Se avverti dolore, rigidità, e sensibilità alle articolazioni potresti sperimentare i sintomi della osteoartrite (OA), più comunemente conosciuta come artrosi. Ma che cos’è l’artrosi? L’artrosi è una
condizione dovuta alla normale usura delle articolazioni e della cartilagine presentein esse. La cartilagine è il tessuto scivoloso che copre le estremità delle ossa e aiuta le articolazioni a muoversi agevolmente. Nei casi più gravi di artrosi, la cartilagine può scomparire completamente e le articolazioni possono avere un contatto diretto fra le ossa. Nonostante non ci sia una vera e propria cura per
l’artrosi, esistono però numerosi trattamenti in grado di alleviarne sensibilmente i sintomi. Nel migliore dei casi, un percorso di riabilitazione riesce anche a rallentare la progressione del danno alle articolazioni. Con un trattamento professionale e d’eccellenza si può quindi riuscire a convivere con l’artrosi,
preservando il proprio stile di vita attivo e migliorando la propria quotidianità. Richiedi ora un check-up L’artrosi e l’artrite sono spesso considerate come la stessa patologia. Questo è
però un grande errore. Anche se entrambe colpiscono le articolazioni e causano dolore, le due patologie hanno origini e trattamenti diversi. Scopriamo quali. Artrite è un termine molto ampio usato per descrivere differenti tipi di condizioni che causano l’infiammazione delle articolazioni. Il nome varia a seconda del tipo di infiammazione.
Artrite e artrosi sono simili. Entrambe colpiscono le ossa, i legamenti e le articolazioni. Hanno in comune anche molti sintomi, tra cui la rigidità e il dolore
delle articolazioni. Ma la differenza tra le due è notevole. L’artrosi, o osteoartrite è una malattia cronica e degenerativa, la cui insorgenza è soprattutto dovuta all’usura della cartilagine presente fra le articolazioni. Chiaramente, le giunture che più soffrono di tale condizione saranno quelle
maggiormente sollecitate nel corso di una vita, come ginocchia, mani, polso anca, e cervicale. Tuttavia, può colpire qualsiasi articolazione, soprattutto a partire dai 60 anni in poi. L’artrite, fra cui l’artrite reumatoide, è invece una malattia autoimmune, causata cioè dal sistema immunitario dell’individuo che attacca elementi del proprio organismo, producendo una infiammazione cronica. L’artrite reumatoide può insorgere a qualsiasi età, anche nei bambini, e può colpire più articolazioni del corpo simultaneamente. Quali sono le tipologie di artrosi più comuni?Fra le aree più comuni affette da artrosi troviamo: L’artrosi del ginocchio è il più frequente tipo di artrosi. In questo caso la malattia colpisce le parti interne o frontali del ginocchio causando dolore quando si fa uno sforzo. Come conseguenza di questo dolore e dell’evoluzione degenerativa della malattia, il paziente può arrivare ad avere zoppia se la malattia progredisce fino a uno stadio avanzato. In questo tipo di artrosi il movimento dell’articolazione di solito causa un “clic”. Possiamo inoltre distinguere fra:
Artrosi delle maniL’artrosi delle mani è il secondo tipo più comune di artrosi. L’artrosi della mano e l’artrosi delle dita ha origine in un’articolazione e può poi diffondersi al resto della mano. È molto visibile in quanto di solito deforma le dita, influenzando la vita dei pazienti nelle attività quotidiane quali la scrittura. Durante il processo di deformazione, il dolore accompagna l’evoluzione della malattia, diminuendo di solito solo quando la deformazione è completa. La funzionalità della mano può essere influenzata e l’articolazione può essere leggermente piegata o deviata. Artrosi del polsoIl polso è una giuntura complessa, composta da piccole articolazioni. Quando sono sane, le ossa scivolano facilmente l’una sull’altra durante il movimento, protette da una cartilagine liscia, che l’artrite danneggia. Con il progredire della malattia le ossa si sfregano l’una contro l’altra, causando danni alle articolazioni che non possono essere riparati. Nelle fasi iniziali dell’artrosi del polso, i sintomi possono essere confusi, in quanto simili, a quelli della sindrome del tunnel carpale o della tendinite. L’artrosi, a causa dell’infiammazione può aumentare il rischio per entrambe le condizioni. I sintomi possono variare a seconda del livello di progressione della patologia. I sintomi dell’artrosi del polso possono quindi essere:
Il dolore è descritto come una sensazione insolita nel profondo del polso, o come un semplice male al polso. Una lieve artrite può far sperimentare rigidità dell’articolazione al mattino. Con il riposo, può migliorare a metà giornata, ma peggiorare al calar della notte. L’uso prolungato del polso può causare dolore che va e viene per giorni o settimane.
