Il voto di maturità conta per medicina 2022

A cosa serve il voto di Maturità? Gli ultimi esami orali della Maturità 2022 si stanno svolgendo in questi giorni, e vedranno loro fine entro la prima metà del mese di luglio. Cinque anni di scuola, moltissime ore di studio, preparazione di test, esami e prove servono tutte per ottenere un voto alla Maturità che può andare da 60 (Il minimo per superare l’esame finale) a 100, ovvero il massimo del voto che si può ottenere, esclusa la lode.

Alcuni anni fa il voto di Maturità aveva sicuramente più “valore”, nel senso che a seconda del voto con il quale si usciva dalla scuola secondaria di secondo grado si poteva fare richiesta per effettuare un test all’università, o per lavorare nella Pubblica Amministrazione. Fino ad alcuni anni fa era necessario ottenere un minimo di punteggio alla Maturità per poter accedere a una specifica laurea, per esempio per Medicina era necessario ottenere un punteggio di minimo 80 su 100. Le regole però sono cambiate e a oggi non ci sono limiti di voto per poter accedere a una qualsiasi università. Discorso diverso invece per l’università all’estero, infatti sono molti gli atenei che richiedono un punteggio minimo per potersi iscrivere.

Se invece di proseguire gli studi si ha intenzione di andare a lavorare, il discorso cambia ancora, infatti bisogna immaginare una sorta di bivio: da una parte un lavoro per il quale non si ha bisogno del voto, dall’altra i concorsi pubblici per il quale serve un voto minimo o un voto più alto per salire in graduatoria.

In generale quindi si può rispondere che il voto alla Maturità non è poi così tanto importante per trovare un lavoro, soprattutto se il proprio obiettivo non è quello di lavorare nella Pubblica Amministrazione o di proseguire gli studi.

L’importanza del voto di Maturità per continuare a studiare

Sfatiamo un mito: per continuare gli studi non serve avere ottenuto un minimo di punteggio all’esame finale di Maturità. In passato, il voto minimo alla Maturità era necessario per poter entrare in una determinata facoltà, solitamente le più tecniche come Medicina. Diverso invece il raggiungimento di un punteggio al test d’ingresso. Infatti da alcuni anni tutti gli studenti che hanno superato la Maturità possono tentare il test d’ingresso in una qualsiasi facoltà e sarà quel risultato ad avere valore per l’immatricolazione.

Questo vuol dire che per continuare gli studi non è necessario prefissarsi un voto minimo alla Maturità. Non serve ottenere un punteggio alto, basta soltanto aver raggiunto il punteggio minimo per la superare la Maturità, ovvero 60/100.

Il voto di maturità conta per medicina 2022

L’importanza del voto di Maturità per lavorare

Sono molte le occasioni nelle quali cercando lavoro ci si imbatte in una opportunità per la quale è richiesto il diploma di Maturità. Se la richiesta del diploma è molto comune, difficilmente verrà chiesto il voto di Maturità. Infatti, a parte alcuni casi, il voto finale non è necessario per trovare un lavoro.

Basta aver raggiunto l’obiettivo del diploma per avere un numero più ampio di opportunità rispetto a chi possiede solo il diploma di terza media. Spesso le candidature per determinati posti di lavoro non dipendono neanche dal diploma, per quanto l’indirizzo professionale sia decisamente più importante, ma più per una questione di scrematura rispetto al numero alto dei candidati.

L’importanza del voto di Maturità per lavorare nella Pubblica Amministrazione

Se il voto di maturità non è necessario per trovare un lavoro qualsiasi, è altrettanto vero che per accedere ad alcuni concorsi pubblici è necessario invece aver raggiunto un minimo di punteggio, di solito pari o superiore a 70 su 100. È il caso per esempio del lavoro per Poste Italiane, per il quale è richiesto un minimo di 70 su 100.

Sono molti altri invece i casi di concorsi pubblici che richiedono il diploma, ma che non richiedono il voto finale. Eppure una graduatoria si basa anche sul voto della Maturità, infatti a pari merito nella prova del concorso, la posizione in graduatoria migliore è data da diversi fattori, come il voto all’esame finale di Maturità.

Come calcolare il voto alla Maturità 2022 tra il punteggio delle prove scritte, gli orali e i crediti scolastici da convertire in cinquantesimi. Si potrà ambire alla lode o ottenere i 5 punti bonus della commissione.

