Dgmc: progressione tra aree per funzionari e operatori8 Settembre 2022 Show
E’ stato pubblicato, sul sito della Giustizia, un avviso riguardante le procedure selettive per titoli ed esami, riservate ai dipendenti del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità appartenenti all’Area I e all’Area II che, alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la presentazione della domanda di partecipazione, siano in possesso del titolo di studio di cui all’allegato E del CCNI 29 luglio 2010 e di cui ai bandi previsti per le singole procedure, per i profili professionali di:
Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre il 23 settembre 2022. LEGGI QUI TUTTI I DETTAGLI Pubblicato: 25 Gennaio 2016 Si è svolto in data 21 gennaio 2016 il previsto incontro con il Capo Dipartimento della Giustizia Minorile e di Comunità, dott. Francesco Cascini, riguardante il piano di razionalizzazione dei C.P.A. e delle Comunità che prevede la sospensione di numerosi servizi o la loro trasformazione in strutture “a chiamata” [...] Leggi il comunicato Rinvio della riunione Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Il Dipartimento per la giustizia minorile, anche DGM, è uno dei quattro dipartimenti cui è articolato il Ministero della giustizia italiano. A seguito del nuovo Regolamento di organizzazione del Ministero della Giustizia (DPCM 15 giugno 2015, n. 84) è stato denominato "Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità". [1] Compiti[modifica | modifica wikitesto]Il Dipartimento si occupa, su direttive del ministro della giustizia, delle problematiche giuridiche nell'ambito minorile sia riguardo ai ragazzi autori di reato che vittime dei reati. Il Dipartimento cura la tutela dei minori, la prevenzione e il contrasto della devianza minorile, dell'attività internazionale giudiziaria e penitenziaria, della prevenzione e del contrasto dei reati con particolare riferimento alla criminalità organizzata, al terrorismo, all'immigrazione clandestina, alla tratta delle persone, alla sottrazione internazionale di minorenni, alla pedofilia ed alla pornografia. Inoltre la legislazione italiana ha attribuito a tale Istituto le funzioni di indirizzo, programmazione e coordinamento, in materia socio-assistenziale e sanitaria, riguardanti gli Enti locali e territoriali. È diretto da un capo dipartimento cui riferiscono direttamente la Direzione Generale del personale della Formazione, la Direzione Generale per l'Attuazione dei provvedimenti giudiziari e la Direzione Generale delle risorse materiali dei beni e dei servizi.er ottimizzare e coordinare tutti gli interventi dell'area penale minorile ha orientato la propria attività istituzionale nella ricerca di forme di collaborazione con altre Amministrazioni, Enti pubblici e privati ed Enti locali con i quali stipula protocolli d'intesa. Funzioni[modifica | modifica wikitesto]Il DGM si occupa della giustizia minorile, sovrintende ai Tribunali dei minori, ai cosiddetti riformatori dei minori, ai programmi di recupero, all'inserimento dei minori responsabili di reati nella vita sociale. Struttura[modifica | modifica wikitesto]La DGM è organizzata in tre Direzioni generali:
Il Dipartimento per la giustizia minorile è territorialmente articolato in 12 centri:
Ogni centro opera sul territorio attraverso i Servizi Minorili della Giustizia previsti dall'articolo 8 del decreto legislativo 28 luglio 1989 n. 272:
La formazione del personale della giustizia minorile è curata dall'Istituto Centrale di Formazione del Personale con sede centrale in Roma. L'Istituto ha proprie sedi decentrate a Castiglione delle Stiviere (Mantova) e a Messina. Capo dipartimento[modifica | modifica wikitesto]Il capo del dipartimento dal 16 febbraio 2017 è il magistrato Gemma Tuccillo. L'Ufficio del capo del dipartimento è articolato seguenti uffici:
Operano alle dirette dipendenze del capo dipartimento:
Cronotassi dei direttori[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
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