Cedolino pensione inps ex inpdap area riservata

In questa sezione è presente una guida passo-passo dedicata ai dipendenti e pensionati pubblici e statali ex INPDAP che vogliono consultare online il cedolino con la rata della propria pensione.

Cedolino pensione inps ex inpdap area riservata
Ricordiamo che siccome dal 1° gennaio 2012 l’INPDAP è ha cessato di esistere ed è confluito nell’INPS, per la consultazione del cedolino pensione bisogna fare riferimento al sito web della Gestione Dipendenti Pubblici dell’INPS.

I pensionati INPS ex INPDAP che vogliono consultare on line il cedolino della pensione devono disporre dell’apposito pin, necessario per accedere all’area riservata agli iscritti.

Come consultare cedolino pensione INPS ex INPDAP on line

Di seguito la procedura da seguire passo per passo per la consultazione online del cedolino della pensione degli iscritti alla gestione ex INPDAP.

1. Per prima cosa bisogna accedere al sito dell’INPS, www.inps.it.

2. Dalla homepage selezionare la voce “Trova la prestazione”

3. Scegliere “Pensionati” e poi cliccare il bottone “avanti”

4. Tra i “Temi di interesse” selezionare “Pensioni” e poi cliccare il bottone “Trova le prestazioni e i servizi”

5. Scegliere la scheda “Cedolino della pensione”

6. A questo punto, una volta entrati nella scheda, cliccare sul bottone “Accedi al servizio” e selezionare se si sta entrando da Desktop (cioè computer fisso o pc portatile) o da mobile (cioè ad esempio da smartphone o tablet)

7. Si arriva quindi all’area riservata dove è richiesta l’autenticazione utente. Per accedere occorre inserire il proprio codice fiscale e il proprio pin. In alternativa si può anche accedere mediante SPID o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

8. Una volta entrati nell’area riservata online dedicata al “Cedolino pensione ex-INPDAP”, scegliere “Visualizza cedolini” per visualizzare i mandati di pagamento delle pensioni per l’anno di essere. Qui nella tabella si trovano i cedolini dei vari mesi (gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto, settembre, ottobre, novembre, dicembre), l’importo della pensione, lo stato del pagamento (pagamento effettuato o pagamento disposto) e la data valuta. Sono inoltre presenti i bottoni per stampare il cedolino o per scaricarlo e salvarlo sul computer o sul tablet / smartphone.

9. È disponibile anche un servizio di confronto dei cedolini alla voce “Confronta cedolini”.

Un consiglio: salva questa pagina nei preferiti in modo da avere ogni mese a portata di mano la guida con la procedura per visualizzare e scaricare il cedolino mensile della pensione.

Per comodità riportiamo anche il link diretto alla sezione “Cedolino della pensione“.


NB: inpdap.biz non è in alcun modo collegato a I.N.P.D.A.P. e I.N.P.S., ma è solo un sito informativo non ufficiale dedicato a dipendenti e pensionati pubblici.

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  • Il cedolino della pensione, accessibile tramite servizio online, è il documento che consente ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese dall’INPS e di conoscere le ragioni per cui tale importo può variare. Si riportano di seguito le informazioni sul cedolino della pensione di ottobre 2022.

    La data di pagamento

    Il pagamento avverrà con valuta 1° ottobre, per le pensioni in pagamento presso Poste Italiane, e 3 ottobre per quelle in pagamento presso gli istituti di credito.

    Trattenute fiscali: addizionali regionali e comunali, conguaglio 2021 e tassazione 2022

    Per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili, sul rateo di pensione di ottobre, oltre all’ IRPEF mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2021.

    Si ricorda che queste trattenute sono effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono.

    Continua a essere applicata anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2022, avviata a marzo, che proseguirà fino a novembre 2022.

    Prosegue, inoltre, sul rateo di pensione di ottobre il recupero delle ritenute IRPEF relative al 2021 laddove le stesse siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua.

    Infatti, nel caso di pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18.000 euro, per i quali il ricalcolo dell’ IRPEF ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene estesa fino alla mensilità di novembre (articolo 38, comma 7, legge 122/2010).

    Per i redditi di pensione annui di importo superiore a 18.000 euro e per quelli di importo inferiore a 18.000 euro, con debito inferiore a 100 euro, il debito d’imposta è stato applicato sulle prestazioni in pagamento alla data del 1° marzo, con azzeramento delle cedole laddove le imposte corrispondenti siano risultate pari o superiori alle relative capienze.

    Le somme conguagliate sono state certificate nella Certificazione Unica 2022.

    Decreto Aiuti-bis e anticipo della rivalutazione delle pensioni

    Sul rateo di ottobre verrà posto in pagamento un incremento di due punti percentuali del trattamento pensionistico lordo complessivo in pagamento.

    L’incremento è riconosciuto qualora il trattamento pensionistico mensile sia complessivamente pari o inferiore all’importo di 2.692 euro.

    Assistenza fiscale: conguagli da modello 730/2022

    Proseguono anche sulla mensilità di ottobre le operazioni di abbinamento delle risultanze contabili di cui ai modelli 730 per i pensionati/contribuenti che abbiano optato per INPS quale sostituto di imposta e i cui flussi siano pervenuti da Agenzia delle Entrate dopo il 30 giugno.

    Sul rateo di pensione di ottobre si procede:

    • al rimborso dell’importo a credito del contribuente;
    • alla trattenuta, in caso di conguaglio a debito del contribuente. Si ricorda che la eventuale rateazione degli importi a debito risultanti dalla dichiarazione dei redditi deve obbligatoriamente concludersi entro il mese di novembre per cui, qualora la risultanza contabile sia stata ricevuta dall’Istituto nei mesi successivi a quello di giugno, non sarà possibile garantire il numero di rate scelto dal dichiarante per il versamento dei debiti d’imposta.

    I contribuenti che hanno indicato l’INPS quale sostituto d’imposta per l’effettuazione dei conguagli del modello 730/2022 possono verificare le risultanze contabili della dichiarazione e i relativi esiti attraverso il servizio online “Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, disponibile anche tramite l’app INPS Mobile.

    Imposta sul reddito delle persone fisiche.

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    Come vedere il mio cedolino pensione?

    Per visualizzare i relativi cedolini, i pensionati interessati potranno accedere alla propria area riservata “MyINPS” con le proprie credenziali di accesso (SPID almeno di livello 2; CNS o CIE).

    Come visualizzare il cedolino della pensione ex Inpdap?

    Per accedere al cedolino pensione è necessario essere in possesso di codice Pin Inps online o dispositivo. Chi non fosse in possesso del codice può richiederlo presso una qualunque sede Inps, oppure direttamente online, tramite la procedura guidata disposta nella sezione “Il Pin On line” del sito inps.it.

    Come visualizzare cedolino pensione Inps senza SPID?

    Per farlo, però, è necessario accedere al proprio fascicolo previdenziale disponibile sul sito Inps.it. Da lì è possibile visualizzare tutto ciò che riguarda il pagamento della pensione e cambiare, all'occorrenza, anche i dati bancari per l'accredito.

    Come visualizzare la pensione con SPID?

    Per entrare ai servizi online dell'Inps con lo SPID di Poste italiane, ad esempio per consultare il cedolino della pensione, bisogna recarsi con l'APP dell'Inps con telefono cellulare, oppure sul sito dell'Inps, al servizio: Cedolino pensione e servizi collegati.