Nel nostro precedente articolo abbiamo parlato di Spezie per cani e definito il cane carnivoro adattato all’onnivorismo, ossia un predatore come genetica, che dopo millenni di contatto con gli umani, ha modificato il proprio regime alimentare. Abbiamo posto qualche domanda alla Dott.ssa Giulia Milesi, veterinaria, omeopata, fitoterapeuta ed esperta in medicina integrata e la domanda da porci è sempre la stessa: Il nostro cane troverebbe questo cibo in natura? In questo caso specifico: Oltre alla carne, un cane allo stato selvatico cercherebbe anche frutti, frutta secca, semi o cereali? Certamente. Come già detto, il cane nasce predatore e preferisce la carne, ma non disdegna alimenti di natura vegetale. Oltre a erbe e radici, non è raro vedere cani liberi di muoversi in campagna, avvicinarsi a frutta secca in guscio come noci e mandorle cadute dagli alberi e romperli per mangiarne l’interno. Anche alcuni cani domestici a cui viene somministrato cibo pronto, un po’ per istinto, un po’ per gioco, durante le loro passeggiate in parchi e giardini, amano estrarre pinoli dalle pigne e mangiarli dopo averli sgusciati. Show Considerando però, che la maggior parte dei cani domestici, oltre a non cacciare, difficilmente andranno soli in cerca di semi o frutti caduti dagli alberi, possiamo essere noi a offrirgli della frutta secca o dei semi oleosi come integratori? Quali
sono i frutti e i semi più indicati e che proprietà hanno? Ce n’è qualcuno in particolare che invece ha delle controindicazioni e sarebbe meglio evitare? La frutta secca per cani assolutamente da evitare: noccioli di pesca e noccioli di albicocca per due motivi; la parte legnosa non è digeribile e il seme all’interno (in particolare modo la mandorla amara contenuta nell’osso di pesca) può risultare tossica più di quanto lo è per l’uomo. Come è meglio somministrare questi alimenti? Possono essere aggiunti alla
ciotola nei pasti tradizionali oppure vengono assimilati meglio se assimilati da soli come snack? Avendo tempo per preparare in casa i pasti per i propri cani c’è qualche consiglio particolare? Il cane può mangiare la frutta secca? I frutti della stagione autunnale sono molti, ed è bene sapere quali sono vietati a Fido e quali no. (Foto Adobe Stock)La stagione autunnale porta con sé una grande varietà di frutti. Il piatto forte di questo periodo però è la frutta secca. Ideale per un piccolo spuntino, è difficile non cedere alla richieste supplichevoli di Fido, se si trova nei paraggi. Tuttavia è sempre bene accertarsi quali alimenti possiamo dargli e quali no. Scopriamo insieme se il cane può mangiare la frutta secca. Il regime alimentare di FidoL’alimentazione dell’animale domestico è fondamentale per assicurargli una vita lunga e in salute. Si tratta della base, giacché è un parametro da incidere, giornalmente, sul suo organismo. (Foto Adobe Stock)Anche per questo è facile cadere in errori. Uno dei più comuni è dare dei cibi vietati al cane. Insomma, prevenire è meglio che curare. La frutta poi, come risaputo, non può occupare un grande spazio nella dieta di Fido. Certo, il cane è un animale onnivoro, ma discende pur sempre dal lupo, e nel suo DNA è inscritto il bisogno di trarre il proprio apporto nutrizionale principalmente dalla carne. Pesce, cereali, uova, frutta e verdura sono tutti alimenti che il cane può mangiare e che possono integrare il suo regime alimentare; ma per ciò che concerne la frutta, mai potrà sostituire il pasto principale; va sempre servita durante lo spuntino ed in quantità modeste. Insomma, ottima per variare la dieta di Fido e per spezzargli la fame prima del pasto, ma non può avere altri scopi, e sono tanti gli alimenti, anche tra la frutta secca, che il cane non può mangiare. Potrebbe interessarti anche: Frutta e verdura d’autunno: tutte quelle consigliate per il cane
Il cane può mangiare gli anacardi, non ci sono particolari controindicazioni al riguardo. Come sempre, occhio alle quantità: sempre meglio evitare dosi eccessive per evitare disturbi allo stomaco di Fido. Meglio servire gli anacardi, preferibilmente cotti, durante lo spuntino, per spezzare la fame del cane.
Sì, anche Fido può mangiare i pistacchi, ma con molta moderazione. È vero che il frutto autunnale contiene numerosi antiossidanti, fondamentali nella prevenzione del tumore, oltre ad essere un’ottima fonte di apporto proteico e di fibre, ma lo è altrettanto il fatto che un consumo eccessivo possa cagionare problematiche di vario tipo. Se il cane mangia pistacchi costantemente nel corso del tempo, può aumentare di peso, oltre a rischiare l’insorgenza della pancreatite; anche un consumo occasionale, se eccessivo, può causare problemi di digestione;
Le noci sono uno dei frutti autunnali da evitare per Fido. C’è da fare qualche precisazione. La noce comune, di per sé, non è velenosa per il nostro amico a quattro zampe; tuttavia, soprattutto nei cani di piccola taglia, sussiste il rischio di soffocamento. Inoltre i vantaggi da un punto di vista nutrizionale sono di fatto nulli, a fronte dei vari rischi che si corrono da un eventuale assunzione costante del frutto secco nel corso del tempo. Attenzione alle noci di macadamia, assolutamente velenose per il cane e da mettere al bando dalla sua ciotola.
Non è consigliato dare le nocciole a Fido: il frutto non è velenoso per il suo organismo, ma non offre alcun particolare vantaggio nutrizionale. Gli svantaggi sono decisamente più numerosi: dall’aumento di peso al rischio di soffocamento (specie per i cani di piccola taglia che abbiano ingerito il frutto comprensivo del guscio). Insomma, anche in questo caso, meglio optare per altri frutti.
Anche le mandorle non sono l’ideale per Fido. Certo, non si tratta di frutta secca velenosa per il cane, ma esiste pur sempre il rischio di soffocamento per le ragioni già dette per altri frutti. Inoltre si tratta di un alimento difficilmente digeribile per Fido: insomma, anche in questo caso, è meglio evitare. Potrebbe interessarti anche: Alimentazione del cane: le proprietà benefiche di frutta e verdura Antonio Scaramozza Perché i cani non possono mangiare la frutta secca?I pistacchi sono ricchi di grassi e come le mandorle, possono facilmente causare mal di stomaco nel cane. Un uso costante e prolungato nel tempo poi, aumenta addirittura le possibilità di pancreatite: da evitare assolutamente.
Perché i cani non possono mangiare le noci?NOCI, NOCCIOLE E UOVA
Noci e nocciole, infatti, contengono delle tossine che potrebbero provocare tremori, febbre e spossatezza. Le uova, invece, vanno assolutamente evitate se crude: il rischio di salmonellosi è infatti presente anche per gli animali.
Cosa fare se il cane mangia le noci?Le noci possono causare disturbi gastrici, diarrea e problemi neurologici come i tremori. Questi sintomi di solito scompaiono da soli, ma se li noti, la miglior cosa da fare è consultare subito il veterinario.
Cosa succede se il cane mangia le mandorle?Sebbene le mandorle non siano probabilmente tossiche, non sono gestite bene dai sistemi digestivi dei cani e se ingerite con il guscio possono causare ostruzioni. Inoltre presentano un rischio di soffocamento e altri pericoli per la salute del tuo cane, specialmente se sono salate o stagionate.
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