di autoveicoli con Mitsubishi Motors Corporation.

L’odierna esigenza di risorse energetiche alternative vede oggi Mitsubishi Heavy Industries costantemente impegnata nella ricerca di soluzioni all’avanguardia, capaci di preservare il delicato equilibrio dell’ecosistema attuale e futuro.

Oggi Mitsubishi Heavy Industries è leader in numerosi settori dell’industria tradizionale, ma soprattutto un attore di primo piano per l’innovazione tecnologica nei settori aeronautico, aerospaziale, nella robotica e in quello delle energie rinnovabili.

In Italia, nel segmento Leisure living, Mitsubishi Heavy Industries è presente con prodotti per il condizionamento, per il riscaldamento e per la produzione di acqua calda sanitaria. Dal 1984 distributore esclusivo di Mitsubishi Heavy Industries in Italia è il Gruppo Termal, azienda leader da oltre 35 anni, nel nostro paese e in Europa, nei settori del condizionamento e delle energie rinnovabili. Con sede a Bologna, il Gruppo Termal ha sviluppato un network capillare per la distribuzione dei propri prodotti, in Italia e in Europa, grazie all’affidabilità dei servizi offerti e all’imponente capacità logistica: spedizioni dirette, Academy per la formazione continua, rete di centri di assistenza, ufficio tecnico interno per lo sviluppo prodotto.

Cosa vuol dire Mitsubishi?

Questo emblema è all'origine del nome, Mitsubishi, che vuol dire "tre diamanti".

Chi produce i condizionatori Mitsubishi?

Dal 1984 distributore esclusivo di Mitsubishi Heavy Industries in Italia è il Gruppo Termal, azienda leader da oltre 35 anni, nel nostro paese e in Europa, nei settori del condizionamento e delle energie rinnovabili.

Dove vengono prodotti i condizionatori Mitsubishi?

TOKYO, 11 dicembre 2017 - Mitsubishi Electric Corporation (TOKYO: 6503) ha annunciato oggi che la nuova fabbrica Mitsubishi Electric Turkey Klima Sistemleri Üretim Anonim Şirketi, progettata per lo sviluppo e la produzione di climatizzatori per ambienti in Turchia, inizierà la produzione il 12 dicembre.

Quali sono le divisioni commerciali della filiale italiana di Mitsubishi Electric?

E' attualmente strutturata in tre Divisioni commerciali: Climatizzazione, Automazione Industriale e Meccatronica, Automotive. Viene inoltre supportata la vendita per i Semiconduttori.