Dunque, prima di tutto un chiarimento: non esistono pozioni magiche o alimenti miracolosi. Show
Le artrosi sono difficilmente curabili. L’alimentazione potrà contribuire a migliorare – anche molto – la situazione, ma non a eliminare completamente il problema. Detto questo, c’è una impostazione alimentare che può dare ottimi risultati in caso di artrosi: vediamo allora quale alimentazione scegliere per rallentare il processo di consumo delle cartilagini. Leggi anche Le cure naturali contro l'artrosi >>L'alimentazione per l’artrosi: i cibi sìL’alimentazione è al centro del supporto per l’artrosi, per gli effetti che può sortire, sia positivi che negativi. Vediamo prima di tutto l’alimentazione da scegliere per l’artrosi, con i cibi ammessi per il loro effetto positivo:
L'alimentazione per l’artrosi: Lo stile alimentareSarà indispensabile anche curare l’alimentazione in termini di equilibrio e di combinazioni degli alimenti, ovvero:
Alimentazione per l’artrosi: I cibi noFate attenzione prima di tutto ad eventuali intolleranze o allergie personali. In alcuni casi i sintomi possono aggravarsi dopo il consumo di solanacee, ovvero pomodori (soprattutto crudi), patate, melanzane, peperoni, oppure cereali con glutine (frumento, segale, orzo), o alcune verdura della famiglia dei cavoli. In generale però vi sono dei cibi da evitare per tutti nell’alimentazione per l’artrosi:
Leggi anche> Alimentazione e salute > Artrite e artrosi, le differenze
L’infiammazione è la risposta naturale che il nostro organismo attiva per proteggersi e combattere i danni causati da fattori stressogeni, come fattori fisici, biologici, o chimici. In particolari condizioni questa situazione può divenire cronica, minacciando il normale funzionamento dei processi fisiologici di organi e apparati. L’infiammazione è spesso alla base della comparsa di dolore alle articolazioni nelle fasi anche iniziali dell’artrosi. Cerchiamo di capire come sia possibile contrastare l’infiammazione a tavola con un menù antinfiammatorio. Dolore alle articolazioni e infiammazione: quale origine?Lo stato di infiammazione cronica accompagna tipicamente le patologie metaboliche, come obesità e diabete, dove il tessuto adiposo in eccesso è responsabile della produzione di molecole che agiscono sullo sviluppo dell’infiammazione. Il grasso, infatti, non è solamente un organo di stoccaggio dei grassi, ma un vero e proprio organo endocrino che produce citochine dall’azione pro- infiammatoria. Una di queste molecole, la leptina, oltre ad agire sui sistemi che regolano la sazietà sembra avere un ruolo anche sul metabolismo della cartilagine e sullo sviluppo dell’infiammazione che tipicamente accompagna le artrosi. Alimentazione e artrosi: eliminare il dolore alle articolazioniDa un punto di vista fisio-patologico l’artrosi è caratterizzata non soltanto da fenomeni degenerativi della cartilagine articolare, ma anche dalla presenza di fenomeni infiammatori, e questo spiega perché l’artrosi di ginocchio, ad esempio, colpisca più frequentemente i soggetti sovrappeso o obesi e soggetti affetti da sindrome metabolica. Dolore alle articolazioni e infiammazione: la prevenzione comincia a tavolaMa come possiamo proteggere le nostre articolazioni a tavola? È fondamentale tenere presente un concetto molto semplice: se si vuole ridurre l’infiammazione dell’organismo, a tutti i livelli, il modo più facile per farlo è consumare più cibi anti-infiammatori e meno alimenti pro-infiammatori. La nostra alimentazione quotidiana va basata su alimenti nutrienti, ricchi di antiossidanti, sali minerali e vitamine, mentre andrebbero evitati il più possibile i prodotti trasformati e processati dell’industria alimentare, quelli ricchi di additivi chimici, conservanti, e coloranti, di zuccheri semplici e grassi saturi, trans o idrogenati. Perché gli anti-ossidanti sono così importanti? Perché la loro azione di contrasto all’infiammazione si basa sulla capacità di neutralizzare i radicali liberi, molecole reattive in grado di stimolare i processi infiammatori nelle cellule e che addirittura hanno la capacità di “mutare” il DNA. Per controllare il dolore alle articolazioni, scegliamo gli alimenti giustiMa quali sono gli alimenti con azione anti-infiammatoria, che vanno consumati preferibilmente?