Con un’artrite moderata al polso, il movimento dell’articolazione può essere limitato e le attività quotidiane possono diventare difficili. Si può talvolta avvertire dolore anche quando il polso è a riposo. Gli effetti dell’infiammazione diventano inoltre più evidenti, con la presenza di gonfiore. Una radiografia può rivelare una perdita di spazio articolare.
Un’artrite grave può essere diagnosticata laddove quasi tutte le attività provocano dolore al polso. Nei casi gravi e cronici, il dolore è costante anche a riposo. In una condizione di artrite al polso grave è presente una diminuzione del movimento importante, e una deformazione fisica più evidente man mano che i tessuti si consumano. Richiedi ora un check-up Artrosi dell’ancaL’artrosi dell’anca è abbastanza comune, anche se non quanto l’artrosi del ginocchio o della mano. In generale, è tipica delle persone anziane, ma può comparire anche prima dei 50 anni. Il sintomo principale dell’artrosi all’anca è il dolore, nella zona inguinale e nella zona interna della coscia. All’inizio della malattia, il dolore appare solo camminando e salendo o scendendo le scale. Progressivamente, le azioni difficili come flettere le gambe o camminare diventano difficili. Nelle fasi avanzate il dolore può comparire durante la notte, anche mentre si sta riposando, e con il passare del tempo è normale zoppicare quando si cammina. Artrosi cervicaleIl dolore al collo e il mal di schiena possono essere causati da molte cose, ma il più delle volte sono legati all’invecchiamento. Come il resto del corpo, i dischi e le articolazioni del collo (colonna vertebrale cervicale) degenerano lentamente con l’età. L’artrosi del collo o artrosi cervicale è estremamente comune. È presente in più dell’ 85% delle persone di età superiore ai 60 anni. È spesso causa di dolore e rigidità al collo, che può variare da lieve a grave. A volte l’aggravarsi dei sintomi avviene dopo aver svolto attività in cui il collo è tenuto nella stessa posizione per un periodo prolungato di tempo, come guidare o leggere un libro. Il dolore di solito migliora con il riposo o da sdraiati. I sintomi dell’artrosiNon tutti i pazienti con artrite lamentano dolore, perdita di movimento o deformità: la gravità dei sintomi è solo parzialmente legata alla gravità della condizione. Alcuni sintomi dell’artrosi sono molto simili ad altri tipi di artrite. Tuttavia, alcuni sintomi specifici la distinguono da altre condizioni. I sintomi più comuni di artrosi sono:
I sintomi dell’osteoartrite e dell’artrite reumatoide sono in parte gli stessi. Tuttavia, l’artrite reumatoide causa spesso una rigidità mattutina delle articolazioni più duratura e porta ad un maggior gonfiore e arrossamento. Inoltre, i pazienti nella fase iniziale dell’artrite reumatoide possono sperimentare sintomi quali debolezza e perdita di appetito. Le cause dell’artrosiLe cause dell’artrosi non sono ancora del tutto conosciute. Possiamo però distinguere l’artrite fra:
La maggior parte dei casi di artrosi è però senza una particolare causa scatenante. L’età è quindi sicuramente uno dei principali fattori di rischio, ma non è l’unico. Oltre all’età, altri fattori di rischio per l’osteoartrite includono:
