A quanti gradi si lavano i tappeti

I tappeti del bagno e della cucina sono degli accessori di cui non se ne può fare a meno, perché oltre ad arredare l’ambiente della casa, evitano di bagnare il pavimento, di sporcarlo o ancora peggio di far prendere degli scivoloni.
I tappeti del bagno e della cucina, a causa della loro posizione, sono molto sporchi e accumulano capelli, acari della polvere e microparticelle.
Se si vuole un ambiente sano e pulito, bisogna prendersi cura di loro, e evitare che si sporchino eccessivamente.
Occorre lavarli  frequentemente e per questo motivo, non hanno lunga vita.
In questo articolo, consigliamo come lavare in lavatrice i tappeti del bagno e della cucina senza rovinarli.
Sul mercato ci sono diverse tipologie di tappeti, alcuni più delicati e altri meno.
In genere, tutti hanno un’ etichetta che spiega le modalità del lavaggio.
Noi proponiamo un’unica modalità, su qualsiasi tipo di tappeto utilizzato per gli ambienti citati.

  • Ecco come lavare in lavatrice i tappeti della cucina e del bagno senza rovinarli

Se i tappeti presentano delle macchie di unto o di sporco, occorre versare sulla zona interessata un po’ di detersivo liquido delicato, oppure una soluzione di acqua, aceto e bicarbonato. Con l’aiuto di una spatola strofinare leggermente, fino a quando la macchia sarà sparita.
Dopo aver pretrattato le possibili macchie, procedere al lavaggio in lavatrice.
Per qualsiasi tipo di tappeto, il lavaggio dovrà essere delicato, con una temperatura non superiore ai trenta gradi.
Per non di danneggiarli, evitare di utilizzare la centrifuga.
Adoperare un detersivo delicato e un additivo igienizzante per rimuovere i germi e i batteri.
Questi additivi sono efficaci anche con temperature molto basse.
Terminato il lavaggio in lavatrice, i tappeti dovranno essere stesi in posizione verticale e al sole.
Prima di stenderli, si possono arrotolare, facendo scorrere l’acqua in eccesso, per alcune ore, nella doccia o nella vasca da bagno.

(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo. Non conosciamo i comportamenti dei nostri lettori nei confronti di utensili presenti in casa o in giardino. Per questo motivo si raccomanda di utilizzare la massima cautela ed attenzione con attrezzi per la casa e il giardino per evitare di creare spiacevoli incidenti. In ogni caso è fortemente consigliato leggere le avvertenze riguardo al presente articolo e alle responsabilità dell'autore consultabili QUI»)

A quanti gradi si lavano i tappeti

Per lavare un tappeto di lana in lavatrice l'ostacolo più grosso sono le dimensioni.

Una volta verificato che la lavatrice è sufficientemente capiente procedere piegando il tappeto a fiscarmonica per consentire un lavaggio migliore e per aiutare l'inserimento del tappeto.

Si raccomanda di utilizzare un lavaggio con centrifuga delicata e temperatura 30°.

Procedere quindi con l'asciugatura nell'essicatoio a temperatura massima

Se il tappeto dovesse risultare ancora leggermente rigido perchè non totalmente asciutto non allarmarsi. nel giro di 24-48 ore perdendo tutta l'umidità diventerà più morbido che mai.

A quanti gradi si lavano i tappeti

In caso di tappeti a pelo lungo invece controllare preventivamente che i peli siano saldamente attaccati al tessuto: provare a tirare un paio di peli e verificare che non si stacchino.

Se il pelo non si stacca può sopportare il lavaggio in lavatrice con centrifuga, procedere quindi con un lavaggio consultando sempre l'etichetta.

Asciugare a temperatura massima.

A quanti gradi si lavano i tappeti

Il modo giusto per lavare i tappeti molto sporchi in lavatrice.

A quanti gradi si lavano i tappeti

Se avete in tappeto molto sporco ma che può essere lavato in lavatrice, consiglio di rimuovere il più possibile la sporcizia accumulata e quindi inserire il tappeto nella lavatrice assieme ad una pallina per il bucato riempito con solo aceto (la dose di aceto bianco varia secondo la dimensione del tappeto), e quindi scegliere un ciclo veloce a freddo e senza centrifuga.

Quindi procedete con il lavaggio vero e proprio con detersivo per il bucato biologico o detersivo fai da te a 40 gradi (o la temperatura più alta che il vostro tappeto possa sopportare) e un cucchiaio di sale grosso. Se il tappeto è bianco potete aggiungere acqua ossigenata 40V, oppure percarbonato (sbiancante all'ossigeno attivo) o candeggina delicata (niente varechina), e centrifuga delicata.

In questo modo non dovete lavare il tappeto ad altissima temperature o ripetere il lavaggio usando troppi detersivi. L'aceto oltre a sgrassare elimina gli odori e quindi con un ulteriore lavaggio risulterà pulitissimo e profumato.

Come si lavano i tappeti per il bagno?

I tappeti da bagno sono generalmente realizzati in spugna di cotone e possono essere lavati comodamente in lavatrice. Utilizza del detersivo liquido aggiungendo l'aceto, imposta un ciclo per delicati a 40°C e una centrifuga di 800 giri.

Cosa si può lavare a 60 gradi?

A 60° si lavano lenzuola e asciugamani in cotone, quando sono particolarmente sporchi.

Cosa lavare in lavatrice insieme ai tappeti?

Ricordati che puoi mettere in lavatrice tutti i tappeti composti da tessuti sintetici e non particolarmente delicati come quelli in spugna (che solitamente si usano in bagno), microfibra, ciniglia e cotone. Anche la lana può essere gestita allo stesso modo, purché si rispettino alcune precauzioni.

Come lavare i tappeti in lavatrice detersivo?

Per lavare i tappeti da bagno in lavatrice occorre utilizzare del detersivo liquido e aggiungere l'aceto. Impostare dunque un programma per delicati a 40° e una centrifuga leggera a 800. Nel caso di macchie preesistenti sarà necessario trattarle prima del lavaggio per ottenere un risultato ottimale.