Incidente con auto sottoposta a fermo amministrativo sentenze

ho fatto un incidente dove ho ragione al 100%. Ma la mia auto ha il fermo amministartivo. Cosa succede in questo caso? MI verranno pagati i danni dalla controparte?

Purtroppo non ho una risposta sicura, e magari non c’è nemmeno, per una domanda come questa.

Conosco infatti abbastanza bene la materia della responsabilità civile e della circolazione, ma molto meno bene quella del fermo amministrativo.

Sicuramente, se tu fossi responsabile dell’incidente, la tua assicurazione non pagherebbe il danno a controparte, dal momento che hai circolato illecitamente e probabilmente ci sarebbero anche clausole apposite nel contratto di assicurazione.

Il tuo caso però è diverso ed è quello di chi non ha causato l’incidente ma lo ha solo subito per colpa altrui.

C’è però da dire che c’è un possibile profilo di colpa anche in capo a te per aver circolato nel momento in cui non potevi farlo, che potrebbe elidere in parte o annullare il tuo diritto al risarcimento.

Sicuramente, direi, non si può dar corso al meccanismo dell’indennizzo diretto, ma io direi di tentare di chiedere il risarcimento scrivendo sia alla tua assicurazione sia a quella del responsabile, valutando poi le eventuali risposte.

Vista la particolarità del caso, credo che sarebbe preferibile farti seguire da un avvocato, che potresti trovare anche disposto a lavorare con un compenso a percentuale.

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Incidente con auto sottoposta a fermo amministrativo sentenze

Gentile utente,
le preciso subito che circolare con un veicolo sottoposto a fermo amministrativo, oltre ad essere vietato dalla legge, prevede anche delle pesanti sanzioni e il ritiro della patente. Se la responsabilità del sinistro è invece riconducibile alla controparte, lei avrà diritto comunque al risarcimento dei danni subiti, a prescindere dal fermo amministrativo.
In quest’ultimo caso le consiglio di rivolgersi ad un legale che scriverà una formale lettera di diffida con richiesta di risarcimento dei danni all'assicurazione.
La saluto.

Rispondono gli esperti di SuperMoney

La Compagnia di assicurazione non è tenuta a verificare se  il veicolo è sottoposto a fermo in sede di rinnovo dell'assicurazione.

Il veicolo,che com'è noto non può circolare e dovrebbe essere anche custodito in box o area privata ma il proprietario potrebbe non disporre di tale sistemazione e lasciare il veicolo per strada.

In tal caso l'assicurazione almeno per la parte furto avrebbe una sua giustificazione. Per la quota relativa alla Rca comunque non è certo in assoluto che in caso di sinistro l'assicurazione non paghi in quanto occorre verificare cosa prevede il contratto sul punto. Alcune polizze prevedono infatti il risarcimento anche nel caso di guida senza patente.

Nel caso di mancata previsione in tal senso ovviamente sarà chiamato a rispondere dei danni il proprietario del veicolo sempre che disponga delle risorse necessarie,diversamente resterà debitore insolvente.

risponde l'avvocato praticante Enrica Romito di Avvocatideiconsumatori.it

Risarcimenti su sinistri dovuti alla circolazione stradale dei veicoli gravati da fermo amministrativo.

Per capire come può andare a finire una situazione del genere, basta confrontare questo problema, con storie di incidenti riferite ad altri veicoli “normali”, cioè non gravati da fermo amministrativo.

Per le assicurazioni ogni minimo concorso in colpa (causante e ricevente del danno) è motivo concorrenziale di colpa, atta utile al NON PAGARE NESSUNO DEI DUE.
Le cause concorrenziali di colpa negli incidenti stradale, possono essere molteplici, come: mancanza del collaudo auto, stato alcolico fuori norma, patente scaduta, gomme usurate, velocità eccessiva etc. insomma ogni minima o grave causa di aggravio da sempre causa lunghe trattative spesso portate in giudizio in aule di tribunali, con tempi biblici e spese di avvocato a non finire.

Immaginiamoci; essere coinvolti in un incidente e sapere o scoprire che la nostra auto non poteva essere in circolazione causa la trascrizione di un fermo amministrativo.

Fornire una causa di contestazione al risarcimento danni, così rilevante a una delle 2 assicurazioni chiamate in causa in un incidente è al 100% deleterio per il possessore del fermo auto.

Le assicurazioni al momento del pagamento della polizza auto non sono tenute a chiedere se quell’assicurazione va a coprire un veicolo abilitato alla circolazione.
Le normative che potete leggere in piccolo dietro, o in allegato alle polizze auto indicano che l’assicurazione risulterà valida sempre che vada a coprire un veicolo omologato, e abilitato alla circolazione nei termini per cui la Motorizzazione civile ha rilasciato regolare documento di omologazione per quel veicolo.
Ovvio che; quando su di un veicolo va a cadere un fermo amministrativo, quel veicolo NON E’ PIU’ UN VEICOLO ABILITATO ALLA CIRCOLAZIONE, le assicurazioni coprono solo veicoli abilitati a circolare.
L’essere coinvolti in un incidente con un nostro veicolo risultante gravato da fermo amministrativo ci porta ad avere sicuramente dei problemi, specialmente se ha causato danni rilevanti per cui si è necessitato l’intervento di Organo di Polizia per rilevare i danni o le cause scatenanti lo scontro.

Nei casi in cui il sinistro sia lieve e avvenga una contestazione amichevole, vi è la forte casuale della fortuna che può giocare a favore della parte in difetto, dato che è principalmente carta che gira e si può avere la fortuna che non venga spulciato le posizioni documentale dei veicoli.
In sostanza: fermo amministrativo e incidente si deve avere fortuna.

Se non ve la sentite di confidare nella fortuna, continuando a circolare con un vostro veicolo, sapendo che è gravato da fermo amministrativo, non volete rimanere coinvolti in cause gravi dove si scatena anche l’aggravante del giudiziale, questo: (per avere causato gravi danni con un veicolo non abilitato alla circolazione), valutate la soluzione di venderlo subito a ditte specializzate nell’acquisto di questo tipo di veicoli come la nostra ditta fermoamministrativo.it.
Offriamo ottime valutazioni, ritiri gratis e immediati, nonchè risoluzione documentale a norma di legge.

Toni di fermoamministrativo.it è a vostra disposizione ai numeri 3476989482 o 3336000600.

Quando un veicolo viene sottoposto a fermo amministrativo?

In caso di mancato pagamento della cartella esattoriale nei termini di legge, il concessionario della riscossione può disporre il fermo dei veicoli intestati al debitore, tramite iscrizione del provvedimento di fermo amministrativo nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA).

Cosa succede se viene rubata un'auto con fermo amministrativo?

Furto auto con fermo amministrativo Questo “blocco” viene iscritto nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA) per limitare la disponibilità del veicolo fino al saldo del debito, con possibilità di riscossione forzata mediante vendita coatta.

Cosa comporta il fermo amministrativo su una macchina?

Con un fermo amministrativo, non è possibile rottamare o demolire il veicolo. Inoltre è assolutamente vietato circolare su strada pubblica. Esso non potrà essere revocato fin tanto che la Pubblica Amministrazione non avrà riscosso quanto dovuto.

Come ovviare al fermo amministrativo?

Per ovviare all'iscrizione del fermo amministrativo il debitore, durante i 30 giorni di preavviso, potrà: Avanzare richiesta per la dilazione dell'importo dovuto. Dimostrare l'utilizzo del bene per uso professionale o imprenditoriale (esenzione non valida per i dipendenti)