In certi casi determinare una causa specifica dell’artrite può essere complicato. La realtà è che si tratta quasi sempre di un insieme multifattoriale di cause. Viviamo in un mondo in cui vogliamo comprendere il nostro corpo e le condizioni mediche con chiarezza, il che ci porta ad assegnare un unico fattore come causa scatenante della patologia. La realtà è che lo sviluppo dell’artrite è un processo complesso e interconnesso, dove molteplici fattori lavorano insieme fino allo sviluppo della condizione d’artrosi. Si può curare l’artrosi?Un medico vi consiglierà un piano di trattamento adeguato a seconda della situazione nella quale vi trovate. Nella maggior parte dei casi, vi incoraggerà a provare trattamenti meno invasivi prima di raccomandare l’intervento chirurgico. Il primo approccio è infatti di tipo conservativo, cioè l’abbinamento di fisioterapia, dieta, farmaci antinfiammatori, integratori alimentari e tutor specifici. In secondo luogo, si può ricorrere a terapie infiltrative intra e peri-articolari, cioè all’iniezione di sostanze terapeutiche (acido ialuronico, cortisonici, gel piastrinico, ecc.) direttamente all’interno dell’articolazione o attorno ad essa. In ultima istanza si può ricorrere alla chirurgia, con diverse opzioni a seconda della condizione. Ogni intervento chiaramente presenta dei rischi e dei benefici specifici, ed un preciso percorso di riabilitazione in seguito, da discutere con lo specialista a seconda delle variabili del caso specifico. Concretamente, i trattamenti generalmente possono includere:
Dove curare l’artrosi a Roma in un centro d’eccellenza:Al fine di riacquistare una condizione di salute migliore bisogna rivolgersi a specialisti del settore capaci e professionali, in grado di migliorare sensibilmente la nostra vita quotidiana. Per una visita specialistica accurata, ed eventualmente un percorso di riabilitazione e trattamento dell’artrosi, il centro fisioterapico FisiomediCal a Roma rappresenta una valida scelta. Intraprendere un percorso di aiuto e di riabilitazione in questo centro significa affidarsi ad un team di medici specialisti, ortopedici e fisioterapisti che lavorano in sinergia con strumentazioni e pratiche all’avanguardia. Sono numerosi i servizi e le tipologie di trattamento offerte dalla struttura, in grado di rispondere adeguatamente alle diverse esigenze dei pazienti e alle relative condizioni di salute. Per richiedere un check-up gratuito, e scoprire tutti gli esclusivi servizi del Centro FisiomediCal, basta visitare il sito web cliccando qui. Richiedi ora un check-up Qual è la cura migliore per l'artrosi?Farmaci per la Cura dell'Artrosi. Paracetamolo. Il paracetamolo è un principio attivo dotato di azione antipiretica ed analgesica che può rivelarsi utile per ridurre il dolore causato dall'artrosi.. FANS. ... . Corticosteroidi. ... . Infiltrazioni di Acido Ialuronico. ... . Condroprotettori.. Chi cura l'artrosi il reumatologo o l'ortopedico?Molte malattie reumatiche hanno rilevante importanza medico-sociale per la loro vasta diffusione e per il loro potenziale di disabilità, basti citare, l'artrite reumatoide, le gravi artrosi e l'osteoporosi. Il medico specialista che si occupa delle malattie reumatiche è il reumatologo.
Chi è lo specialista per l'artrosi?Il reumatologo è lo specialista che si occupa di patologie che interessano prevalentemente le articolazioni e il tessuto connettivo o di malattie sistemiche (che coinvolgono più organi o apparati).
Dove curare l'artrosi?CENTRO TEST QA PROD.. Villa Torri Hospital.. Istituto Europeo di Oncologia.. Humanitas Medical Care Varese.. Istituto Franco Scalabrino.. |