11 Luglio 2017
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Il pellet di faggio ha generalmente una resa maggiore ma anche un consumo maggiore e un residuo di cenere più corposo.
Il pellet di abete, in quanto conifera (come il pino), ha una resa analoga a quella del faggio o di poco inferiore, brucia più lentamente e comporta quindi un consumo inferiore. Anche il residuo di cenere dalla combustione del pellet di abete spesso è inferiore a quello generato dal combustibile di faggio.
Ci sono differenze importanti, ma che vanno poi unite alle considerazioni sulla marca di pellet che si utilizza nonché alla propria stufa o caldaia. Una cosa fondamentale che bisogna sempre tenere in mente è che ogni stufa o caldaia lavora in maniera diversa, ognuna ha le sue tipicità che valorizzano al meglio un combustibile legnoso piuttosto che un altro.
Quindi a parità di qualità di pellet, una stufa può performare meglio con un tipo che con un altro, a seconda della durezza e delle altre caratteristiche di cui bisogna tenere conto.
Alla domanda sul pellet, su quale sia meglio tra faggio e abete rispondiamo con un “dipende”, e vi invitiamo a fare prove pratiche con la vostra stufa. Le risposte possono essere diverse, e nessuna è più giusta o sbagliata.
I prezzi del pellet di faggio sono tendenzialmente più bassi rispetto a quelli di abete. Anche questo è un fattore da tenere in dovuta considerazione, soprattutto a parità di performance, è verosimile che tutti preferiamo risparmiare un po’.
Quando ci si chiede se sia migliore il pellet di Abete o di Faggio bisogna sempre tenere conto delle proprie esigenze, delle caratteristiche della propria stufa e dei vantaggi fisici ed economici che offrono.
Pellet di Abete
Il pellet di Abete rappresenta lo standard classico del pellet prodotto in Europa. Figura come uno dei pellet più utilizzati e, specialmente quello di Abete bianco, è il tipo di pellet che meglio il consumatore identifica.
- Essenza
- Colore
- Resa
Il pellet di Abete può essere di due tipologie: Abete Bianco e Abete Rosso.
Abete Bianco: pianta tipica delle foreste e delle montagne dell’emisfero boreale. L’abete bianco è un albero maestoso (medi di 30 metri d’altezza), slanciato e longevo. Corteccia argentea che si screpola in placche più scure. (fonte)
Abete Rosso: detto anche “peccio”. È un albero appartenente alla famiglia Pinaceae, ampiamente diffuso sulle Alpi, nonché nel resto d’Europa. Alto fino a 60 metri, con tronco diritto e chioma conica relativamente stretta. La corteccia è sottile e rossastra. (fonte)
I nostri pellet di abete sono di due tonalità:
- Super Premium Abete: giallo paglierino
- Premium Abete: color caffelatte
I pellet di abete è composto completamente da legna proveniente da abete e presenta qualità altissime come, ad esempio, un ottimo potere calorico, un elevata capacità di combustione e un basso residuo di ceneri.
Pellet di Faggio
Il pellet di faggio è considerato una delle migliori varietà di pellet, sia per rendimento che per durata della combustione.
- Essenza
- Colore
- Resa
Il Fagus è un genere di piante angiosperme dicotiledoni appartenente alla famiglia delle Fagaceae che comprende specie arboree e arbustive originarie dell’Europa, America, Giappone e Cina, con altezza dai 15–20 m fino ai 30–35 m (fonte)
Colorazione medio-chiara tendente al nocciola.
Il pellet di faggio, rispetto a quello di abete, possiede una resa maggiore ma anche un consumo maggiore e un residuo di cenere più elevato.
Qual’è il miglior tipo di pellet?
Non esiste una risposta definitiva se sia migliore il pellet di Abete o di Faggio. I fattori da tenere in considerazione sono numerosi e quindi non si può dare una risposta univoca. Tutto dipende dai parametri iscritti nell’etichetta, dal tipo di stufa e dalle esigenze del consumatore.
Per questo motivo è sempre importante servirsi di espertiche possano consigliare il miglior pellet da rivendere ai propri clienti.
Se vuoi sapere qual’è il miglior pellet da consigliare ai tuoi clienti non esitare a contattarci!