Shampoo solido fatto in casa, cos’è lo shampoo solido, come si fa, come si usa, come conservarlo correttamente e perché sceglierlo rispetto allo shampoo tradizionale. Fare lo shampoo solido in casa è un ottimo modo per imparare a produrre a casa, sperimentare e allo stesso modo imparare a manipolare ingredienti naturali, economici e ecologici per la cura dei capelli e pelle naturale. Oggi vogliamo proporvi alcune ricette per produrre lo shampoo solido fai da te per permettere anche a voi di provare a realizzarlo e cimentarvi in questo modo eco e zero waste. Show
Che cos’è lo shampoo solido e i suoi benefici
Per prima cosa è bene comprendere che cos’è lo shampoo solido e quali sono gli ingredienti che lo differenziano dalla classica saponetta. Lo shampoo solido ha la forma che ricorda il sapone e l’aspetto può essere più o meno colorato e profumato. Questo tipo di prodotto per lavare i capelli è formulato senza acqua per poterlo trasportare o usare senza packaging in plastica, come la classica bottiglia dello shampoo ma le sue funzioni pulenti equivalgono al classico shampoo liquido o in polvere mentre le sue proprietà nutrizionali sono più ricercate e di conseguenza migliori. Lo shampoo solido è un prodotto cosmetico concentrato che non contiene agenti aggressivi per i capelli in quanto vengono usati tensioattivi ottenuti dall’olio di cocco ( Sodium coco sulfate o il Sodium lauryl sulfoacetate ), con un ph di circa 5.5. La sua azione è sia emulsionante sia detergente, per rimuovere dal cuoio capelluto e lunghezze tutte le impurità, sudore e forfora inclusi, senza seccare. Per chi ha problemi di idratazione lo shampoo solido fatto in casa può essere arricchito con burro o altri oli vegetali nutrienti, oli essenziali ed eventuali coloranti vegetali. Dal punto di vista lavante, lo shampoo solido è identico allo shampoo classico ma la sua durata e conservazione sono superiori: con 100 grammi di shampoo solido si possono effettuare fino a 80 lavaggi mentre per quanto riguarda la sua conservazione, non sono presenti muffe e batteri essendo privo di acqua, quindi, se ben riposto, dura per un lungo periodo ed è sempre pronta per essere usata. I vantaggi dello shampoo solidoCome abbiamo già avuto modo di raccontarvi in questo post, lo shampoo solido presenta molti vantaggi. La sua forma solida ci permette di portarlo con noi senza problemi quando dobbiamo viaggiare, la sua formula leggera non secca i capelli, rispettando il PH naturale e nutrendo e idratando i capelli e il cuoio capelluto in modo
efficace. Oltre ad essere privo di acqua, per usarlo ne serve davvero pochissima e di conseguenza c’è anche meno spreco e, per tutti gli amanti dei zero rifiuti, lo shampoo solido è privo di contenitori di plastica e tutti i suoi ingredienti sono biodegradabili e naturali. E’ chiaro che preferire lo shampoo solido allo shampoo tradizionale ha molti vantaggi, anche dal punto di vista economico, non solo per l’ambiente. Prepararlo in casa significa anche conoscere tutti gli ingredienti che avete utilizzato, quindi essere certi di usare un prodotto naturale sicuro e pratico, adatto a tutta la famiglia. Shampoo solido fatto in casa ricettaFare lo shampoo solido a casa è facile, sul web si trovano molte ricette e c’è davvero l’imbarazzo della scelta su quale provare. La regola principale però, è scegliere con cura gli ingredienti da usare e rispettare le dosi, quindi munirsi di bilancino e di tutta l’attrezzatura che vi aiuterà a realizzarlo in modo corretto. Se state pensando di provare a realizzare lo shampoo solido fatto in casa in presenza di bambini, questa operazione è meglio evitarla in quando si maneggia la liscivia, idrossido di sodio o idrossido di potassio, che non deve essere inalata e che non deve “colpire” nessuno. Proprio per questo ingrediente è sempre bene tenere la finestra aperta e chiudersi in cucina. Una volta era l’uomo di casa che maneggiava la soda caustica, idrossido di sodio, per preparare il sapone fatto in casa, proprio perché era pericolosa! Shampoo solido fatto in casa: materiali indispensabili
Oltre ai guanti usare una camicia a maniche lunghe per non avere parti scoperte delle braccia. La mascherina protettiva serve per proteggervi dagli odori della liscivia. Shampoo solido fatto in casa: la scelta degli oliUn’altra cosa da fare prima ci cominciare a preparare lo shampoo fatto in casa è la selezione accurata degli oli da usare:
L’olio di cocco è fondamentale in quanto è un olio che ha molta consistenza e che produce una barretta molto dura. Inoltre il suo effetto pulente e la sua azione insaponante è ottimo. L’olio di oliva è un olio più morbido ma ha ottime proprietà idratanti ma non fa schiuma. L’olio di ricino è un olio dal forte effetto colloso, che si solito si usa aggiungendo del sego ( grasso animale ). L’olio di palma invece è un olio morbido che ha un ottimo effetto lavante. Per chi preferisce si possono usare olio di Neem o olio di Argan in sostituzione dell’olio di oliva. Oltre alla scelta degli oli che vanno a comporre il vostro shampoo solido fatto in casa è necessario scegliere gli oli essenziali profumati da abbinare. In questo caso sono da preferire quegli oli purificanti come arancio, mandarino, menta piperita, rosmarino e tea tree oil. Anche in questo caso vanno selezionati quelli migliori per voi, mixandoli tra loro. Shampoo solido fatto in casa: ingredientiGli ingredienti per creare lo shampoo solido fatto in casa sono i seguenti. Potete raddoppiare le dosi se volete ottenerne un quantitativo maggiore.
Ricetta shampoo solido fai da te passo dopo passoIl procedimento per realizzare lo shampoo fai da te è il seguente:
Leggi anche: come fare il sapone fatto in casa con e senza soda Consigli per conservarlo e usarlo al meglioUna volta che il vostro shampoo solido è pronto potete avvolgere le varie saponette nella carta Kraft per preservare la loro conservazione. Per la conservazione perfetta dello shampoo solido fatto in casa dopo il primo utilizzo, è meglio riporlo su un piattino o un contenitore di bambù, alluminio o vetro colorato. Quali sono i tensioattivi nello shampoo?I tipi di tensioattivi più utilizzati negli shampoo sono:. anionici;. cationici;. non-ionici;. anfoteri.. Come si fa uno shampoo solido?Le dosi da manuale per creare uno shampoo solido. 30% olio di oliva.. 30% olio di cocco.. 30% olio di ricino.. 10% olio che caratterizzi lo shampoo: jojoba oppure canapa, karité, lino.. Cosa sono i tensioattivi capelli?I tensioattivi sono tra gli ingredienti principali di prodotti di bellezza quali shampoo e balsamo; più specificamente quelli utilizzati negli shampoo sono molecole che hanno la capacità di eliminare lo sporco e il grasso dai capelli durante il lavaggio, mentre quelli che troviamo nei balsami offrono la possibilità di ...
Quanti lavaggi si fanno con uno shampoo solido?Un panetto da 100 grammi di shampoo solido in media permette di lavare i capelli tra 30 e 50 volte, e sostituisce circa due o tre flaconi di shampoo liquido da 200ml.
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