Passaggio di proprietà moto con fermo amministrativo

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Alcuni proprietari, necessitando di monetizzare un’automobile nell’immediato, hanno bisogno di procedere a vendere il loro veicolo mentre esso è sottoposto ad un fermo amministrativo. É lecito chiedersi, dunque, se la legge preveda questa possibilità e quali siano le situazioni che possono verificarsi.

Per cominciare, è bene specificare che mentre un’auto è sottoposta ad un fermo amministrativo essa risulta alienabile, cioè vendibile, come ogni altro veicolo. Sarà sufficiente mostrare allo sportello del PRA o alla Motorizzazione Civile tutta la documentazione necessaria, esattamente quella prevista per il passaggio di proprietà di ogni altro mezzo: il funzionario non si può opporre in alcun modo alla trascrizione, che ai fini di legge risulta valida a tutti gli effetti.

ATTENZIONE ALLE TRUFFE Se l’acquirente dell’auto è adeguatamente informato circa la sua sottoposizione a fermo amministrativo, l’acquisto è valido ed efficace. La questione si complica nel caso in cui questo dato fosse stato omesso, ed il compratore abbia scoperto di possedere un’auto in condizione di fermo soltanto dopo aver già eseguito il passaggio di proprietà. Sulla documentazione da presentare allo sportello, infatti, questa informazione non è riportata: il libretto di circolazione ed il certificato di proprietà, infatti, ignorano la possibilità di fermo amministrativo, che viene invece annotata sul registro del PRA. Le automobili, infatti, sono quello che la legge definisce un “bene mobile registrato”, dunque il PRA si fa carico di seguire tutti i passaggi di proprietà e le eventuali condizioni legali associate al mezzo. Proprio a causa di questo criterio di pubblicità, non è possibile contestare l’omissione dell’informazione relativa al fermo amministrativo neanche provando la propria buona fede: prima di effettuare l’acquisto, è compito del compratore recarsi presso un’agenzia di pratiche automobilistiche o presso lo stesso sportello del PRA, in modo da verificare che l’auto che si accinge ad acquistare sia legalmente libera di circolare.

Altra questione su cui porre l’attenzione quando si acquista un’auto sottoposta a fermo amministrativo è la cancellazione dello stesso presso lo sportello del PRA. Prima di eseguire tale operazione, occorre procurarsi il certificato di proprietà ed il provvedimento di revoca, entrambi rigorosamente da esibire in originale. Dopodiché, bisognerà esibire un documento d’identità e procedere alla compilazione del retro del certificato di proprietà o del modello NP3B; per finire, l’onere: è previsto, infatti, il pagamento di una marca da bollo da 32 euro (usando il CDP) o 48 (se si utilizza il modello NP3B). La previsione di questi costi e del tempo necessario a svolgere l’operazione va sicuramente tenuta in conto quando si svolgono le trattative per l’acquisto.

Vendere un’auto sottoposta a fermo amministrativo è possibile: ecco quali sono le regole e le procedere da seguire per recuperare liquidità, così da poter finalmente saldare il debito con la legge.

Come è possibile recuperare le somme richieste dalla legge per eliminare un fermo amministrativo dall’auto? Potreste valutare l’idea di venderla.

La legge prevede che sia possibile alienare una vettura con fermo amministrativo, ma ci sono limitazioni? Sì, e potrebbero abbassarne la quotazione.

Vi ricordiamo che la prima conseguenza del fermo amministrativo auto è sempre quella di non poter circolare fino all’estinzione totale del debito: non potrete radiarla al PRA, demolirla o esportarla all’estero, ma vi sarà possibile venderla (leggi anche: si può rottamare un’auto con fermo amministrativo?).

Un consiglio: non scordate che le auto sono beni mobili registrati al PRA e in base al criterio di pubblicità sta al compratore verificare che la vettura sia legalmente libera di circolare (leggi: come fare una visura auto). Il venditore però è comunque tenuto a informare ogni potenziale acquirente della presenza del vizio.

Come vendere l’auto con fermo amministrativo

Come abbiamo detto, nella fase di vendita dell’auto su cui grava un fermo amministrativo dovreste informare il potenziale acquirente della presenza del vizio: nonostante egli sia tenuto a informarsi in autonomia, non farlo potrebbe costarvi un ricorso in tribunale e il pagamento dei danni, oltre che il risarcimento dei soldi da lui spesi nell’acquisto.

Ricordate che i fermi amministrativi sui mezzi a motore non sono segnalati né sul CdP, né sul foglio complementare e nemmeno sul Libretto di circolazione: per questo motivo sta a voi informare il nuovo proprietario, che dovrà poi a sua volta decidere se sottostare ai limiti imposti dalla legge.

Una volta presa la decisione, per procedere con la vendita non bisognerà seguire passaggi speciali: sarà infatti sufficiente mostrare al PRA, alla Motorizzazione Civile o all’Agenzia di pratiche auto tutta la documentazione necessaria (come fare il passaggio di proprietà).

Questa documentazione è la stessa prevista per il passaggio di proprietà di qualsiasi altro mezzo: nessun funzionario può opporsi alla trascrizione visto che essa, ai fini di legge, risulta valida a tutti gli effetti.

Per approfondire leggi: posso acquistare un’auto con fermo amministrativo?

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Cosa succede se compro una moto con fermo amministrativo?

La moto o lo scooter su cui è stato iscritto il fermo può essere venduto. Tuttavia l'acquirente deve sapere che acquisterà il veicolo con tutto il fermo. Tale misura, quindi, si trasferisce al nuovo proprietario.

Come togliere un fermo amministrativo su una moto?

Ovviamente l'unico modo per 'liberare' la moto dal fermo amministrativo consiste nell'estinguere il debito con l'agenzia di riscossione, pagando in un'unica soluzione o, se previsto, a rate. Se si opta per il pagamento rateale, basta versare la prima rata per richiedere la sospensione del fermo.

Come togliere il fermo amministrativo senza pagare?

Se il fermo amministrativo è stato iscritto erroneamente, perché basato su una somma non dovuta dal contribuente (sgravio totale per indebito), il concessionario della riscossione provvede a richiedere al PRA la cancellazione gratuita dell'iscrizione del fermo.

Quanto costa togliere un fermo amministrativo moto?

Il costo della cancellazione del fermo amministrativo è di € 80,00 tutto incluso, mentre nel caso si sia smarrito il certificato di proprietà il costo è di € 96,00.

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