Il voto di maturità conta per medicina 2022

La tabella dei crediti scolastici alla Maturità 2022

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È iniziata mercoledì 22 giugno la Maturità 2022 con la prima prova scritta, il tema di italiano. Le tracce ufficiali sull’analisi del testo, dei temi di attualità e dei testi argomentativi hanno tenuto impegnati circa 500mila studenti. Dopo la seconda prova scritta e i colloqui orali si procederà con il calcolo del voto finale e l’assegnazione di eventuale lode e punti bonus.

Al fine di elaborare il voto finale si dovranno sommare ai punteggi delle singole prove, che potranno raggiungere un massimo di 50 punti, i crediti scolastici maturati nel triennio e convertiti in cinquantesimi con le tabelle di conversione 2022. Secondo l’ordinanza ufficiale del Ministero la prima prova vale un massimo di 15 punti, 10 punti per la seconda prova di indirizzo e 25 il colloquio orale: i crediti scolastici maturati nel triennio potranno valere un massimo di 50 punti.

Il voto massimo da raggiungere è dunque di 100, e chi lo otterrà potrà anche ambire alla lode. Si potranno infine aggiungere al voto finale anche i 5 punti bonus della commissione. Ecco come calcolare il voto alla Maturità 2022 tra punti delle singole prove e crediti scolastici da convertire con le tabelle 2022.

sommario

  • 1Novità su voto e calcolo dei crediti alla maturità 2022
  • 2La tabella di conversione dei crediti per il 2022
  • 3Punti prima e seconda prova scritta
  • 4Punteggio del colloquio orale
  • 5Punti bonus e lode
  • 6L'importanza del voto della maturità

Come funzionano i crediti alla Maturità 2022: le novità del Ministero

Secondo quanto previsto dall'ultima ordinanza ministeriale, il voto finale è espresso dalla somma delle prove d'esame, per un totale di 50 tra scritti e orale, e del credito scolastico ottenuto nel corso del triennio. Quest'ultimo può arrivare ad un massimo di 50 punti, così come richiesto negli ultimi mesi da studenti e associazioni di categoria. È questa la grande novità della Maturità 2022: la bozza iniziale dell'ordinanza ministeriale prevedeva inizialmente 40 punti per il triennio e di 60 per le prove d'esame, ma nella versione definitiva vengono invece attribuiti 50 punti per il triennio e 50 per le prove, secondo quanto indicato nella tabella di conversione.

La tabella per calcolare il credito scolastico

Il peso delle prove sarà pari a quello dei crediti scolastici, nell'ottica di garantire un'equità nella valutazione dei singoli studenti alla luce dei disagi vissuti negli ultimi due anni di pandemia Covid. Fondamentale è la tabella di conversione del credito scolastico e per le prove scritte, contenuta in uno degli allegati dell'ordinanza ministeriale, espressi in quarantesimi e ventesimi nella colonna sinistra e convertiti in cinquantesimi, quindicesimi e decimi in quella di destra.

L'attribuzione del credito scolastico avverrà prima in quarantesimi, in base alla tabella contenuta nell'allegato A del D.lgs 62/2017, elaborata con un meccanismo di calcolo che comprende la media dei voti e le relative fasce di credito per il terzo, quarto e quinto anno.

Il voto di maturità conta per medicina 2022

Tabella per l’attribuzione del credito scolastico in quarantesimi

Solo successivamente il punteggio ottenuto andrà convertito in cinquantesimi in base alla tabella di conversione crediti 2022.

Il voto di maturità conta per medicina 2022

Tabella di conversione del credito scolastico 2022

Ma facciamo qualche esempio pratico:

  • Un alunno con una media dei voti 7<M<8 otterrà 10 punti di credito il III anno e 11 al IV anno, nello scrutinio finale del V anno otterrà una media dell'8,70 con 14 punti di credito. In conclusione avrà totalizzato 35 punti di credito su 40. Tale punteggio è in quarantesimi e dovrà essere convertito secondo la tabella 2022: il suo punteggio finale sarà dunque di 44/50.
  • Un alunno con media dei voti 6<M<7 otterrà 9 punti di credito al terzo anno, 10 al quarto anno e 11 al quinto, per un totale di 30 punti di credito su 40. Questo punteggio andrà dunque convertito in cinquantesimi in base alla tabella 2022: il punteggio finale sarà di 38/50.