I nemici dell’infiammazione da evitare a tavola per contrastare il dolore alle articolazioniQuali alimenti hanno azione pro-infiammatoria e vanno evitati?
La giornata alimentare antinfiammatoriaHo provato a costruire una giornata alimentare “anti-infiammatoria”, inserendo cibi adatti per coloro che soffrono di infiammazione legata alle articolazioni. Una dieta antinfiammatoria ben bilanciata dovrebbe fornire un adeguato quantitativo di proteine, carboidrati e grassi buoni a ogni pasto, assicurando un buon apporto di vitamine, minerali e fibre. Il consiglio è sempre quello di consumare almeno 2 litri di acqua al giorno ed utilizzare olio extravergine di oliva come condimento. Ecco la giornata tipo per alimentarsi in modo antinfiammatorioColazione: Tè verde o caffè senza zucchero + yogurt greco con avena e kiwi Pranzo: Riso integrale alla curcuma con dadolata di verdure insaporite ai semi di sesamo + contorno di cavolo cappuccio crudo condito con olio extravergine d’oliva e noci + macedonia di frutti di bosco conditi con succo di limone Spuntino: Frutta secca o semi oleosi con frutta fresca di stagione Cena: Salmone al cartoccio condito con fettine di limone + insalatona di verdure di stagione e avocado condita con olio extravergine di oliva e limone + pane integrale + un bicchiere di vino rosso + dessert di cioccolato fondente (almeno all’80%) La salute delle articolazioni comincia a tavolaDiversi studi hanno dimostrato che una dieta antinfiammatoria, insieme all’esercizio fisico regolare e al sufficiente riposo possono apportare diversi benefici sulla salute del paziente artritico, attenuandone i sintomi e i dolori alle articolazioni e aiutandolo nella perdita del peso in eccesso, nel miglioramento dei livelli ematici di glicemia, colesterolo e trigliceridi e riducendo i livelli dei marcatori dell’infiammazione nel sangue. Per questo motivo è fondamentale scegliere uno stile di vita salutare e attuare una dieta ricca di alimenti antiinfiammatori per migliorare lo stato di salute generale. Riferimenti bibliografici
Cosa non si può mangiare con l'artrosi?«La dieta amica delle articolazioni esclude la carne, il formaggio, il latte, il tuorlo d'uovo (solo l'albume è ammesso) e limita il pesce a un paio di volte alla settimana», puntualizza il dottor Lanzetta. «Ecco perché è indispensabile prevedere nel menu i legumi, buone fonti di proteine di origine vegetale».
Cosa mangiare per migliorare l'artrosi?Per chi soffre di artrosi, si consiglia l'assunzione quotidiana di 1 g di proteine per ciascun kg di peso corporeo. A causa dell'acido arachidonico contenuto nella carne e nei prodotti a base di carne, si dovrebbero preferire latte, latticini, uova e legumi.
Come sfiammare l'artrosi?Al bisogno, assunzione di antinfiammatori leggeri. Assunzione di integratori per la cartilagine. Applicazione di trattamenti medici con calore, ultrasuoni e fanghi. Infiltrazioni di condroprotettori e acido ialuronico.
Quali sono gli alimenti che fanno male alle articolazioni?Per ridurre lo stato infiammatorio, occorre limitare il consumo di cibi che possono incrementarlo come zuccheri semplici , carne e insaccati . Questi ultimi in particolare contengono abbondanti quantità di acido arachidonico, precursore delle prostaglandine, sostanze che innescano il fenomeno infiammatorio.
|