Creme idratanti, cerotti protettivi e cuscinetti morbidi possono aiutare a eliminare calli e duroni fastidiosi. Ma anche la prevenzione è importante. Show
Una piccola massa di pelle indurita e in rilievo, ruvida e ispessita che provoca anche dolore. Sono alcuni dei principali sintomi di calli e duroni, ovvero aree dure e inspessite della pelle che si formano dove questa è soggetta a frizioni oppure pressioni. Di solito si formano sui piedi, risultando decisamente fastidiosi – se non dolorosi – quando si cammina; ma non è raro che si manifestino anche sulle mani. Spesso, per rivolvere il problema di calli e duroni, è sufficiente eliminare la causa dell’attrito (ad esempio una scarpa non adatta, poiché troppo scomoda o stretta). Dunque, la prima accortezza è quella di indossare scarpe che si adattino perfettamente al piede, così da garantire una camminata comoda. E ancora, non indossare calzini può determinare una serie di attriti tra piede e scarpa, causando l’ispessimento della pelle. Allo stesso tempo, evitare di indossare i guanti quando si utilizzano attrezzi che causano una pressione ripetuta può essere causa della formazione di calli e duroni. Tutto qui? Assolutamente no, perché il problema per chi soffre di calli e duroni è molto più ampio. A partire dalla distinzione dei due sintomi, che spesso – sbagliando – vengono associati. Partiamo da qui. Differenze tra calli e duroniDi
frequente calli e duroni vengono confusi. In realtà si tratta di disturbi differenti anche se la cura, per entrambi, è la stessa. Più estesi dei calli, i duroni – spesso provocati da scarpe non adatte – sono contraddistinti da una parte centrale decisamente più dura che può risultare o meno dolorosa. Le zone più interessate dai duroni sono la pianta del piede, alla base delle dita oppure sotto il tallone. Di norma i duroni non sono dolorosi (danno per lo più una sensazione di bruciore) e possono essere di dimensioni e forme differenti, ma solitamente più grandi dei calli. Va da sé che, nel momento in cui vengono compressi, i duroni possono causare dolore. Come prevenire calli e duroniPotrebbe sembrare un’ovvietà, ma spesso le soluzioni migliori sono anche le più semplici: per prevenire calli e duroni bisogna indossare calzature comode (né troppo larghe, né troppo strette) e sostituirle quando si comincia ad avvertire fastidio o dolore. Inoltre, fare il pediluvio almeno una volta a settimana (sì all’uso della pietra pomice per levigare callosità e ispessimenti) aiuta a mantenere la pelle morbida e vellutata. Curare calli e duroniQuando è troppo tardi per la prevenzione, si può optare per
creme idratanti, cerotti protettivi, cuscinetti morbidi oppure suole di gommapiuma, piccoli cunei di silicone che possono essere acquistati, facendosi consigliare, in farmacia. Il suggerimento, in ogni caso, è di rivolgersi prima a un medico, che potrebbe richiedere il consulto di un podologo o di un callista. A maggior ragione, chi soffre di diabete oppure di problemi legati alla circolazione deve chiedere consiglio al medico prima di intraprendere qualsiasi terapia fai da te contro calli e duroni. Eventuali lesioni ai piedi, seppur piccole, potrebbero infatti provocare un’ulcera complicata da curare. Avere cura dei propri piedi, per una donna in particolare, è molto importante per finalità non solo estetiche ma anche di salute, per questo abbiamo a disposizione molti rimedi naturali per calli e duroni, che possono creare fastidio su pianta o superficie dei piedi, rendendo più difficile camminare e avere una
postura corrette a causa della ruvidità generata. Contenuti
Prima di vedere quali sono i rimedi naturali per i calli e duroni più efficaci, ricordiamo come sempre l’importanza della prevenzione. Nel caso specifico, va sottolineata l’importanza di indossare calzature che offrano un sufficiente comfort al piede. Oltre ad ipotizzare di cambiare calzature, eventualmente troppo strette e scomode da indossare, anche alcune cure naturali costituiscono una soluzione valida per risolvere questi fastidi ed inestetismi. SPECIALE: Cura dei piedi, la guida completa
LEGGI ANCHE: Rimedi naturali per la pelle secca Una ricetta per nutrire la pianta del piedeParimenti importante è assicurare una idratazione e un nutrimento adeguato a questa zona del corpo. Ecco quindi una ricetta che fa al caso nostro. Per nutrire la pianta del piede, occorre utilizzare olio di oliva o miele, necessari per la preparazione di una maschera altamente nutriente ed idratante: Ingredienti:
Preparazione:
Altre guide e ricette per il benessere dei piediVi segnaliamo anche queste guide tematiche che potranno fare al caso vostro.
Cosa fare quando un callo fa male?I calli possono essere dolorosi o sensibili, ma i duroni solitamente non causano sintomi. La diagnosi si basa sull'aspetto e sulla sede del durone o del callo. Rimuovere il durone o il callo, applicare agenti per ammorbidire la cute (cheratolitici) della zona e cure regolari da parte di un podologo può aiutare.
Come togliere un callo da sotto la pianta del piede?Lavate le mani e i piedi in acqua tiepida e sapone per ammorbidire i calli e i duroni e rimuovere più facilmente la pelle ispessita. Togliete la pelle in eccesso, senza tagliarla. Durante o dopo la doccia, sfregate il callo o il durone con la pietra pomice o un asciugamano per rimuovere il primo strato di pelle.
Cosa mettere su callo infiammato?Se è infiammato e molto dolente, per sfiammarlo coprite il callo con una fettina di pomodoro, fissata con una garza, da tenere tutta la notte, oppure fate ripetuti massaggi con olio di oliva tiepido. Il limone aiuta a prevenirli.
Come capire se è un callo?Come accennato, il callo è una forma di ipercheratosi, caratterizzata, quindi, da un ispessimento dell'epidermide dalla forma generalmente tondeggiante. La lesione, inoltre, presenta un aspetto ceroso-traslucido e, al tatto, appare secca, ruvida ed irregolare.
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