Quanti punti vengono assegnati per le prove scritte

I voti per le tre prove saranno così suddivisi: 15 punti per la prima prova scritta d'italiano, uguale per tutti e che si svolgerà il prossimo 22 giugno; 10 per la seconda prova scritta d'indirizzo, che quest'anno sarà decisa dai singoli istituti; 25 per il colloquio orale.

Come cambia il punteggio per l'orale della Maturità

Dunque, per l'orale ci saranno 25 punti a disposizione, che verranno attribuiti secondo l'apposita griglia di valutazione. Il colloquio si aprirà con l’analisi di un materiale scelto dalla commissione (un testo, un documento, un problema, un progetto) che sarà sottoposto al candidato. Il candidato dovrà anche dimostrare di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline e di aver maturato le competenze di Educazione civica, analizzerà, con una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze fatte nell’ambito dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.

Il voto di maturità conta per medicina 2022

Griglia di valutazione della prova orale

Cosa sono i 5 punti bonus e come ottenere la Lode

Sono previsti anche eventuali 5 punti di bonus che la commissione può decidere di dare al termine del colloquio orale ad alcuni studenti per alzarne il punteggio finale. Le condizioni da soddisfare sono due: essere stati ammessi all’esame di Stato con almeno 30 crediti e aver totalizzato almeno 50 punti alle prove della Maturità (scritto + orale). Il voto massimo rimane quindi 100 e il minimo 60. Qualcuno potrà anche tentare di ottenere la lode, ma dovrà avere una media del 9 durante il triennio e il massimo punteggio in tutte le prove dell’esame di Stato. Le prove Invalsi svolte durante l’anno non costituiranno requisito di accesso agli esami di maturità, così come lo svolgimento dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento.

Crediti maturità 2022 e voto: perché è importante il punteggio all'esame

L'importanza del voto della Maturità dipende da ciò che si intende fare una volta ottenuto il diploma. Per chi voglia proseguire gli studi in Italia, il punteggio ottenuto all'esame di Stato non ha valore, se non simbolico, in quanto i test di ingresso non ne tengono conto, neanche quello di Medicina. Discorso diverso per chi voglia tentare le proprie carte nelle università straniere, che spesso si basano proprio sul voto di maturità per selezionare i candidati. Più utile è anche il punteggio della Maturità per chi decida di intraprendere strade diverse. Ad esempio, nei concorsi pubblici vengono assegnati dei punti incrementali in base alla valutazione ottenuta all’esame di Stato, mentre alcune società richiedono un voto minimo di diploma per procedere con l'assunzione, come nel caso di Poste Italiane.

Che voto di maturità serve per entrare a Medicina?

Da quest'anno poi, il voto del diploma contribuirà alla valutazione del test di ingresso alle facoltà a numero chiuso nazionale. Il voto avrà un peso non superiore al 10%, ma occorrerà conseguire la maturità con almeno 80/100.

Quanto è importante il voto del diploma?

Diversamente a quanto si crede, il voto di maturità non influisce sulle procedure di ammissione all'università, che si basano sul superamento di un concorso pubblico quando il corso di laurea è a numero chiuso.

Che voto di maturità serve per l'università?

Università In linea generale non esiste un voto minimo di maturità per accedere all'università. Per chi desidera proseguire gli studi in Italia, il punteggio ottenuto all'esame non ha valore, per cui non viene preso in considerazione ai fini dell'accesso ad un corso di laurea.

Che voto e 85 su 100?

Per prima cosa, devi calcolare il tuo voto in percentuale. Le risposte totali contano 100 - è 100%, quindi per ottenere un valore 1%, dividiamo 100 per 100 per ottenere 1.00. Quindi, calcola la percentuale di 85: dividi 85 per il valore 1% (1.00) e ottieni 85.00%: è il tuo voto percentuale.

Come funziona il punteggio della maturità 2022?

Per la maturità 2022 è ridefinito il computo del credito scolastico accumulato nel corso dell'ultimo triennio, che arriva a un massimo di 50 punti. Il voto maturità 2022 è dato dalla somma tra i crediti assegnati per gli ultimi tre anni di scuola superiore e i punti maturati nel corso dell'esame.

Dove serve il voto di maturità?

Chiariamo subito: il voto del diploma è ininfluente per l'ammissione ai test d'ingresso all'Università, compresa la facoltà di Medicina. Chi ha ottenuto all'esame di Stato un voto minimo si sentirà sollevato.